Dove - Maggio 2016

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IL FUTURO ABITA QUI TORINO

spiega lei. “Adesso tutte le aziende creative vogliono una

sede qui, ma speriamo che rimanga l’atmosfera da paese-

quartiere di oggi”. oltre la strada, il ristorante Dora in

poi porta a Nord Torino la cucina sabaudo-fusion, a

colpi di Dim-suma alla piemontese e Fassone all’Umebo-

shi. oltre l’angolo, LaLeo, minibistrot di elonora Gue-

rini, firma del Gambero Rosso, gioca con il packaging e

lo street food tra zuppe di stagione da passeggio e supplì

ai risotti regionali. Si passa davanti al Cineporto, quar-

tiere di servizi per il cinema voluto dalla Torino Film

Commission, e l’esplorazione continua allontanandosi

dal centro. In via Mottalciata Franco Noero, guru del

mercato dell’arte contemporanea, ha la sua base in un

capannone bianco. A pochi isolati ci si perde tra i mu-

rales dell’area Barriera di Milano, creati con il proget-

to Arte in barriera (arteinbarriera.com). Non lontano è

pronto il nuovo polo Lavazza, la Nuvola, progetto dello

studio Cino Zucchi, acciaio e vetro sopra un’ex centrale

elettrica. In Via Cigna, “la più trafficata al mondo”, per i

torinesi, il Museo Fico ha ricavato da un hangar due pia-

ni di candide sale espositive, con una grande vetrata sui

caseggiati del quartiere Parco dora, per mostre da palati

fini, come la retrospettiva Renato Birolli. Figure e luoghi

1930-1959, fino al 26 giugno. I Docks Dora sono a po-

chi isolati. Questo quartiere-fabbrica di mattoni a vista e

macchinari in disuso è stato a lungo la discoteca alterna-

tiva dei torinesi. Poi, la crisi. oggi è l’incubatore creativo

1. Born in Berlin,
   nel Quadrilatero
   Romano, è una
   sartoria “Belle
   epoque-futurista”.


2. Il Number
   Six, progetto del
   torinese Gruppo
   Building, ha vinto
   il premio Building
   of the Year per il
   miglior restyling.

1

passo, il laboratorio di Guido Gobino, maestro cioccola-

tiere, ospita uno spaccio profumato di cacao. Il Campus,

nell’ex Italgas, è una bella storia di riqualificazione: gran-

de uso della luce e della ventilazione naturale, un bosco

in giardino, una copertura a curve sinuose che ridefinisce

tutto il Lungodora. L’autore del restyling? Sir Norman

Foster. In via Catania ha la sua bottega-atelier Elena Pi-

gnatti. Una parete è fatta di vecchie porte, i suoi abiti da

sposa pop, che sfilano a Londra e Parigi, sono ovunque:

“Sono arrivata per l’affitto e il costo della vita più bassi”,

Un salto al Museo Egizio

Regalatevi un weekend di arte e cultura a Torino. Fate un tuffo nella storia

visitando il bellissimo Museo Egizio, primo al mondo per fondazione e secondo

per importanza solo a quello del Cairo, con oltre 3.300 reperti. Con DoveClub,

da maggio a fine giugno, un weekend di 3 giorni/2 notti con pernottamento

presso il 4 stelle NH Ambasciatori, a due passi dal grattacielo Intesa

Sanpaolo (o similare), in camera standard, con prima colazione e ingresso al

Museo, da 155 €. L'alternativa, per chi vuole un hotel di categoria superior,

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di piazza Carlo Emanuele II (o similare), con pacchetto a persona da 240 €.

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