teatrali. Esegue il grande dipinto surrealista La danza. Trascorre
l’estate a Juan-les Pins. Apprezzato dai giovani surrealisti, Picasso
partecipa alla loro mostra.
1926 Trascorre l’estate a Juan-les-Pins. In ottobre è a Barcellona.
Dipinge la grande tela dell’Atelier della modista. Primo numero della
rivista “Cahiers d’art”, fondata da Christian Zervos.
1927 A gennaio conosce la diciassettenne Marie-Thérèse Walter.
Morte di Juan Gris (11 maggio). Estate a Cannes. Tema delle
bagnanti biomorfiche. Prime incisioni per Le Chef-d’oeuvre Inconnu
di Balzac.
1928 Esegue il grande collage Il minotauro, che inaugura la serie di
opere dedicate da Picasso a questa figura negli anni Trenta. Nella sua
pittura compare il tema dello studio, mentre nel campo della scultura
adotta le costruzioni saldate (con l’aiuto di Julio González). Estate a
Dinard.
1929 Continua a collaborare con González nell’ambito delle
costruzioni scultoree. Dipinge composizioni che raffigurano nudi
biomorfici e aggressivi. Estate a Dinard.
1930 Crocifissione ispirata alla pala d’altare di Isenheim dipinta da
Matthias Grünewald; continua a lavorare nello studio di González.
Compra lo Château de Boisgeloup, presso Gisors. Estate a Juan-les-
Pins. Serie di acqueforti a illustrazione delle Metamorfosi di Ovidio.
1931 Continua a lavorare nello studio di González e, in seguito, allo
Château de Boisgeloup. Estate a Juan-les-Pins. Esegue incisioni che
entreranno a far parte della Suite Vollard. Immagini somiglianti a
Marie-Thérèse Walter compaiono in diversi dipinti, disegni e
sculture.
bozica vekic
(Bozica Vekic)
#1