Coelum Astronomia - #229 - 2019

(Ben Green) #1

(^18) COELUM ASTRONOMIA
Cerere: il carbonio l’ha fatto nero
di Redazione Media INAF – Media INAF
Sopra. La missione spaziale della Nasa Dawn ha catturato questa immagine ravvicinata del picco centrale del
cratere Urvara (circa 160 km in diametro). La cresta visibile al centro è alta circa 2 km rispetto al terreno
circostante, che appare ricco in carbonati ed altri prodotti dell’interazione tra rocce ed acqua. Questa
immagine è stata presa il 12 ottobre 2018, pochi giorni prima della fine della missione, avvenuta il 31 ottobre
2018
La superficie del pianeta nano Cerere, l’oggetto
celeste più massiccio tra quelli che popolano la
fascia principale degli asteroidi, potrebbe avere
un'alta concentrazione di carbonio, sotto forma di
molecole organiche: c’è tanto carbonio sulla
superficie di Cerere.
Questa sorprendente abbondanza può spiegare il
perché il pianeta nano rifletta assai poco i raggi
solari, apparendo così decisamente scuro. La
scoperta è stata realizzata da un team
internazionale guidato dagli scienziati del
Southwest Research Institute (SWRI) negli Stati
Uniti e a cui hanno partecipato ricercatrici e
ricercatori dell’Istituto Nazionale di Astrofisica
(INAF) e dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), grazie
ai dati raccolti dalla sonda Dawn, tra cui quelli
provenienti dallo spettrometro italiano VIR

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