forza espressiva, ma non nel soggetto, nel tema o nell’oggetto per sé,
bensì nelle linee, nei colori, nelle forme, nei tratti e nel lavoro di
pennello colti nel loro significato indipendente, nell’energia della
scrittura pittorica. In ciò egli trovò sostegno nell’esperienza pre-
classica e non-classica dell’umanità, nei sistemi artistici “primitivi” e
“barbarici” consonanti con la sua nuova visione di sé come nuovo
Adamo.
Torso di donna, studio per Les Demoiselles d’Avignon, 1907.
Olio su tela, 65 x 58 cm, Centre Georges Pompidou, Parigi.