«Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d’orgoglio e
bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. Essa
aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestem-
miare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abita-
no in cielo (Ap 13,5-6)».L’Apocalisse parla della bestia cioè del diavolo! Non credo che vole-
te assomigliarlo? Non credo che volete essere i suoi complici?
Adesso ci fermiamo per approfondire l’argomento della bestemmia
per capire meglio che cos’è:
- Contro secondo comandamento!
«Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il
Signore non lascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano
(Es 20,7)».Il significato è molto semplice, già ho cenato questo prima, che be-
stemmiando dimostriamo che non abbiamo il rispetto verso il no-
stro Padre e Creatore. Per capire meglio la gravità di questo pecca-
to proviamo ad immaginare che qualcuno bestemmia i nostri geni-
tori, contro nostra madre e padre. Contro le persone care che ci
hanno dato la vita. Non sarebbe piacevole! Vero? Tanti di noi che
leggete queste parole sono padri e madri. Provate immaginare che
vostri figli amatissimi vi bestemmiano. Vi piacerebbe? Non credo!
Sarebbe una cosa dolorosa, sentire i propri figli che vi bestemmia-
no. Proviamo immaginare come si sente Dio sentendo i suoi figli e
figlie che lo bestemmiano, lo offendono, non hanno rispetto per
Lui. Come si sente Dio? Sicuramente si sente dispiaciuto! Vi piaccio-
no le persone maleducate? Sicuramente no! Ma se per caso siete le
persone che bestemmiano, cosa pensate? Chi siete? Siete maledu-
cati!