Coelum Astronomia - #225 - 2018

(Joyce) #1

Asteroidi in settembre


Per gli amanti dei "sassi volanti", settembre offrirà
alcuni spunti piuttosto facili, se paragonati alle
sfide dei mesi scorsi. Ben tre degli asteroidi che
proponiamo, tra quelli in opposizione in
settembre, raggiungeranno una magnitudine
inferiore alla +10!
Iniziamo subito il 2 settembre con (115) Thyra
che, a una distanza di 1,124 UA dalla Terra,
raggiungerà la magnitudine +9,9. Lo troveremo
nella costellazione di Pegaso. L'asteroide, di circa
80 km di diametro, è così chiamato in onore della
regina Thyra di Danimarca, ed è stato scoperto al
Detroit Observatory dell'Università del Michigan
(USA) il 6 agosto 1871 da James Craig Watson.
Passiamo ora al 6 settembre quando sarà (27)
Euterpe a raggiungere l'opposizione. L'asteroide,
di circa 96 km di diametro, si troverà tra le stelle
dell'Acquario e, con la sua distanza di circa 1,398
UA dalla Terra, avrà magnitudine pari a +9,8.
Scoperto da John Russell Hind l'8 novembre 1853
con il telescopio dell'Osservatorio privato di
George Bishop a Londra, venne battezzato in
onore della musa della poesia lirica e della musica
nella mitologia greca.
Il 19 settembre toccherà a (30) Urania
raggiungere l'opposizione e, del gruppo, è quello


che risulterà
più luminoso: brillerà (si fa
per dire) di magnitudine +9,6,
ponendosi a una distanza di
1,113 UA dalla Terra. Lo
potremo rintracciare nella costellazione dei Pesci.
Si tratta di un asteroide di fascia principale, di 93
km di diametro, l'ultimo scoperto da John Russell
Hind (il 22 luglio 1854) con il telescopio
dell'Osservatorio privato di George Bishop. È stato
battezzato in onore di Urania, la Musa greca
dell'astronomia e della geometria.
Concludiamo il mese, il 24 settembre, con
l'opposizione di (10) Hygiea: è un grande asteroide
della fascia principale, il quarto in ordine di
grandezza, con un diametro medio superiore ai
400 km. Lo troveremo tra le stelle dei Pesci e la
sua magnitudine all'opposizione (2,317 UA dalla
Terra) sarà pari a +10,1. Nonostante la
ragguardevole dimensione, come indica il numero
di catalogo, è stato il decimo asteroide ad essere
scoperto (a opera di Annibale De Gasparis il 12
aprile 1849, dall'Osservatorio di Capodimonte a
Napoli) per via della sua superficie scura, composta
di materiale carbonioso, che rende l'asteroide
meno visibile di quanto le sue dimensioni

http://www.coelum.com^147

Free download pdf