dove
quando
come
Eleganze
d’altri tempi
Il Villino Florio si trova in viale Regina Margherita 38.
Per raggiungerlo dalla piazza Castelnuovo, il centro
cittadino, si prende il bus 106 fino a piazza Principe
di Camporeale e da qui si prosegue a piedi per 300
metri. In camper: Green Car, via Quarto dei Mille 11B,
091/6.51.50.10. Per la visita: il villino è aperto dalle 9
alle 13 da martedì a sabato e la prima domenica di
ogni mese. Ingresso gratuito. Info: 091/7.02.54.71.
arricchito dalla visita
al palcoscenico e alla
terrazza, da cui si gode
una vista spettacolare
sulla città. Visite
guidate: tutti i giorni
dalle 9,30 alle 18,
biglietto 8 €; per visite
al palcoscenico e alla
terrazza rispettivamente
5 e 20 € in più.
All’esterno del Massimo,
sulla destra guardando
il prospetto, si trova
il Chiosco Ribaudo,
costruito su progetto
di Ernesto Basile nel
1894 come biglietteria
del teatro. Ospitava
anche una rivendita
di tabacchi e bibite,
oggi è una tabaccheria.Sempre a Ernesto si
deve il progetto di Villa
Igiea (Salita Belmonte
43), il grande albergo
sul golfo di Palermo,
aperto nel 1900. Come
sempre Basile si occupò
di ogni dettaglio e
arruolò una squadra
di artisti di valore come
Ettore De Maria Bergler,
il pittore che decorò la
sala da pranzo (oggi Sala
Basile): i suoi affreschi
sono un capolavoro
di raffinatezza.
Palermo è disseminata
di ville e palazzine
liberty realizzate ai
primi del ’900. Perlopiù
sono proprietà privata
e dunque visibili solo
da fuori: per trovarle
bisogna percorrere via
Libertà e le sue traverse
e parallele più vicine
a piazza Castelnuovo
(via Siracusa, via XX
Settembre, via Dante).
Fanno eccezione il
Villino Favaloro in
piazza Virgilio (1889-
91) e il Villino Ida
in via Siracusa 15
(1903-4), quest’ultimo
residenza dello
stesso Ernesto Basile:
entrambi sono di
proprietà della Regione
e sono allo studio
le modalità della
possibile fruizione.
Per informazioni
si può consultare
la pagina Facebook
della Soprintendenza
per i Beni Culturali e
Ambientali di Palermo.Tra i pochi edifici
liberty aperti al pubblico
spicca il Teatro
Massimo (piazza
Verdi, 091/6.05.32.67),
il più grande teatro
lirico d’Italia e terzo
d’Europa, progettato
dall’architetto Giovan
Battista Basile, padre
dell’Ernesto autore
del Villino Florio. La
costruzione del teatro,
iniziata nel 1875, fu
completata proprio da
Ernesto 22 anni dopo,
e molte decorazioni
furono realizzate
dagli stessi artisti che
lavorarono al villino.
Il tour guidato del
Massimo può essere
All’inizio del ’900, la società belga
Les Tramways de Palerme ottenne in
concessione la zona costiera di Mondello,
a nord di Palermo, per la realizzazione di
una città giardino sul mare tutta in stile
liberty: decine di villette (private, visibili
dall’esterno), considerate oggi eccellenti
esempi di modernismo, e un grande
Stabilimento Balneare, che ha mantenuto
l’aspetto originario del 1913. La sua sagoma
caratteristica, ornata di pesci scolpiti
e volute di pietra, emerge su palafitte
dall’acqua a pochi passi dalla spiaggia di
sabbia fine. Ospita un circolo balneare,
un bar e un ristorante. Mondello ha tre
spiagge attrezzate: Stabilimento, Sirenetta e
Valdesi, tutte con ingresso e biglietteria sul
lungomare viale Regina Elena. L’ingresso
giornaliero costa da 16 a 22 € per una
coppia e comprende lettini, ombrellone e
uso di docce e servizi (dopo le 14 si paga
la metà). Nelle due spiagge low cost Costa
Picca e Hello Beach l’ingresso costa 4 € e
include uso di docce, servizi e spogliatoi
(info: Mondello Italo-Belga, 091/45.30.33,
http://www.mondellomare.it). Il tratto di spiaggia
a ridosso del paese è libero. Si possono
noleggiare ombrelloni e sdraio al beach bar
Ombelico del Mondo a partire da 3 € al giorno
(347/4.88.74.94, non è possibile prenotare).Nella città progettata dai Basile: dallo sfarzo del Teatro Massimo al lusso del grand hotel affacciato sul golfo.
Per finire in bellezza nei bagni “in stile” della riviera palermitana di Maria Cristina Castellucci ì Foto di Alfio Garozzo
Il Salone degli specchi a Villa IgieaStabilimento Balneare a MondelloLE SPIAGGE CITTADINE
Mondello, il Liberty al marePALERMO
Una passeggiata fin de siècle
Bell’Italia 203