egli ultimi dieci anni TAG
Heuer ha intrapreso un
cam mino di verticalizzazio-
ne segnato da tappe ben distinte
che però rientrano in un chiaro pia-
no a lungo termine. Nel 2004 lâa -
zienda costruisce un nuovo impian-
to per ospitare la fabbricazione del-
le casse. Nel 2009 con il lancio del
calibro cronografico 1887 nello
stesso impianto viene installata una
catena di produzione di platine e
ponti del nuovo movimento.
Lâanno dopo il laboratorio di as-
semblaggio del calibro 1887 studia-
to secondo le più moderne specifi-
che dellâindustria orologiera è alle-
stito nella sede principale della Ca-
sa a La Chaux-de-Fonds e il Carre-
ra 1887 primo orologio equipaggia-
to dal nuovo calibro cronografico
viene lanciato sul mercato. Nel 2011
TAG Heuer aggiunge un altro im-
portante tassello al puzzle della ma-
nifattura integrata che va completan-
dosi con lâacquisizione della fab brica
di quadranti ArteCad. Il percorso non
è ancora terminato. Mentre nei labo-
ratori di La Chaux-de-Fonds il neo-
costituito atelier delle grandi com-
plicazioni porta avanti progetti vi-
sionari e futuristici al limite della
convivenza con i dettami dellâalta
orologeria a Chevenez viene posa-
ta la prima pietra di una nuova ma-
nifattura di movimenti.
PROPRIO ACHEVENEZ SONO STATI
INVITATI ISOCIDEL NOSTRO CLUB DI
APPASSIONATI PER OSSERVARE DAL VI-
VO LA CRESCITA DELLA PRODUZIONE
DEI MOVIMENTI CRONOGRAFICI TAG
HEUER che sono ora due grazie a
un investimento di oltre 40 milioni
di franchi svizzeri per lo sviluppo e
lâavvio della loro fabbricazione. Sul-
lo scorso numero vi abbiamo illu-
strato nella nostra tradizionale ru-
brica Esempi di Tecnica il nuovo
calibro cronografico CH80. I più at-
tenti noteranno un cambio di deno-
minazione da quel 1969 utilizzato fi-
no al mese scorso: CH sta per Che-
venez appunto mentre il numero
80 mette lâaccento sulla ragguarde-
LâOROLOGIO 226 - Aprile 2014 73
Le ultime fasi di assemblaggio manuale dellâassemblaggio del calibro 1887
il primo cronografo di manifattura della Casa.
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