dove
quando
come
Portali scolpiti
e rudi fortezze
Lungo la Via Cassia e nei dintorni, tanti piccoli centri riservano sorprese, dal Museo d’Arte Sacra
di Buonconvento alla collegiata di San Quirico d’Orcia di Albano Marcarini
Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, San Quirico
VIA FRANCIGENA
DA SIENA
A RADICOFANI
Di grande valore storico, vicino a Monteroni
d’Arbia, Cuna, la grancia dell’Ospedale
di Santa Maria della Scala a Siena, in
ristrutturazione e visibile solo dall’esterno.
Fu per cinque secoli il centro amministrativo
di un enorme patrimonio terriero, oltre
che punto di sosta dei pellegrini. Nella
locale chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo
(info: 0577/37.51.52) si possono ammirare
gli affreschi di Niccolò di Segna (XIV
secolo). Bella e imponente, a Lucignano
d’Arbia, la pieve di San Giovanni Battista
(0577/37.51.52), circondata da tratti di mura
del borgo fortificato. Una breve sosta a
Buonconvento serve ad ammirare la cinta
muraria della seconda metà del Trecento e
il poco noto Museo d’Arte Sacra (via Soccini
17, 0577/80.71.81), con opere di Duccio di
Buoninsegna, Pietro Lorenzetti, Sano di
Pietro; aperto martedì-domenica, 10-13
e 15-18. Deliziose le deviazioni nei dintorni:
alla pieve fortificata di Santa Innocenza
a Piana; al poderoso fortilizio di Bibbiano,
di fattura quattrocentesca; a Monte Oliveto
Maggiore (Asciano, località Monte Oliveto
Maggiore, 0577/70.76.11; aperta 9-12 e 15-
18 ), monastero benedettino fondato nel 1313
da Bernardo Tolomei, che ospita nel chiostro
affreschi del Signorelli e del Sodoma. Quasi
impossibile rinunciare a una visita all’abbazia
di Sant’Antimo (0577/83.56.59; aperta ore 10-13
e 15-18), gioiello romanico della val d’Orcia
(a 23 km da Buonconvento), impreziosito
da capitelli scolpiti. San Quirico d’Orcia è un
altro caposaldo della Francigena e ospita la
collegiata dei Santi Quirico e Giulitta (piazza
Chigi, 0577/ 89.72.36); aperta ore 9-18. Da
non perdere Bagno Vignoni, dove la piazza
medievale accoglie una suggestiva vasca di
acque termali. Continuando lungo la Cassia,
nel brullo paesaggio si sale verso Radicofani.
Curioso, prima di accedere alla rocca
(339/8.28.39.53; aperta tutti i giorni, ore 10-
20; 4 €), il Sasso Bianco a Bagni San Filippo,
una rupe da dove l’acqua sgorga a 52 ̊C.
L’ITINERARIO TAPPA PER TAPPA
Le soste da non perdere
Gli alberghi
Agriturismo La Ripolina
(Buonconvento, Pieve
di Piana, 0577/28.22.80).
Si alloggia vicino alla
pieve di Piana, in casolari
in pietra e mattoni rossi;
doppia e colazione da 55 €.
B&B Il Giardino
Segreto (San Quirico
d’Orcia, via Dante
62, 339/7.78.58.30).
Residenza d’epoca vicina
alla pieve di Santa Maria
Assunta, dotata di sei
camere, sala per colazioni
e salottino; doppia con
colazione da 75 €.
B&B L’Orto delle Terme
(Bagno Vignoni, via dei
Mulini 18, 0577/88.83.35).
Camere strutturate come
“piccole oasi”, suddivise in
più tipologie e affacciate
sulla pittoresca piazza
d’acqua; pacchetti da 2-3
notti da 135 € a persona.
Agriturismo La Selvella
(Radicofani, provinciale
478 km 29,500, 0578/
5.55.55). Antica dimora
su una collina coltivata a
olivi. Sette appartamenti
e 5 camere di raffinata
atmosfera; appartamenti
da 450 € a settimana.
I ristoranti
Da Mario (Buonconvento,
via Soccini 60, 0577/
80.61.57). Cucina
casalinga e menu che
segue l’ispirazione del
giorno. Da non perdere
la trippa e l’anatra in
porchetta. Conto 15-20 €.
Al Vecchio Forno
(San Quirico d’Orcia,
via della Piazzola 8,
0577/89.73.80). Ribollita e
tagliatelle ai porcini servite
in una trattoria rustica,
all’interno di un palazzo
medievale. Conto 45 €.
Osteria del Leone (Bagno
Vignoni, via dei Mulini 3,
0577/88.73.00). Graziosa
osteria con ottima scelta
di vini da accompagnare
ai salumi di cinta senese,
ai pici e al farro “risottato”.
Conto 40-50 €.
Ritrovo di San Filippo
(Castiglione d’Orcia,
località Bagni San Filippo
20, 0577/ 87.20.12). Locale
appartato, dove le carni
vanno per la maggiore.
Conto 30-35 €.
Nel settore meridionale del Senese
la Via Francigena segue la valle dell’Arbia,
fiume affluente dell’Ombrone, poi il
solco del torrente Asso e infine, dopo
San Quirico d’Orcia, la val d’Orcia.
A piedi, il tratto tra Siena e Radicofani
è lungo circa 75 km e si può coprire
in tre giorni di cammino, con soste
a Ponte d’Arbia (o a Monteroni) e a
San Quirico d’Orcia. In Toscana la Via
Francigena è ben segnalata da piccoli
cippi con la sigla “VF”. Il percorso
stradale segue il tracciato della statale
2 Cassia, tranne che nel tratto Bagni San
Filippo-Radicofani (ex statale 478); tra
le possibili deviazioni, quella che porta
all’abbazia di Monte Oliveto Maggiore,
nel paesaggio delle Crete Senesi. Info
e mappe: http://www.viefrancigene.org
L’Orto delle Terme
144 Bell’Italia