16 Sabato 22 Febbraio 2020 Il Sole 24 Ore
Mondo
LA GIORNATA
Il primo test elettorale dopo la crisi della Cdu di Angela
Merkel sarà domani ad Amburgo, la città stato dove i so-
cialdemocratici e i Verdi potrebbero essere confermati al
Governo. Secondo i sondaggi la Spd resta il primo partito
e i Verdi, con i quali già governano in coali-
zione, potrebbero ottenere i guadagni più
consistenti. La campagna elettorale nella se-
conda città della Germania è stata sospesa
per lutto dopo la strage avvenuta ad Hanau,
in Assia. Gli analisti tuttavia non si aspettano
che ci siano ricadute sul voto.
I cristianodemocratici di Merkel - sempre
secondo i sondaggi - sono al terzo posto e
potrebbero patire nei risultati le conseguen-
ze delle dimissioni Annegret Kramp-Kar-
renbauer, il delfino della cancelliera che ha
lasciato il partito nel caos. Ci sono almeno
quattro contendenti alla sua successione e il
partito si sta dividendo sulle modalità e i
tempi per la scelta del nuovo segretario.
Il sondaggio di Politbarometer giovedì dava la Spd al
%, in calo dal , del e la Cdu al %, in diminuzione
di quattro punti. I Verdi sono dati al per cento con un
quasi raddoppio dei voti; Alternativa per la Germania
(AfD) al per cento.
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Misure di sicurezza rafforzate nei luoghi sensibili in
Germania perché la minaccia del terrorismo è alta.
Lo ha detto ieri il ministro dell’Interno, Horst Seeho-
fer, in una conferenza stampa a Berlino: «La minaccia
a causa dell’estrema destra - ha detto -, a causa del
razzismo e dell’antisemitismo in Ger-
mania è molto alta».
La strage di Hanau, nella quale un
quarantatreenne ha ucciso nove perso-
ne nei bar frequentati dalla comunità
turca, «è stato il terzo attentato di terro-
rismo di destra in poco tempo. Raffor-
zeremo la nostra sorveglianza nei luo-
ghi sensibili, in particolare nelle mo-
schee» oltre che negli aeroporti, ha spe-
cificato Seehofer.
Il ministro ha aggiunto che la strage
è stato «un attentato terroristico moti-
vato dal razzismo». L’assassino ha poi
ucciso la madre e si è tolto la vita nel suo
appartamento. Il capo dell’anticrimine federale,
Holger Muench, ha detto che l’attentatore era affet-
to da una malattia psichica. Sulla base delle prime
valutazioni l’uomo sarebbe stato «affetto da una
patologia psicotica grave», ha affermato Muench
parlando alla stampa.
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GERMANIA
Rafforzata la sicurezza
nei luoghi sensibili
DOMANI IL VOTO
Amburgo, Verdi verso
il raddoppio dei consensi
Greta Thunberg.
L’attivista ha
partecipato ieri ad
Amburgo a Fridays
for Future
Berlino.
Il ministro
dell’Interno
Horst Seehofer:
la minaccia è alta
L’Europa spaccata sul bilancio,
fallito il vertice straordinario
LE RISORSE 2021-
Compromesso impossibile
tra i nordici, fautori di tagli
al budget, e gli altri Paesi
L’esito del summit rivela
una Ue in grave difficoltà
a tre settimane da Brexit
Beda Romano
Dal nostro corrispondente
BRUXELLES
È terminata con un drammatico
nulla di fatto anche la seconda
giornata di un vertice straordinario
tutto dedicato al bilancio comuni-
tario -. Nonostante i ten-
tativi del presidente del Consiglio
europeo Charles Michel di trovare
una intesa, i Ventisette hanno deci-
so ieri sera di rinviare il negoziato
a un nuovo summit. Le differenze
di approccio tra i Paesi membri si
sono rivelate incolmabili. L’esito
dell’incontro getta un’ombra di im-
barazzo sull’Unione a meno di un
mese da Brexit.
L’ammissione di fallimento, do-
po pressoché ore di negoziato, è
giunta per bocca del presidente del
Consiglio europeo Charles Michel:
«Non è stato possibile trovare un
accordo. Abbiamo bisogno di più
tempo. Sono trattative molto diffi-
cili perché devono riconciliare im-
portanti differenze tra i Paesi
membri». L’ex premier belga non
ha voluto fissare nuovi appunta-
menti: «Dipenderà dai colloqui in-
formali che avremo nei prossimi
giorni e nelle prossime settimane».
Base delle discussioni tra i lea-
der è stata la proposta presentata
dal presidente Michel, pari al-
l’,% del reddito nazionale lor-
do (. miliardi di euro), in calo
rispetto alla bozza originaria della
Commissione europea. Rispetto al
bilancio -, il piano Mi-
chel prevedeva una diminuzione
della spesa nell’agricoltura e nella
coesione, e un aumento delle usci-
te nei settori nuovi della ricerca,
dell’innovazione, della sicurezza
e della migrazione (si veda Il Sole
Ore di giovedì).
Ieri pomeriggio dopo una lunga
serie di incontri e negoziati tra i
Ventisette a margine del summit,
la Commissione europea ha pre-
parato per la presidenza del Consi-
glio europeo non tanto una nuova
proposta di bilancio quanto un do-
cumento tecnico che metteva nero
sui bianco i vari desiderata dei Pa-
esi membri. Il risultato finale di
questo esercizio prevedeva un leg-
gero calo degli impegni di bilancio
- dall’, all’,% del reddito
nazionale lordo.
L’obiettivo era di venire incon-
tro a quattro Paesi del Nord Europa
(i cosiddetti “frugali”) che puntano
su un piano finanziario minimali-
sta - l’Austria, la Svezia, l’Olanda e
la Danimarca. La soluzione preve-
deva un aggiustamento di molte
poste di bilancio, riducendo la ta-
glia delle prospettive finanziarie su
un periodo di sette anni per circa
miliardi di euro, e tagliando so-
prattutto nelle riserve. Sono bastati
trenta minuti ai leader per bocciare
il nuovo esercizio contabile.
Il pacchetto ha scontentato
molti, se non tutti. Il bilancio ap-
pariva troppo generoso per i Paesi
del Nord; non abbastanza gene-
roso per i Paesi dell’Est e del Sud.
Ha commentato il presidente
francese Emmanuel Macron:
«Non voglio sacrificare la politica
agricola. Lo dico chiaramente:
non è l’agricoltura che pagherà
per Brexit». A complicare la qua-
dratura del cerchio è stato infatti
il buco di bilancio provocato dalla
partenza del Regno Unito (-
miliardi di euro sui sette anni di
bilancio comunitario).
Anche da parte italiana, non so-
no mancate le critiche. Nell’eserci-
zio contabile della Commissione
europea, il desiderio di Germania,
Olanda, Austria, Danimarca e Sve-
zia di mantenere particolari sconti
avrebbe comportato nei fatti un au-
mento dell’onere finanziario per i
Paesi che non godono di rebates,
ossia sconti. «I Paesi frugali hanno
dimostrato una rigidità che ritenia-
mo ingiustificata», ha commentato
il presidente del Consiglio Giusep-
pe Conte alla fine della riunione.
Ottenuti sulla scia del Regno
Unito negli anni , gli sconti sul
contributo al bilancio comune
«non si giustificano più» - ha ag-
giunto il premier - e la loro «rime-
ditazione deve riguardare anche
la Germania» che ieri era scon-
tenta di rebates che nel -
sarebbero rimasti stabili solo no-
minalmente.
Intanto, un gruppo di Paesi,
favorevoli a un aumento della ta-
glia del bilancio, hanno dato
mandato all’Italia, alla Romania
e al Portogallo di preparare una
possibile controproposta di pia-
no finanziario.
A tre settimane da Brexit, l’esito
del vertice mostra una Unione in
difficoltà. Sempre difficili, que-
st’anno i negoziati mettono in
mostra le gravi tensioni naziona-
listiche che segnano i Ventisette.
Il caso olandese parla da sé: dietro
alle posizioni rigide del premier
Mark Rutte si nasconde un gover-
no con una maggioranza risicatis-
sima. Il Parlamento europeo, che
dovrà dare il suo consenso al bi-
lancio, si è detto «deluso dall’in-
capacità del Consiglio europeo di
trovare un accordo», secondo il
presidente David Sassoli.
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REUTERS
Fumata nera. Emmanuel Macron alla conclusione del Consiglio Ue a Bruxelles
In guerra in Siria su fronti
opposti, Vladimir Putin e
Recep Tayyip Erdogan hanno
concordato di intensificare i
contatti per arrivare a un
cessate il fuoco a Idlib
Guerra a Idlib
Erdogan e Putin:
«Più contatti
per ridurre
le tensioni Siria»
Da oggi e per una settimana, in
Afghanistan entrerà in vigore
una «riduzione della
violenza», frutto dei negoziati
in Qatar fra i talebani afghani
e gli Stati Uniti
Afghanistan
Mini accordo
tra Usa e talebani
per contenere
gli scontri
+Il 29 la firma dell’accordo
ilsole24ore.com
Tensione continua.
Una soldatessa
afghana durante una
esercitazione a Herat
HANNO DETTO
Angela Merkel
Per la cancelliera tedesca,
«non siamo riusciti a
raggiungere un accordo perché
c’erano ancora differenze
troppo grandi» tra le posizioni
dei singoli Paesi. «C’è ancora
molto da lavorare»
Charles Michel
Il presidente del Consiglio
europeo afferma che ci sarà
«bisogno di consultazioni
informali nei prossimi giorni.
Sono fiducioso, se continueremo
il dialogo nel rispetto arriveremo
a un accordo»
Emanuel Macron
Il presidente francese ha
dichiarato di «non voler
sacrificare la politica agricola.
Lo dico chiaramente: non è
l’agricoltura che pagherà
per Brexit»
Guadagno annuo pro capite per Paese. In euro. Principali beneciari
Fonte: Bertelsmann Stiftung
0 1.000 2.000 3.
Lussemburgo 2.
Irlanda 1.
Danimarca 1.
Belgio 1.
Austria 1.
Paesi Bassi 1.
Svezia 1.
Francia 1.
Germania 1.
Finlandia 992
Regno Unito 776
Italia 763
Slovenia 763
Rep. Ceca 666
Malta 615
I benefici del mercato unico