25ª giornata

Classifica

Brescia-Napoli 1-2
Bologna-Udinese Oggi ore 15
Spal-Juventus ore 18
Fiorentina-Milan ore 20,45
Genoa-Lazio Domani ore 12,30
Atalanta-Sassuolo ore 15
Torinoo-Parma
Verona-Cagliari
Roma-Lecce ore 18
Inter-Sampdoria ore 20.45

Juventus 57
Lazio 56
Inter 54
Atalanta 45
Roma 39
Napoli* 36
Verona 35
Parma 35
Milan 35
Bologna 33

Cagliari 32

Sassuolo 29

Fiorentina 28

Torino 27

Udinese 26

Lecce 25

Sampdoria 23

Genoa 22

Brescia* 16

Spal 15

Cristiano Ronaldo, 35 anni, è pronto a tornare in

campo dopo il turno di riposo nell’ultima partita

con il Brescia: giocherà per la prima volta a Ferra-

ra, lo scorso anno era assente per turnover

OGGI A FERRARA LA CAPOLISTA DI SCENA PER L’ANTICIPO DI CAMPIONATO

CR1000

Cristiano Ronaldo, contro la Spal, taglierà il traguardo della millesima partita

Altro primato possibile: 11 gare di fila con gol in Serie A. E la Juve cerca la fuga

L

a prova del 9. C’è un

Milan pre Ibrahimo-

vic e un altro post

Ibrahimovic, a Capo-

danno ci si chiedeva se il to-

tem svedese fosse ancora in

grado di fare la differenza e

quasi due mesi dopo il suo ri-

torno abbiamo la risposta, al-

meno in Italia: media punti

raddoppiata in campionato,

2,17 a partita contro 1,22,

quattro vittorie e la sola scon-

fitta nel derby quando ha gio-

cato dall’inizio, più la mancia

del sigillo nei supplementari

contro il Torino in Coppa Ita-

lia. Risultato: se il Milan è tor-

nato in zona Europa, molto se

non tutto lo deve a Zlatan. Pio-

li continua a goderselo, stase-

ra a Firenze gli chiederà aiuto

per la nona volta: «C’è stima

reciproca - racconta l’allenato-

re -, è un esempio di ambizio-

ne e di voglia di fare le cose al-

la perfezione, con la sua perso-

nalità può solo aiutarci a mi-

gliorare». Di fronte avrà i vio-

la rimessi in carreggiata da Ia-

chini, reduci dalla scorpaccia-

ta in casa Samp (5-1) e con

Chiesa e Vlahovic - una dop-

pietta a testa, il figlio d’arte ha

raggiunto il record di 6 gol to-

tali - in gran forma.

Con Ibra media raddoppiata

Lunedì scorso, dopo il postici-

po con il Toro, Ibra ha lasciato

San Siro scuro in volto, delu-

so dal fatto di non essere riu-

scito - anche in prima persona

• a chiudere il match, evitan-
  do le sofferenze nel finale. Il
  tecnico si augura di vederlo
  più felice al Franchi, dove Pio-
  li torna per la prima volta da

ex dopo l’addio della scorsa

primavera e soprattutto una

gestione segnata dal lutto per

la morte assurda di Davide

Astori. «L’esperienza di quei

mesi ci ha lasciato dentro

qualcosa - racconta l’allenato-

re, ricordando quel terribile

4 marzo 2018 -, sono uscito

migliorato da quella situazio-

ne. Davide è dentro di me, ho

anche pensato che possa esse-

re stato felice quando mi ha

chiamato il Milan. Non erava-

mo preparati: abbiamo tra-

sformato quella tragedia in

qualcosa di positivo, sulla

scia delle sue bellissime quali-

tà umane».

Le voci su Rangnick e Allegri

Provando a mettere i senti-

menti da parte, c’è una classifi-

ca da continuare a risalire. Il

Milan cerca ulteriori confer-

me, con un occhio alla zona

Champions per il momento da

guardare solo con il binocolo

(6° posto a -10 dall’Atalanta)

ma non si sa mai: «Ci stiamo al-

lenando bene - continua Pioli

-, la prestazione dipende solo

da noi stessi. Dobbiamo vince-

re tante partite e poi vedere do-

ve saremo, è il momento di

spingere». Vista l’emergenza

in difesa («Musacchio non si è

rifiutato di entrare lunedì»),

potrebbe toccare dal 1’ al baby

Gabbia. Davanti, dov’è confer-

matissimo Rebic, cinque gol in

sei presenze nel 2020 più lo

squillo alla Juve in Coppa Ita-

lia, torna Calhanoglu, che deci-

se il match dell’anno scorso.

Pensando al prossimo, Pioli de-

ve anche scacciare l’ombra di

Rangnick, l’allenatore ex Lip-

sia che sarebbe stato già scelto

dall’ad Gazidis, oppure di Alle-

gri o Marcelino, graditi al Cfo

Boban e al dt Maldini. «Le voci

sul club al momento non ci ri-

guardano - chiude il tecnico -,

nessuno può essere conferma-

to senza risultati». —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO

Arte e lavoro. Sembra un gioco

del destino, ma forse non c’era

avversario migliore per Cristia-

no Ronaldo nella partita in cui

taglierà il traguardo delle mil-

le partite collezionate tra club

e nazionale in una carriera

straordinaria. Oggi pomerig-

gio contro la Spal, la società po-

lisportiva che ha nel proprio

acronimo l’Ars e il Labor che

rappresentano perfettamente

CR7, il fuoriclasse portoghese

entra nell’elite degli highlan-

der del pallone con quota

1000 e allo stesso tempo può

togliersi la soddisfazione di

conquistare un altro record.

L’attaccante juventino è anda-

to a segno nelle ultime dieci

partite di campionato disputa-

te )ha riposato domenica scor-

sa contro il Brescia) e a Ferra-

ra, in uno stadio che frequente-

rà per la prima volta, può egua-

gliare il primato di Batistuta

(stagione 1994/1995 con la

Fiorentina) e Quagliarella

(2019/2019 nella Sampdo-

ria) che in Serie A andarono in

gol consecutivamente per un-

dici volte. L’occasione è ghiot-

ta, a maggior ragione contro

l’ultima della classifica in crisi

di risultati, e con una rete il

bomber bianconero può rag-

giungere anche Rui Costa co-

me miglior marcatore porto-

ghese in Italia (42 gol).

Di Biagio nel destino

Ronaldo alimenta la sua pas-

sione anche così, ma difficil-

mente si volterà indietro per

contemplare quel che ha com-

binato in questi 18 anni. Oggi,

però, è un giorno speciale. Buo-

no anche per chiudere un cer-

chio che si era aperto proprio

contro un’altra squadra italia-

na: il 14 agosto 2002 debuttò

con lo Sporting Lisbona nel

preliminare di Champions con-

tro l’Inter e alla fine della parti-

ta chiese di scambiare la sua

maglia con Gigi Di Biagio, cu-

riosamente l’attuale allenato-

re della Spal che forse gliela ri-

darebbe indietro se avesse la

garanzia di fermare lui e la Ju-

ve. «Sulla carta è proibitiva - di-

ce l’ex ct azzurro dell’Under 21

-, ma questo sport regala delle

sorprese. Se facciamo la parti-

ta perfetta e loro sbagliano

qualcosa...». Difficilmente lo

farà Ronaldo. Partita dopo par-

tita, gol dopo gol, quel talen-

tuoso ragazzino ha riscritto la

storia del calcio vincendo cin-

que Champions e cinque Pallo-

ni d’Oro (più un’altra miriade

di trofei) con Manchester Uni-

ted e Real Madrid. Ora va

all’assalto della sesta doppia

perla e sarà proprio l’aria d’Eu-

ropa a galvanizzare ulterior-

mente CR7 in questo 2020 d’o-

ro: prima del Lione, però, c’è la

sfida di Ferrara per regalare

una vittoria in trasferta che nel-

la Juve manca dal 12 gennaio

(2-1 alla Roma).

Chiellini titolare, Buffon spera

Di Biagio e la Spal sono avvisa-

ti, mentre gli ultrà di casa han-

no già avvertito con un comu-

nicato delirante che non accet-

teranno simboli juventini nel

loro stadio. Cortocircuiti di un

calcio che non cresce mai. I

problemi per Sarri, però, sono

altri: deve fare i conti con as-

senze pesanti per l’allungo scu-

detto (Pjanic, Douglas Costa e

Higuain infortunati più Bonuc-

ci squalificato) e sta battendo

sul tasto della concentrazione

per scacciare dalla testa sia la

Champions che l’Inter. Lo aiu-

terà il ritorno di Chiellini tra i ti-

tolari («Gli manca l’ultimo pas-

so», dice il tecnico) e chissà

che non ci sia spazio per Buf-

fon, ad un passo dal primato as-

soluto di presenze in Serie A

(ora sono 647 come Paolo Mal-

dini). Supergigi e CR7, nume-

ri uno da record. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell’esercizio precedente utile di 7,5

Primo semestre: il club perde 50,3 milioni

SPAL

JUVENTUS

Sky Sport Serie A Ore 18

Spal (4-3-3): 99 Berisha; 4 Cionek,

87 Zukanovic, 41 Bonifazi, 13 Reca; 11

Murgia, 7 Missiroli, 19 Castro; 21 Stre-

fezza, 37 Petagna, 31 Di Francesco.

All.: Di Biagio

Juventus (4-3-3): 1 Szczesny; 13 Da-

nilo, 24 Rugani, 3 Chiellini, 2 De Sci-

glio; 8 Ramsey, 30 Bentancur, 25 Ra-

biot; 33 Bernardeschi, 10 Dybala, 7 Ro-

naldo. All.: Sarri.

Arbitro: La Penna

BRESCIA 1

NAPOLI 2

Brescia (4-4-1-1): Joronen 6; Sabelli 5,

Mateju 5, Chancellor 6, Martella 5,5; Biso-

li 6, Tonali 6, Dessena 5,5 (41’ st Ndoj

sv), Bjarnarson 5,5 (20' st Skrabb 5);

Zhmral 5, Balotelli 5. All.: Diego Lopez 5.

Napoli (4-1-4-1): Ospina 6; Di Lorenzo

6,5, Manolas 7, Maksimovic 6, Mario Rui

6,5; Demme 6 (41’ st Allan sv); Politano

5,5, Fabian Ruiz 7, Elmas 6 (31' st Zielin-

ski sv), Insigne 6,5; Mertens 5,5 (21' st

Milik 6). All.: Gattuso 6,5.

Arbitro: Orsato 5,5

Reti: pt 26’ Chancellor; st 5’ Insigne

(rig.), 9’ Fabian Ruiz

Ammoniti: Mateju, Mertens, Elmas, Mar-

tella, Dessena, Milik

Spettatori: 15mila circa

Prima volta da ex a Firenze: “Astori mi ha reso un uomo migliore”

Milan, le sfide di Pioli

tra Europa e futuro

“È l’ora di spingere”

BOLOGNA

UDINESE

Sky Sport Serie A Ore 15

Bologna (4-2-3-1): 28 Skorupski; 14

Tomiyasu, 23 Danilo, 13 Bani, 15

Mbaye; 8 Dominguez, 16 Poli; 7 Orsoli-

ni, 17 Skov Olsen, 99 Barrow; 24 Pala-

cio. All.: Mihajlovic

Udinese (3-5-2): 1 Musso; 50 Becao,

5 Ekong, 17 Nuytinck; 19 Stryger Lar-

sen, 10 De Paul, 38 Mandragora, 6 Fo-

fana, 12 Sema; 7 Okaka, 30 Nestorov-

ski. All.: Gotti

Arbitro: Pasqua

Meno ricavi e costi in rialzo. Il

bilancio juventino del primo

semestre 2019/2020 si chiu-

de con una perdita di 50,3 mi-

lioni di euro rispetto all’utile

di 7,5 milioni dell’analogo pe-

riodo dell’esercizio preceden-

te. L’aumento di capitale da ol-

tre 294 milioni riduce l’indebi-

tamento finanziario (da 463 a

326 milioni in sei mesi) e mi-

gliora il patrimonio netto (al

31 dicembre 2019 è di 275 mi-

lioni), ma sui conti pesano mi-

nori ricavi per 7,9 milioni (da

330 a 322) e maggiori costi

(da 227 a 261) con 30,2 milio-

ni in più per i tesserati. Il CdA

bianconero prevede in perdi-

ta anche il bilancio 2019/20,

dopo che al 30 giugno dello

scorso anno si era chiuso con

un rosso di 39,9 milioni e di

19,2 nel 2017/18.

SKY SERIE A

15:00

CALCIO

SERIE A: BOLO-

GNA-UDINESE

BRESCIA

Ci vuole una ripresa da Napoli

per liberarsi del Brescia e incas-

sare la terza vittoria consecuti-

va in trasferta. Dopo il ritorno

al successo contro l’Inter, a

San Siro in Coppa Italia lo scor-

so 12 febbraio, e il blitz di Ca-

gliari di domenica scorsa, la

squadra di Gattuso conquista

tre punti preziosi nel primo an-

ticipo di campionato.

A segno Insigne e Fabian Ruiz

In cinque minuti, il tempo che

passa dal rigore di Lorenzo In-

signe (fallo di mani di Mateju

visto dal Var) al capolavoro di

Fabian Ruiz, una partita incre-

dibile viene rovesciata e rilan-

cia il Napoli verso l’Europa. Il

2-1 sul Brescia vale il sesto po-

sto in classifica, in attesa delle

partite del week-end, e il suc-

cesso aiuta a preparare nel mi-

gliore dei modi la sfida di

Champions di martedì al San

Paolo contro il Barcellona.

Terzo successo in trasferta

Eppure, s’era messa male, an-

zi malissimo per il Napoli: un

tiro e un gol, con il Brescia in

vantaggio a sorpresa. Ed è

questo, anche questo, il cal-

cio. Il Napoli domina, fa pos-

sesso palla incredibile (anche

del 77%), colpisce una traver-

sa con Mertens dopo due mi-

nuti, sta nella metà campo av-

versaria, non trova mai una

conclusione degna e cade sul-

la prima irruzione del Bre-

scia. Chancellor al 27' trasfor-

ma in oro colato un angolo di

Tonali, peraltro non banale. Il

Napoli è sorpreso e non ne

esce, rimane ingabbiato dalle

mosse di Diego Lopez, che

umilmente se ne sta sulle sue

e si copre. Gli azzurri palleg-

giano inutilmente, fino a

quando il Napoli non si mette

a fare il Napoli dopo l’interval-

lo. Prima arriva il rigore tra-

sformato perfettamente da In-

signe e poi Fabian Ruiz inven-

ta un altro capolavoro per tre

punti d’oro. A. D’A. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

l’anticipo

Il Napoli ribalta

tutto in 5 minuti

Brescia battuto

Gattuso è sesto

Nel Sei Nazioni di rugby l’Italia all’Olimpico di Roma ospita la

Scozia per evitare un’altra figuraccia dopo i primi due ko in ca-

sa di Galles e Francia. «Questa partita l'abbiamo preparata be-

ne, come del resto le due che l’hanno preceduta - ha detto il ca-

pitano azzurro Luca Bigi - e vogliamo vincere. Abbiamo acqui-

stato fiducia rispetto all'inizio del torneo e studiato bene la

Scozia. Nelle prime due partite siamo stati sfortunati e hanno

deciso gli episodi. Questa è stata una settimana molto positi-

va e siamo pronti. Il tifo poi sarà una spinta in più». Terza gior-

nata: oggi 15,15 Italia-Scozia (tv Dmax); 17,45 Galles-Fran-

cia; domani ore 16 Inghilterra-Irlanda (Dmax). Classifica:

Francia 9; Irlanda 9; Galles 5; Inghilterra 5; Scozia 2; Italia 0.

Rugby: nel Sei Nazioni prima partita in casa dell’Italia, a Roma contro la Scozia

LAPRESSE

RAISPORT

10.30

SCI ALPINO

CDM DISCESA

LIBERA DONNE

• = Una partita in più

EUROSPORT

11.45

BIATHLON

MONDIALI DI

ANTERSELVA

DAZN

20:45

CALCIO

FIORENTINA-

MILAN

OGGI IN TV DMAX

15.15

RUGBY

SEI NAZIONI:

ITALIA-SCOZIA

SKY SERIE A

18:00

CALCIO

SPAL-

JUVENTUS

RETROSCENA

FIORENTINA

MILAN

Dazn Ore 20,45

Fiorentina (3-5-2): 69 Dragowski; 4

Milenkovic, 20 Pezzella, 22 Caceres; 2

Lirola, 88 Duncan, 78 Pulgar, 8 Castro-

villi, 29 Dalbert; 28 Vlahovic, 25 Chiesa.

All.: Iachini

Milan (4-2-3-1): 99 Donnarumma; 2 Ca-

labria, 46 Gabbia, 13 Romagnoli, 19 Her-

nandez; 79 Kessie, 4 Bennacer; 7 Castille-

jo, 10 Calhanoglu, 18 Rebic; 21 Ibrahimo-

vic. All.: Pioli

Arbitro: Calvarese

LAPRESSE

Stefano Pioli, 54 anni, allena il Milan dal 9 ottobre: 26 punti in 17 partite con 7 vittorie e 5 pareggi

Bologna in piena emergenza

con l’Udinese:7 infortunati,

2 squalificati, 7 Primavera in

panchina: «Mai capitato di

avere fuori tanti titolari, però

non ci snatureremo - assicu-

ra De Leo, vice di Mihajlovic -

: questo gruppo non ha mai

usato alibi, anzi ha trasforma-

to i momenti difficili in oppor-

tunità». «Il Bologna - osserva

il tecnico friulano Gotti,

nell'ultimo anno ha subito

una trasformazione che l'ha

portato a un livello superiore

rispetto al passato. Mi aspet-

to una formazione competiti-

va, anche se in gara manche-

ranno di alternative».

l’Altro anticipo

Nove assenti

nel Bologna

“Niente alibi”

SPORT

Lara Gut-Behrami vince la prima discesa di Crans

Montana, tornando al successo dopo due anni. Al 2°

posto Suter (Svi), 3ª Venier (Aut). Federica Brignone,

ieri 7ª, si è avvicinata a Mikaela Shiffrin nella generale

(a 77 punti), ma Vlhova è in agguato 104 punti più in-

dietro. Oggi altra discesa (10,30 Raisport/Eurosport).

Sci: Crans Montana, Brignone 7ª in libera

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SABATO 22 FEBBRAIO 2020 LASTAMPA 35