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«Il mio unico potere
è avere sempre
voglia di lavorare»
«IGIORNALISTIHANNOGRANDIRESPONSABILITÀ,ÈUNMESTIEREDELICATISSIMO»,
DICELADYOTTOEMEZZO.POI SI INTENERISCE PARLANDODISUA MADRE:«ÈFORTE
EDETERMINATA,MAIOL’HOCAPITO TARDI.PERMEÈUNESEMPIODISAGGEZZA»
S
u internet la chiamano
“Queen Lilli”,laregina.E
come ogniregina,da anni
sul trono dei talk politici, Lilli
Gruber non ha bisogno di cor-
teggiare gliospitidel suosalotto
mediatico: tutti vogliono sedersi
sulla poltroncina girevole diOt-
to e mezzo, su La7. Puntigliosa,
precisa, autorevole, i ministri la
rispettano, i colleghi la invidia-
no,laconcessionaria pubblicita-
ria della rete diretta da Andrea
Salernola ritiene, insiemeaEn-
rico Mentana, il volto più forte
del canale, le agenzie di stampa
laseguono tuttele sereperrilan-
ciare le dichiarazioni di chi sie-
de attorno a quel cenacolo cato-
dico,unpezzodiRailavorrebbe
riportare alle origini di una vita
professionale iniziata come cro-
nista, proseguita come inviata
e consacrata dalla conduzione.
Diretta dopo diretta, Gruber è
diventata la Meryl Streep delle tele-
giornaliste,esemplarerarodione wo-
man showdella politica, mattatrice,
salutailpubblico congarbo, primale
telespettatrici e poi i telespettatori, è
temuta,elegantissima.Cotantasoddi-
sfazione farebbemontarelatesta
a chiunque. A lei no: è impassi-
bile, imperscrutabile, educata a
disciplina e lavoro, Gruber per i
telespettatori, Lilli per il marito
e i pochi che hanno il privilegio
di esserle amica. Non frequenta
salotti, non si registrano presen-
ze alle prime cinematografiche,
ama la cultura, ma la pratica in
solitaria, senza clamori. Guai a
proporle un’ospitata: ha la testa
concentrata, quando cucina il
programma; coltiva il gusto di
un altrove personale e inacces-
sibile, quando la vita si fa pri-
vata. «Non amo parlare di me.
Lavoro in tv, ma non smanio per
apparire, detesto esserci a tutti
i costi», confida. Pochissime in-
terviste, perOggiuna generosa
eccezione.
Sache è difficile im-
maginarla a riposo?
(ride) «Anche io ogni tan-
to, come tutti, ho bisogno
di staccare la spina. Una
trasmissione quotidiana
comeOtto e Mezzorichie-
de impegno e disciplina,
OLTRE LATVLECONFESSIONI DELLAREGINADEI TALK
●Lilli è sposata dal 2000 con Jacques Charmelot, giornalista diFrancePressconosciuto in Iraq nel 1991
LILLI GRUBER A CUORE APERTO
di Pierluigi Diaco - foto di Federico Guberti/LaPressedi Pierluigi Diaco - foto di Federico Guberti/LaPresse
E PADRONA DI CASA
INVIATADIGUERRA
UNA CARRIERARICCA
In alto,Lilli Gruber, 61, inviata
Rai in Iraq(2003). Sopra, con
DavideCasaleggio, 43, a
Otto e mezzo. Accanto, il suo
Inganno(Rizzoli, 19,50 euro).
to, come tutti, ho bisogno
di staccare la spina. Una
trasmissione quotidiana
come
de impegno e disciplina,