La fuga dalla morte

(Andrzej Budzinski) #1

aiutarci a scegliere bene! La vita terrena passerà con tutto ciò che
abbiamo. Invece, la vita eterna non passerà mai. Su che cosa siamo
più concentrati? Provate a darvi una risposta chiara! Senza giustifi-
cazioni!
Prima ho citato il pensiero di Dalai Lama, guru spirituale dei Buddi-
sti. In questo momento voglio ricordarvelo:


«Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è
che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per
recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano
di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere
né il presente, né il futuro. Vivono come se non dovessero mo-
rire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto».

Secondo voi? Un uomo che vive così dove può trascorrere l’eterni-
tà? Certamente! Avete ragione. Lasciamolo nelle mani di Dio. Che ci
pensi Lui!



  1. I sensori spirituali dell’ascolto di Dio.


 Dio ci parla.
 La Sua voce ha la propria frequenza.
 Per ascoltarlo dobbiamo sincronizzarci con Lui.
 Dobbiamo metterci in ascolto di Dio.
 La Sua voce non è l’unica che vuole essere ascoltata.
 Noi siamo limitati, possiamo ascoltare soltanto una voce, al-
lora dobbiamo scegliere.
Sicuramente ed è logico che Dio ci parla! La Sua richiesta è chiara:
«Shemà Israel» cioè «ascolta Israele». Se ci chiede di ascoltarlo si-
gnifica che ci parla. Chi non volesse essere ascoltato, non avrebbe
chiesto di ascoltarlo. Dio è instancabile! Ci parla sempre e vuole es-
sere ascoltato sempre ed è pronto ad ascoltarci sempre! Venti-
quattro ore su ventiquattro al giorno!
 1440 minuti al giorno!

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