Coelum Astronomia - #229 - 2019

(^114) COELUM ASTRONOMIA
Dopo aver collimato le ottiche e fatto
l’allineamento del Binodobson, ho cominciato
l’immersione con Omega Centauri a 30° sopra
l’orizzonte, destinato poi a scendere sempre di
più. Il re dei globulari in una perenne
tracimazione di stelle occupa tutto il campo quasi
sbordando. Che meraviglia! Si rimane attoniti e
sgomenti per lungo tempo senza fiatare.
In seguito, sempre in prima serata, sono passato al
Sagittario, allo zenit, per osservare le solite
nebulose M 20, M 8 e M 17. Quest’ultima per la
posizione in cui mi si presentava aveva le
sembianze di uno squalo con la bocca aperta!
A mano a mano che osservavo queste nebulose,
mi si insinuava sempre più forte l’idea che fossero
in fin dei conti più suggestive viste dalle nostre
latitudini e in contesti mediamente inquinati.
Una bella immagine della galassia dello scultore, NGC 253,
ripresa dal telescopio CFHT (Canada France Hawaii
telescope) situato alle Hawaii. Crediti: CFHT/Coelum