carvi e dovete superare la negativa influenza della società^129. Ripeto
ancora una volta, sicuramente non è facile, ma vi giuro che è possi-
bile. Come al solito cerchiamo l’aiuto di Gesù. Lui ci dice: «Tutto è
possibile a chi crede... ( Mc 9,23)». Da dove cominciare? In questo
punto ci può aiutare san Paolo Apostolo che ci ammonisce:
«Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare
rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la
volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto ( Rm
12,2)».Immagino che le parole di Gesù e di San Paolo, il suo Apostolo, non
sono soltanto per i cristiani, ma per tutti gli uomini del mondo. Tutti
vogliamo essere felici perché siamo stati creati da Dio che è la Feli-
cità e ci ha creato per la felicità, la quale è incisa in modo incancel-
labile nella profondità dei nostri cuori. La felicità è un richiamo con-
tinuo come eco.
Per favore! Fermatevi un po’, fermatevi e ascoltate! La sentite? No!
Allora fermatevi ancora di più. Ascoltate! No! Allora fermatevi an-
cora di più.
Ascoltate!
Sentite?
Accogliete!
Seguite!
Godete!
Assaggiate!
Vivete!
Condividete!
Se troviamo la felicità dentro di noi la troviamo anche fuori di noi.
La troviamo dappertutto, in tutto e in tutti! Un grande mistero
129 Alan Cohen, Tutto il bello che c’è , «Un uccello non può volare alto o lontano con una
pietra legata sul dorso. Ma lascia andare l’impedimento e sarai libero di librarti ad al -
tezze senza precedenti».