Del Figlio che salva!
Dello Spirito Santo che santifica!
Io, tu, lui e lei, noi, voi, loro, tutti cristiani dobbiamo essere degni fi-
gli del Padre!
Siamo figli di Dio che è Creatore dell’Universo. Siamo figli di Dio che
è Salatore dell’Universo. Siamo figli di Dio che è Santificatore
dell’Universo.
Tutto e tutti che esistono nel mondo materiale e spirituale sono la
sua opera. Tutto e tutti dipendono da Lui e non possono vivere sen-
za il Suo sostegno. Dobbiamo essere consapevoli di questo! Siamo
figli di Dio che è onnipotente. Per Lui tutto è possibile. Proprio tut-
to. Tutto della nostra vita lo interessa e vuole partecipare in essa
pienamente. Vuole aiutarci a costruire il mondo di pace, di giustizia
e noi possiamo costruirlo così, ascoltandolo e obbedendolo.
Però! Una cosa strana, che noi essendo figli di Dio ci comportiamo
spesso come coglioni, cioè come stupidi. La causa? Perché non sia-
mo consapevoli chi siamo. Dimentichiamo che dobbiamo rispec-
chiare la sapienza del nostro Padre, che è sapienza assoluta. Com-
portandosi come coglioni e stupidi offendiamo nostro Padre. Per-
ché è così? Perché non permettiamo a Lui vivere in noi e agire at-
traverso di noi. Ci comportiamo spesso come gli Ebrei davanti a
Ponzio Pilato, condanniamo Dio perché è scomodo:
«Era la Preparazione della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato
disse ai Giudei: Ecco il vostro re!. Ma quelli gridarono: Via, via,
crocifiggilo! Disse loro Pilato: Metterò in croce il vostro re? Ri-
sposero i sommi sacerdoti: Non abbiamo altro re all’infuori di
Cesare (Gv 19,14-15)».Via, crocifiggilo! Non abbiamo altro re all’infuori di Cesare. Cesare è
un simbolo dell’idolatria e del male. Via, crocifiggi vero Dio! Non
abbiamo altro re all’infuori d’idolatria! Ecco, questo che dicono gli
Ebrei, il popolo prediletto, i popolo delle promesse! Ci comportia-