CorrieredellaSeraLunedì2Marzo
PRIMOPIANO
3
Eccoildecretodelgoverno(cheannullaleordinanzedeiComuniincontrastoconlemisurestatali)
LostopallelezioniestesoanchealFriuli-VeneziaGiulia.L’Italiadivisainquattro
Nelleareearischiostopallecerimoniereligiose,palestrechiuseinLombardiaeprovinciadiPiacenza
Bareristoranti
La misura, già prevista nella
bozza del giorno precedente,
viene esplicitata.Edunque,
si scriveche nelle treRegioni
enelle due provincediPesa-
ro-UrbinoeSavona, «lo svol-
gimentodelle attività di ri-
storazione, barepubȏam-
messo,acondizione che «il
servizio sia espletatoper i
soli postiasedereeche,te-
nendocontodelle dimensio-
niedellecaratteristiche dei
locali, gli avventori siano
messi nellecondizioni di ri-
spettareladistanza tra loro
di almeno un metro».
Loshopping
Ancheinegozi potranno
aprire, ma «con modalità ido-
nee a evitare l’assembramen-
to» e rispettando «la distanza
di almeno un metro tra i visi-
tatori». Viene disposta — ma
solo per le province di Berga-
mo, Lodi, Piacenza e Cremo-
saranno a disposizione solu-
zioni disinfettanti, le aziende
di trasportopubblicodo-
vranno sanificare i mezzi e si
concede ai datori di lavoro di
applicare ai rapporti di lavoro
subordinati «la modalità di
lavoro agile» (ovvero lo smart
working).
Misureigieniche
Il Dpcm siconcludecon sette
«misure igieniche», checon-
templano il «lavarsi spesso le
mani»; evitare ilcontatto rav-
vicinatocon chi soffre di infe-
zionirespiratorie acute; «non
toccarsi occhi, nasoebocca
con le mani»;coprirsi bocca e
naso se si starnutisce otossi-
sce; non prendere farmaci an-
tiviralioantibiotici se non
prescritti; pulirelesuperfici
con disinfettanti; usare la ma-
scherina solo se si sospetta di
essere malato o si assiste per-
sone malate.
©RIPRODUZIONERISERVATA
IlgovernatoredellaLombardia
«Anticipiamo
lelauree amarzo
perarruolare
centoinfermieri»
Fontana:abbiamolefinanzeperassumere
macimancal’autonomia.Lafebbre?Ho36,
MILANO«Sono misureche puntano a
rallentare fino a eliminare il rischio di
contagio.Èuna strada obbligata per
ridurre il rischio sanitario per i nostri
cittadiniepotremmo direche non è
tanto il governo o laRegione a stabi-
lirle ma piuttostolacompetenza di
scienziatietecnici che stannocolla-
borandoconnoi». Subitodopo aver
partecipato incollegamento video al-
l’incontro quotidiano per fare il punto
della situazione, il governatoredella
LombardiaAttilioFontana si misura
lafebbre. «Da quando sono stato
messo in quarantena devofarlo due
volte al giorno e rispetto disciplinata-
mentetutteledisposizioni sanitarie
per le persone nella mia situazione».
Presidente,sientranellaseconda
settimanadivitasospesa?
«Sono misure che ribadiscono che
il pericolo sta neicontatti umani,
quindi negli assembramenti. Questa
è l’unica via percorribile per arginare
e fermare icontagi. I virologi ci hanno
detto che sarebbero stati necessari al-
meno sette-otto giorni per percepire i
primi effetti dei provvedimenti già
adottati. In questo momento ne sono
trascorsi soltanto sei, quindi ioresto
fiducioso e mi auguro che prestove-
dremo i risultati di questi sacrifici».
Leihasempredettochesitrattadi
trovareunequilibriotraleesigenzedi
sanitàpubblicaequelleeconomiche.
«Noi tutti prestiamo grande atten-
zione alla ripresa economica evoglia-
mo che avvenga al più presto, ma ne-
cessariamente potrà avvenire unavol-
ta risolta la situazione di emergenza
sanitaria che stiamo affrontando».
Ilsistemaeconomicosoffremolto:
dalleimpreseatuttiilavoratorifragi-
li.Cisarannointerventidisostegno?
«Mi aspetto dal governo interventi
importanti per darenuovofiatoalla
nostra economia, che è sempre stata
generosacon ilresto delPaese».
Quantopotrebbedurareancora
l’emergenza?
«Non possocertodirlo io, ma so
che scienziatietecnici dicono che è
necessaria almeno un’altra settimana
di sacrifici».
Anchesulpianosanitariosiparla
diemergenza,soprattuttoc’èmolta
frettadireclutareinfermieriemedici.
Sitrattadifragilitànelsistema?
«Non mi pare proprio, la macchina
sanitaria lombarda sta rispondendo
benissimo, anche grazie all’impegno
di tutti. Piuttosto mi sembra che que-
sta situazione faccia emergere un al-
tro tipo di fragilità: noi chiediamo da
anni di poter assumere medici e infer-
mieri, perché la nostra sanità ne
avrebbe bisogno e le nostre finanze lo
consentirebbero.Peròfinora ci è stato
impeditoper leggi statali. Se avessi-
mo la nostra autonomia potremmo
agire diversamente».
L’assessorealWelfareGalleraha
annunciatointerventiimmediati.
«Ad aprile era prevista la laurea di
più dicentoinfermieri. Abbiamo
chiesto di anticipare questo momen-
toin modo da immetterli subitonel
sistema sanitario».
Comeprocedeilsuoisolamento?
«Continuoalavorarecercando
semplicementedilimitarecontatti e
spostamenti. Mi muovo, utilizzando il
montacarichi e non gli ascensori, tra
il sestopiano diPalazzoLombardia,
doveopera l’unità di crisi creata per
questa emergenza, e il mio ufficio al
trentacinquesimo piano, doveho an-
che dormitoper questeprime notti.
Ma oracontoditornareuna nottea
casa. Mi dispiacesoltantonon poter
testimoniaredipersona la mia vici-
nanza ai cittadini dellazonarossa, ma
per evidenti motivi non posso parte-
cipare alla visita dei miei assessori. Mi
consoloconlepietanzeeidolci che
continuano ad arrivarmi in omaggio
da persone del tutto sconosciute».
Ecosadiceiltermometro?
«Ah giusto, aspetti cheverifico:
36,3, direi che tutto procede bene».
GiampieroRossi
©RIPRODUZIONERISERVATA
❞Miaspetto
dalgoverno
interventi
importanti
perdare
fiato
allanostra
economia,
dasempre
generosa
conilPaese
❞Continuo
alavorare
cercando
dilimitare
contattie
spostamenti
Mimuovo
utilizzando
ilmontaca-
richienon
gliascensori
Leprescrizioni
U
na nuovaparola si impone
nell’emergenzacoronavirus: è
«droplet». Si tratta di un
termine inglese e il suo significato si
può tradurre letteralmentecon
«gocciolina». Inrealtà, però, droplet
è qualcosa di più specifico: indica il
criterio ditenersi alla giusta
distanza affinché le «goccioline di
saliva» che disperdiamo nell’aria,
starnutendo etossendo, ma anche
soltanto parlando, non arrivino agli
altri. Esattamente quel metro di
distanza che viene richiesto per
garantire gli standard di sicurezza e
quindi perconsentire di riaprire i
luoghi attualmente chiusi per
precauzione, dalle scuole alle
chiese, dai bar ai cinema.Uno dei
primi esempi di applicazione del
«droplet» si è visto ieri inVa ticano
per gli ingressi a Piazza San Pietro
per l’Angelus delPapa. Icontrolli
erano effettuati uno pervolta
mantenendo sempre una distanza
di sicurezza di uno-due metri tra le
persone. E lo stesso sistema potrà
replicarsi sia nelle chiese,con i posti
da occupare già assegnatitenendo
presente la distanza minima da
garantire, sia negli esercizi pubblici
che sono statitemporaneamente
chiusi per l’emergenza.
©RIPRODUZIONERISERVATA
«Droplet»,parola-chiaveanticontagio
Cometenersilontanidalle«goccioline»
Almicroscopio
Particelle
del Covid-
o Sars-Cov-2,
il coronavirus
(Epa)
26febbraioIl governatore lombardo Attilio Fontana, 67 anni, nella diretta Facebook in cui
annunciava la positività al coronavirus di una sua collaboratrice in Regione
❞Scienziati
etecnici
diconoche
ènecessaria
almeno
un’altra
settimana
disacrifici
Iofiducioso:
irisultati
arriveranno
na—lachiusura nelle gior-
natedisabatoedomenica
delle «medieegrandi strut-
ture divendita e degli esercizi
commerciali presenti all’in-
terno deicentricommerciali
edei mercati,aesclusione
delle farmacie e parafarmacie
edei puntivendita di generi
alimentari».
Palestreepiscine
Questa misura riguarda solo
la Lombardia e la provincia di
Piacenza:sisospendono fino
all’8 marzotutteleattività di
palestre,centri sportivi, pisci-
ne,centri natatori,centri be-
nessere ecentritermali.
Misurenazionali
Più blande macomunque
importanti le misure da adot-
tareintuttoilterritorio na-
zionale. Si tratta sostanzial-
mentedimisureprecauzio-
nali e igieniche. Nelle pubbli-
che amministrazioni
Lechieseetuttiiluoghidiculto
4
Confermato lo stop a ogni «manifestazione
di carattere non ordinario»: grandi eventi,
cinema, teatri, discoteche e cerimonie
religiose. Le chiese resteranno aperte ma
per tutti i luoghi di culto il via libera è
condizionato: vanno evitati gli
assembramenti e dev’essere garantito un
metro di distanza tra i frequentatori
Palestreecentrisportivi
5
Solamente per quanto riguarda la Regione
Lombardia e la provincia di Piacenza,
il decreto sull’emergenza sanitaria
che è stato varato ieri dal governo prevede
la sospensione fino all’8 marzo di tutte
le attività di palestre, centri sportivi,
piscine, centri natatori, centri benessere
e centri termali