l’idolatria è chiamata adulterio, lussuria. E l’idolatria è uno dei più
gravi peccati contro Dio^69 ».
Perché idolatria è paragonata all’adulterio? L’alleanza intima di Dio
con il popolo di Israele è paragonata ad un matrimonio, per questo
l’idolatria del popolo Ebreo è paragonata all’adulterio o alla mere-
trice. In senso figurativo equivale all’infedeltà a Dio, cioè all’infedel-
tà sporca, apostata e alla generazione infedele^70. Gli idoli nella Bib-
bia sono paragonati alle buone donne (prostitute) e in conseguenza
l’idolatria d’Israele è paragonata alla prostituzione^71 , cioè al tradi-
mento di Dio. Gli idoli sono all’origine della prostituzione e vanno:
Contro la natura.
Contro la vita.
Contro l’uomo.
E prima di tutto contro Dio.
Nei libri profetici si trovano numerose invettive di Dio contro Geru-
salemme che si «prostituisce», cioè ha rapporti fuori dal patto di al-
leanza (matrimonio) con Jahvè, conoscendo altre divinità. In questo
modo la prostituzione diventa un simbolo del comportamento
d’Israele nei confronti di Dio. Isaia si chiede: «Come mai è diventata
una prostituta la città fedele? (Is 1,21)».
La prostituzione contrappone alla fedeltà, alla scelta di una relazio-
ne esclusiva e donativa, in questo caso a Dio.
Tanti di noi sono sposati in Chiesa e hanno giurato davanti a Dio:
«Io, N., accolgo te, N., come mia sposa/o.
Prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti69 Cfr. Catechismo Ortodosso, San Nikolaj Velimirovic, Editore Le vie della Cristianità,
2017.
70 http://www.laparola.net/vocab/parole.php?parola=moical%85j (confrontato 07.05.2019).
71 Cfr. http://it.cathopedia.org/wiki/Prostituzione (confrontato 07.05.2019).