Sono insensibile?
Provate rispondervi come vi sentite vedendo le scene orrendi
nell’arena moderna del ventunesimo secolo davanti al TV o in inter-
net?
Una necessità urgente è il cambiamento della mentalità della socie-
tà, non fuga da essa, ma rimanere e cominciare a cambiarla comin-
ciando da se stesso. Se io divento diverso, migliore, anche la società
si migliorerà. Se lo stesso faranno gli altri allora in questo modo in-
sieme possiamo cambiare il mondo. Dobbiamo rimanere! Dobbia-
mo affrontare bombardamento! Dobbiamo cambiare lo stile di vita!
Non dobbiamo accettare tutto che ci propongono! Però! Insieme e
uniti! Questa è proprio una parola magica e significa collaborare
per il bene comune. Ripeto ancora una volta, la fuga non è la mi-
gliore soluzione per risolvere i problemi del mondo. Guardiamo
Gesù, il suo atteggiamento. Lui ci dà non soltanto un esempio, ma
anche ci avverte:
«Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, pren-
da la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vorrà salvare la pro-
pria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la
salverà. Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi
si perde o rovina se stesso? Chi si vergognerà di me e delle mie
parole, di lui si vergognerà il Figlio dell'uomo, quando verrà nel-
la gloria sua e del Padre e degli angeli santi (Lc 9,23-26)».
Per Gesù non esiste la diplomazia o mediazione per soddisfare av-
versari, ritirandosi in dietro, per lasciarli lo spazio. La regola è chia-
ra, non si discute con il male. No, e ancora No! O tutto, o niente!
Non ci sono compromessi. Purtroppo tanti di noi fanno finta che
tutto è ok. Chiudono un occhio, spesso anche due. Si può fare an-
che così, ma dobbiamo sapere che il tale comportamento non eli-
mina i problemi e nemmeno li risolve. Li lascia come erano prima
permettendoli allo sviluppo. Non vediamo i problemi! Non voglia-