La Stampa - 22.02.2020

(Nandana) #1
Pressione in ulteriore rinforzo.
Cielo sereno o al più poco nuvo-
loso su tutte le regioni. Qualche
nevicata sui confi ni alpini.

Nevicate sui confi ni alpini alto
atesini. Al mattino cielo coperto
in Liguria, poi sole. Tutto sole al-
trove. Temperature in aumento.

Sole prevalente.
Temperature in leggero au-
mento.

Cielo sereno. Temperature in
leggero aumento.

L’alta pressione torna ad invadere
l’Italia: è arrivato un super anticiclone
primaverile, sole prevalente e tem-
perature in aumento. CARNEVALE:
da venerdì e fi no a lunedì sotto il
dominio del Caldo Anticiclone.

6:58


10:52


17:50


06:38


16:40


15 FEB


Minime stabili su Nord ed Isole, in aumento altrove. Massime in calo al Nordo e al Sud, stabili altrove. Minime comprese tra 3 e 7 al Nord con
punte inferiori di 0 a Bolzano, tra 5 e 9 al Centro con punte inferiori di -1 a L\’Aquila, tra 6 e 10 al Sud con punte inferiori di 2 a Potenza e tra 7 e
11 sulle Isole con punte inferiori di 4 a Enna. Massime comprese tra 10 e 14 al Nord con punte di 16 a Imperia, tra 12 e 16 al Centro con punte
di 19 a Carrara, tra 10 e 14 al Sud con punte di 17 a Reggio Calabria e tra 14 e 18 sulle Isole con punte di 18 a Agrigento.


Nessuna. Nessuna.

Alta pressione prevalente. Bel tempo con cielo
poco nuvoloso e clima mite. Più nubi soltanto
sulla Liguria, sulle Alpi e sul Triveneto.

Alta pressione sull’Italia. Cielo sereno o poco
nuvoloso su tutte le regioni. Clima molto mite,
primaverile.

È di nuovo primavera sull’Italia. Da oggi alta pressione in rinforzo: sole
e temperature in aumento. Tra il weekend e inizio settimana punte di
21-22 gradi: valori tipici di fi ne aprile.

813


0 16^514


4 13


-2 12


13


617


9 16 218


9 16


-3 12


(^07211)


716


6 13


6 11


3 15


5 12


12 15


10 19


9 16


817


6 13


8 11
10 16
6 14
-5 4
5 0 2 7 5 1 1 5 5 4

-1
0
12
2
-2
1
-3
3 4 1 3 2 6

-3
-4
-5
1
0
0
-5
-1
-2
2

10
12
9
12
7
9
9
6
10
8
2
2
14
20
7
16
1
4
14
10
12
3
18
6
11
5
4
3
12
5
6
2
7

9 15


12 18
21 35
13
20
19
15
-5
18
13
-12
18
11
23
18
-4
8
15
9
15
24
20
23
8
24
17
17
4
15
-3
9
-7
4
24
6
1

16
33
27
23
7
27
21
5
20
28
24
23
5
12
19
24
27
31
32
27
21
30
21
21
17
22
9
18
3
17
29
15
11

2 5


5 12


SABATO AL MERCATO


IN QUESTA PRIMAVERA ANTICIPATA


POMODORI DI PACHINO


E CROCCANTI PUNTARELLE


Q


uesta settimana c’è poco
da aggiungere a quanto già
vi abbiamo raccontato ne-
gli scorsi quindici giorni.
Perdura il clamoroso anticipo di pri-
mavera, con un calendario sposta-
to in avanti di quattro settimane.
Pensate che in questo momento, do-
po settimane di temperature tra i
20-25 gradi e punte anche di 30,
dalla Sicilia – e in particolare dalla
zona vocata di Pachino – arrivano
splendidi pomodori, di una qualità
come soltanto d’estate si riesce a ot-
tenere. Non è che vogliamo incenti-
vare per forza questo consumo ano-
malo per il periodo, ma è un dato di
fatto e potete tenerne conto al mer-
cato. Piuttosto, per sincronizzarci
un minimo con un calendario che
sembra impazzito, guardiamo an-
che a quei prodotti più «normali» a
metà febbraio che, nonostante sof-
frano della concorrenza delle primi-

zie e di un clima che poco invoglia a
consumi proto-invernali, pur ci so-
no e sono anche molto buoni, gra-
zie alle maggiori escursioni termi-
che tra notte e giorno.
Ritorniamo quindi volentieri, co-
me accade ciclicamente negli anni,
a consigliarvi per l’acquisto speciale
di oggi le puntarelle. I carnosi ger-
mogli della cicoria da cespo (o cata-
logna), che ricordano vagamente la
forma di un asparago ma sono deci-
samente un’altra cosa. Il loro caratte-
ristico sapore amarognolo e la croc-
cantezza le rendono perfette per il
consumo a crudo, a differenza delle
altre catalogne da cespo, che richie-
dono invece una veloce lessatura pri-
ma di essere ripassate in padella.
Sono molto diffuse nel Centro Ita-
lia, in particolare nel Lazio (dove la
cicoria catalogna frastagliata di
Gaeta è entrata nell’elenco dei pro-
dotti agricoli tradizionali), ma ulti-

mamente la loro diffusione si allar-
gata molto al resto della Penisola as-
secondando il nuovo gusto degli
abitanti di altre regioni. Ora costa-
no circa un euro e 50 al chilo, con
una buona resa una volta pulite per
arrivare fino al germoglio che sem-
bra un asparago un po’ tozzo. Se già
pulite o addirittura trattate per ar-
ricciarle nell’acqua fredda (ma si fa
forse soltanto nei mercati romani)
costeranno un po’ di più.
Pulitele e tagliatele anche solo a
fettine sottili, oppure usatele intere
in pinzimonio, due soluzioni di cu-
cina facili e veloci, anche salutari.
Anche se «la morte loro», come di-
rebbero a Roma, è nella versione
della Capitale: tagliate a listarelle
poi arricciate nell’acqua gelida e
servite con emulsione di olio, aglio
e acciughe. —
http://www.slowfoodeditore.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

CARLO BOGLIOTTI


SABATO 22 FEBBRAIO 2020LASTAMPA 63


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