La Stampa - 28.03.2020

(Ben Green) #1
Prendere quel che viene con
filosofia è la sola possibilità
in questo momento. E i Grizz-
lies intendono percorrere
questa strada: «Possiamo an-
che non fare partire nulla», è
il parere di Orlando Vegni, vi-
ce-presidente della società
di vertice del baseball cittadi-
no. Vietato lamentarsi, ecco.
Pur se la stagione attuale
avrebbe dovuto rappresenta-
re per gli Orsi quella della
«prima volta» al piano più al-
to: mai infatti, nella loro sto-
ria, hanno partecipato all’e-
spressione più alta del movi-
mento nazionale. «Lo scorso
anno, in serie A2, siamo arri-
vati in semifinale – ricorda

Vegni -. E la Federazione ci
ha invitati a partecipare alla
serie A, insieme ad altre 9
squadre, in un campionato
che per questa stagione non
prevederebbe retrocessioni
e che poi dovrebbe diventa-
re a 12. Negli ultimi anni ab-
biamo lavorato tanto sul ter-
ritorio e la nostra credibilità
è aumentata a tutti i livelli, al
punto da avere anche ospita-
to un test match della Nazio-
nale. Se non sarà possibile
giocare la serie A quest’an-
no, lo faremo quando torne-
rà tutto alla normalità». Si
aspetta e basta, allora. Met-
tendo momentaneamente
nel cassetto guantoni e maz-
ze. «Se poi riusciremo a parti-
re, tanto meglio. Lo staff del-
la stagione passata, a comin-
ciare da Pier Paolo Illumina-
ti, è stato confermato. E non
c’erano nemmeno dubbi
sull’arrivo del lanciatore Ro-
driguez, dell’interbase Per-
domo e dell’esterno Hidal-
go, tutti venezuelani». Maga-
ri più avanti: chissà. D. LAT. —
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DOMENICO LATAGLIATA

G


ame over. I campio-
nati di basket orga-
nizzati dal Comitato
regionale non ri-
prenderanno più. Nella serata
di giovedì è stato infatti diffu-
so il comunicato a firma Gian-
ni Petrucci, presidente della
Fip nazionale, secondo cui
«nel contesto del dramma
emergenziale che sta vivendo
il nostro Paese e, più in genera-
le, l’intera comunità mondia-
le, a seguito delle analisi svolte
nel corso della riunione di Con-
siglio dello scorso 9 marzo e
dopo aver ascoltato il parere
del vicepresidente vicario, del
rappresentante della consul-
ta e del coordinatore delle atti-
vità del Settore Agonistico,
ho ritenuto di adottare il prov-
vedimento che dichiara con-
clusa la stagione sportiva
2019/2020 per ogni attività
(minibasket, giovanile, se-
nior, femminile, maschile) or-
ganizzata dai Comitati Regio-
nali». Oltre ai match del setto-
re giovanile, sono da ritenersi
chiusi anche tutti i campionati
Senior fino alla C Gold. Resta
adesso da capire cosa ne sarà
delle classifiche di questi ulti-
mi: si va comunque verso l’eli-
minazione di promozioni e re-
trocessioni, applicando la libe-
ra iscrizione alla stagione
2020/21. Ovvero: i diritti spor-
tivi garantiranno il diritto di ac-
cedere al campionato di perti-
nenza, mentre chi vorrà salire
o scendere di categoria potreb-
be farlo secondo disponibilità
economica e/o grazie a criteri
preferenziali che saranno defi-
niti prossimamente.
Di strada da fare, in vista del-
la ripresa dopo l’estate, ne re-
sta quindi parecchia. Ben sa-
pendo che la priorità resta la
salute pubblica, a un certo pun-
to bisognerà contarsi e verifica-
re chi avrà le risorse per riparti-
re. «Credo che difficilmente ci
saranno 14 squadre disponibi-

li a giocare la C Gold – spiega
Massimo Pianotti, presidente
di Collegno, seconda in classi-
fica fino allo stop al campiona-
to -. Si andrà verso una C unica
a due gironi, unendo Gold e
Silver. Per raggiungere la se-
rie B, bisognerebbe a quel pun-
to giocare uno spareggio con
formazioni di altre regioni, co-
sa che al momento non avvie-
ne perché la vittoria della
Gold dà al Piemonte la certez-
za di un posto nella serie cadet-
ta. Nel caso, ci adegueremo».
«La C unica non mi convince


  • così Fabrizio Regruto, ds del-
    la 5 Pari terza in graduatoria –
    e spero davvero si mantenga
    la separazione tra Gold e Sil-


ver. Prenderemo atto di quel
che sarà deciso e proveremo a
rimanere competitivi». Identi-
co ragionamento fanno anche
in Crocetta, altra formazione
di vertice in C Gold che sui cam-
pi di via Piazzi ha visto cresce-
re tanti ragazzi poi arrivati an-
che in serie A.
Nel frattempo ci si lecca le fe-
rite in attesa di capire a quanto
ammonterà il «buco» di questa
stagione e quali eventuali age-
volazioni saranno messe in
campo per il prossimo futuro.
Mal contati, per una C Gold vis-
suta ai piani alti servono
120-130.000 euro l’anno: non
proprio noccioline. —
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Sospensione dalle giovanili alla C Gold. Resta da capire che cosa sarà delle classifiche

Stop ai campionati regionali


La Fip ferma la pallacanestro


ROMANO SIROTTO
Da giorni arrivavano ru-
mors dal mondo ovale tra
chi palesava un super
play-off e chi chiedeva di
fermare la stagione. E ieri
la Federugby ha ufficializ-
zato che la sospensione de-
finitiva della stagione
2019/2020: questa decisio-
ne federale determina la
mancata assegnazione dei
titoli di campione d’Italia e,
al tempo stesso, di promo-
zioni e retrocessioni. In Pie-
monte, si sono così fermate
150 squadre tra 8 campio-
nati e l’attività propagan-
da, così come, in particola-
re, in provincia di Torino le
due squadre di serie A, Itine-
ra Cus Torino Ad Maiora e
TKGroup VII Torino e il San
Mauro in serie C1 in piena
corsa per la B.
Tutte sono concordi che
questa era l’unica strada
percorribile, mancando cer-
tezze sui tempi di una possi-
bile ripresa e per la salute di
tutti. Guardando avanti e
«non mollando mai, come è
nello spirito del rugby» dice
Turi Lo Greco, ds settime-
se, i club fanno i conti con le
incertezze del momento e
del futuro. Saltano gli even-
ti estivi, saltano introiti e
sponsorizzazioni, e mentre
a Settimo si spera di svolge-
re il Torneo della Torre di
giugno, ma sarà difficile, il
Cus ci ha rinunciato. «Per-
diamo gli sponsor dei tor-
nei però gli sponsor princi-
pali ci sosterranno ancora»
dichiara Salvatore Fusco,
ds Cus, e dello stesso avviso
è anche il suo collega Lo
Greco, ma «per le società
più piccole le difficoltà si
possono moltiplicare, spe-
cialmente nei settori giova-
nili» dice Luca Grazian, pre-
sidente del San Mauro. Il fu-
turo, che di riflesso sono i
giovani, sono il tema crucia-
le. Per Fusco «il cruccio è
non poter dare la giusta for-
mazione ai nostri ragazzi,
col rischio di perdere per
strada diversi giocatori».
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basket nazionale

Restano “aperte”
Serie A e A2
Ma senza certezze

baseball

Nell’anno

della serie A

i Grizzlies

aspettano

Manuel Di Matteo, del Pinerolo

IL CASO

Dichiarati chiusi i campionati
organizzati dai Comitati regio-
nali, restano «aperte» serie A e
A2. Tutto ancora fermo, ovvia-
mente. E americani che nella
stragrande maggioranza dei
casi hanno fatto ritorno in pa-
tria: l’idea è però quella di pro-
vare a portare a termine la sta-
gione. Al piano più alto si vor-
rebbe una ripresa degli alle-
namenti intorno a metà mag-
gio per assegnare poi lo scu-
detto entro il 30 giugno: «Al-
trimenti, tra l’annata monca
2019-2020 e la successiva,
che dovrà essere quella della
rinascita, la precedenza an-
drà alla salvaguardia del
2020-2021 – così ha senten-
ziato due giorni fa il neo presi-
dente di Lega Umberto Gandi-
ni – L’assegnazione dello scu-
detto? Promozioni o retroces-
sioni? Non sappiamo ancora
quale significato dare a que-
sta stagione: ne parleremo
con la Federazione». Quest’ul-
tima parte del discorso riguar-
da direttamente anche la Rea-
le Mutua Torino, vincitrice del
girone Ovest dell’A2 (a Est si è
imposta Ravenna): negli au-
spici di Pietro Basciano – nu-
mero uno di LNP, ovvero della
Lega di categoria – si potrebbe
ripartire il 13 maggio e, a patto
di giocare a porte aperte, con-
cludere la stagione entro giu-
gno. Se invece la stagione ve-
nisse dichiarata conclusa, «ci
siederemo a un tavolo con Fip
e Lega di A per concordare il da
farsi. Per noi le due promozio-
ni dalla A2 alla A rimangono in-
toccabili. E la A dovrà valutare
se fare un campionato a 16
squadre o tornare a 18». Anche
in questo caso le certezze scar-
seggiano. Si vedrà. D. LAT. —
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Rugby

Attività sospese


In Piemonte


si bloccano


150 squadre


Il gioco consiste nel riempire tutte le caselle
in modo tale che ogni riga, ogni colonna
e ogni settore contenga tutti i numeri senza
alcuna ripetizione: negli junior sudoku
sono in gioco i numeri da 1 a 4 e da 1 a 6, nel
sudoku medio e difficile i numeri da 1 a 9.

Junior Sudoku

Medio Difficile

La soluzione dei giochi
di venerdì

SUDOKU

Medio

Difficiile

Junior 1

Junior 2
4

2

3

3

45

2

64

4 1

1

4 6

53 17


1 6


2 7 9


3759


5687


2431


7 5 4


6 9


38 62


36 14


256


7 8


7 4 1


18


9 7 4


5 3


539


68 49


2431
1342

3124

4213

254136
136542
623451
415263
562314
341625

492857631
576134829
381269754
648571392
935682147
127943586
263418975
854796213
719325468

163957428
748213695
295846731
529164873
381725964
674398512
816572349
432689157
957431286

46 LASTAMPA SABATO28 MARZO 2020

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