10 Tutto sulle orchidee
Foto in senso orario, da sinistra
Macodes petola proviene da Sumatra e dalle
Filippine e appartiene al gruppo delle orchidee
gioiello. I fiori sono insignificanti, mentre le foglie,
per cui è coltivata, sono molto belle, verde vellutato
con nervature dorate e verde scuro e pagina inferiore
sfumata di porpora. Quando i raggi del sole le
attraversa, risplendono. Un’altra orchidea gioiello,
Ludisia discolor, si trova e si coltiva facilmente.
Vanilla planifolia è nativa del Messico e si coltiva
ai tropici per i baccelli di vaniglia, usati in cucina,
aromaterapia e profumeria. Il nome deriva dallo
spagnolo vaina e -illa che significa «piccolo baccello».
I baccelli sono lunghi fino a 15 cm e contengono
semi preziosi e costosi.
Phalaenopsis pulcherrima sin. Doritis pulcherrima
cresce dalla Cina nordorientale al Borneo. I fiori
eleganti, portati su steli rigidi, hanno colori
straordinari, dal bianco candido al bianco con labello
colorato, a varie sfumature di blu e viola. È una
pianta molto usata per ibridare e produrre molte
delle Phalaenopsis attuali.
Angraecum sesquipedale è chiamata anche
orchidea di Darwin. Osservandone gli speroni
estremamente lunghi e il profumo che si manifesta
di notte, lo studioso intuì infatti che dovesse avere un
impollinatore notturno. Molti anni dopo l’intuizione è
stata confermata dalla scoperta di una falena sfinge
con proboscide molto lunga.