Soltanto questo? Perdonatemi, ma non ci credo! Qui sulla Terra
deve essere qualcosa di più bello! Mi sentite!? Grido, sono stufo!
Voglio essere felice già qua, in ogni posto dove sono, sulla Terra. Mi
sentite!? Grido! Grido ancora di più e non smetto, finché tutti mi
sentano. Cosa me interessa! Sono sicuro che anche voi avete lo
stesso desiderio. Mica siete diversi da me! Vogliamo essere felici!
Dai gridiamo insieme. Gridiamo per la felicità. Basta fare finta che
tutto va bene. Basta nascondere la verità sotto le coperte e ridere
quando abbiamo voglia di piangere. Sei soddisfatto/a pienamente
della tua vita? Sei felice? Se
sì! Fermo/a! Dico fermo, non muoverti. Pian pianino, prendi que-
sto libretto e buttalo giù dalla finestra. Tu sei a posto, non hai biso-
gno. Sai, forse cadendo dalla finestra, questo libretto, colpisce qual-
cuno che ha bisogno della felicità. Su coraggio. Buttalo, puoi fare un
favore a qualcun altro. Lo hai già buttato? Allora adesso godi la tua
felicità - auguri! Ci vediamo più tardi. Se no! Rilassati. Prepara la ti-
sana. Siediti sulla poltrona. Sdraia le gambe. Respira profondamen-
te. Chiudi gli occhi. Stai tranquillo e beato. Conta fino a cento. Bra-
vo/a. Già hai fatto il primo passo. Hai detto la verità, e come ci dice
il caro Gesù: «la verità vi farà liberi (Gv 8,32)».
Anche tu hai detto la verità e questo è il primo passo. Già l’hai fat-
to. Questo momento è il più felice della tua vita. Hai detto la verità.
Godi questo momento. Non sono pienamente felice! Non sono
soddisfatto pienamente della mia vita! Non sono pienamente feli-
ce! Bravo/a, complimenti! Adesso vorrei e proprio lo desidero, per-
ché vi voglio tanto bene, raccontarvi una storia, inventata, ma sag-
gia:
«Un vecchio contadino e suo figlio abitavano in un piccolo vil-
laggio. Per vivere, entrambi lavoravano duramente tutto il gior-
no un pezzo di terra, avendo a disposizione solo un cavallo per
tirare l’aratro. Un giorno il cavallo scappò su per le colline e ai