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(^142) COELUM ASTRONOMIA
25 novembre 2018
01:30 - Nettuno stazionario in ascensione
retta: il moto da retrogrado diventa diretto.
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27 novembre 2018
00:53 - Mercurio alla minima distanza dalla Terra
(0.678 UA; el. = 1,2°).
01:04 - Giove (m = –1,7) passa ?° a soli 37’ da
omega2 Scorpii (SAO 184135; m = +4.3). L’evento è
osservabile solo via internet collegandosi al sito del
coronografo LASCO C3.
02h - Venere alla massima luminosità (m = -4.87;
dist. Terra = 0,385 UA; diam. = 43,4”; el. 37,4°;
Vergine).
04:04 - Librazione lunare al minimo (1°; AP = 17°).
09:02 - Mercurio in congiunzione eliaca inferiore
(el. = 54.6' dal centro del Sole; dist. Terra = 0.678
UA).
18:56 - La Luna al nodo ascendente.
21:20 - L’asteroide (101) Helena in opposizione nel
Perseo (dist. Terra = 1,594 UA; m = +11,8; el. = 164°).
21:25 - La Luna (fase = 73%) sorge 1° a sudovest del
centro dell’ammasso aperto del Presepe (M44; m
= +3,9).
22:11 - Mercurio (m = +5.9) passa a soli 26’ da Giove
(m = –1,7). L’evento è osservabile solo via internet
collegandosi al sito del coronografo LASCO C3.
22:50 La Luna (h = 15°; fase = 73%) passa 27’
nordest di Asellus Australis (delta Cancri; m = +3,9).
23:00 - Venere alla massima declinazione nord (-9°
28 novembre 2018
23:43 - L'asteroide (1339) Desagneauxa (m
= +14,9) occulta la stella TYC 2403-00937-1 (m
= +8,5). Si prevede una caduta di luminosità di 6,4
magnitudini per una durata di 2,1 secondi. La
linea teorica attraversa il Sud Italia (www.
asteroidoccultation.com).
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26 novembre 2018
02:44 - La Luna alla massima declinazione nord (+21°
09’).
02:44 - La Luna al perigeo: minima distanza dalla Terra
(360 735 km; diam. = 33' 07").
06:20 - Giove (m = –1,7) passa a 27’ da omega1 Scorpii
(SAO 184123; m = +3.9). L’evento è osservabile solo via
internet collegandosi al sito del coronografo LASCO C3.
07:26 - Giove in congiunzione eliaca (el. = 39.5' dal
centro del Sole).
ANELLO SU ANELLO. Messier 95 (nota anche come M95 o NGC 3351)
ripresa dal telescopio spaziale Hubble. Scoperta dall'astronomo
Pierre Méchain nel 1781 e catalogata dall'astronomo francese
Charles Messier solo quattro giorni dopo. Messier era
principalmente un cacciatore di comete, ed era spesso frustrato da
oggetti nel cielo che assomigliavano a comete ma che non
risultavano essere tali. E fu proprio per aiutare altri astronomi a non
cadere nel suo stesso problema che decise di creare il suo famoso
catalogo di oggetti Messier, tutt'oggi di riferimento per gli oggetti
più famosi del cielo.
Copyright ESA/Hubble & NASA; CC BY 4.0