L'Orologio

(Chris Devlin) #1

IL CALIBRO HYSEK GG 01


La Hysek fondata da Jorg Hysek nel 1996 è una delle più innovative Case orologiere in termini di design sia estetico che tecnico. Il suo
fondatore prima di dedicarsi alla società che porta il suo nome (della quale ha peraltro venduto le sue quote diversi anni fa) aveva
collaborato con Case orologiere tra le più importanti quali Vacheron Constantin Breguet Ebel TAG Heuer e Seiko.
Nella manifattura Hysek si continuano a produrre orologi dal design originale oltre a movimenti complicati
prodotti e assemblati in-house. Tra questi il calibro HW10 meccanico a carica manuale dotato di dispositivo
tourbillon volante che equipaggia il Tourbillon Furtif (presentato nel 2010) e da cui è derivato il calibro
Hysek GG01 che è oggi montato sul Quirky Tourbillon di Gagà Milano. In realtà rispetto al calibro
originale sono state apportate diverse modifiche per richiesta della Casa italiana. Innanzitutto il calibro
di partenza va ad equipaggiare un modello con cassa di forma mentre il Quirky ha una cassa circolare: è
stato quindi necessario cambiare la platina. In secondo luogo è variata la posizione del dispositivo
tourbillon ora in linea con il bariletto. Infine il movimento è stato ruotato di 90 gradi in maniera tale
da posizionare la corona di carica e regolazione al 12. Osservando il calibro dal lato quadrante un
occhio attento riconoscerà subito la tradizionale gabbia per il tourbillon Hysek (in foto). Infine ecco le
caratteristiche tecniche del calibro Hysek GG01 che è composto da 161 elementi (di cui 17 sono rubini)
ha un bilanciere oscillante a 28.800 alternanze/ora e una riserva di carica di circa 80 ore.

Il Quirky presentato dalla Gagà Milano per festeggiare i primi dieci anni di attività è un esclusivo modello dotato di
dispositivo tourbillon. Il movimento meccanico a carica manuale è stato sviluppato in esclusiva dalla Hysek.
Prezzo: su richiesta.

L’OROLOGIO 226 - Aprile 2014


contro la parete interna del bariletto
stesso. Protagonista e pezzo forte
dell’orologio è indubbiamente il
movimento cui dedichiamo un ap-
posito approfondimento in queste
pagine profondamente scheletrato
e modificato da Hysek per Gagà Mi-
lano. Ad esso si abbina un quadran-
te ugualmente traforato in maniera
per l’appunto “eccentrica” e arric-


chito da indici in diamanti. Il tutto è
protetto da un vetro zaffiro sottopo-
sto a trattamento antiriflesso. Da sot-
tolineare anche la presenza delle
corpose anse che sono avvitate co-
sì come quella di una placchetta fis-
sata con viti al 6 sulla carrure che ri-
porta il nome dell’orologio: Quirky
Tourbillon.
Anche cimentandosi con una com -

plicazione come quella del tourbil-
lon Gagà Milano mantiene fede al
suo dna giocoso e stravagante pro-
ponendoci una delle interpretazioni
più allegre di quella che è la pià co-
stosa complicazione mai realizzata
dalla Casa. L’ultimo accenno riguar-
da il prezzo che come spesso acca-
de per orologi così esclusivi è su ri-
chiesta.
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