DOPO TANTI RUOLI “ACQUA
E SAPONE”, L’ATTRICE SI
TRASFORMA: NEL FILM “LA
FAVORITA” È UNA CAME-
RIERA DEL XVIII SECOLO
PRONTA A TUTTO PUR DI
ENTRARE NELLE GRAZIE
DELLA SOVRANA ANNA
D’INGHILTERRA. «UNA SFI-
DA CHE HO ACCETTATO CON
PIACERE E TIMORE. PER-
CHÉ, ANCHE SE HO A CASA
UN OSCAR, HOLLYWOOD MI
FA ANCORA PAURA»
di Claudia CatalliL
a sua forza è negli
occhi. Lievemente
più grandi del nor-
male, chiari, espres-
sivi, spalancati sul
mondo con curiosi-
tà. Quando parla,
l’attrice Emma Stone è inarre-
stabile: alterna una battuta a un
discorso serio, chiacchiera a
mille, si vede che è abituata ai
riflettori da quando era picco-
la. Un’ex bambina prodigio
che a 30 anni può già vantare
un Oscar nel cassetto - vinto
nel 2017 grazie al musical ro-
mantico La La Land - e uno
stipendio da capogiro (secondo
la rivista Forbes 26 milioni di
dollari a film), abituata ormaia convincere critica e pubblico
con le protagoniste che porta
sullo schermo. Non per forza
eroine o ragazze positive: in
La favorita, al cinema dal 24
gennaio, è una cameriera dia-
bolica che tenta in tutti i modi
e in tutti i luoghi - letto com-
preso - di ingraziarsi la regina
Anna d’Inghilterra, la prima
sovrana della Gran Bretagna
unificata, che regnò dal 1702
al 1714. «Quando mi hanno
proposto questo ruolo ho detto:
“Wow, interpretare una tipa
così controversa è una bella
sfida!”», racconta a “Chi”. «Ho
deciso di accettare perché sa-
rebbe stata un’avventura. È
andata proprio così».MILANO - GENNAIOAlla corte
della REGINA
● “La favorita”,
è la storia del
triangolo tutto
al femminile tra
la regina Anna
d’Inghilterra e
le sue due
cortigiane.Solo su
Chi
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