Professional Photoshop N.35 — Gennaio-Febbraio 2017

(coco) #1

Professional Photoshop 33


La fase di branding


04


Rudge ha usato Phosothop anche per aggiungere altri dettagli
ai pinguini ad esempio il logo. Un aspetto positivo del farlo in
post produzione è che puoi adattare velocemente la posizione degli
elementi ed eventualmente modificarli in qualsiasi momento.

Packaging Pinguino


03


Il lavoro successivo di Rudge è stato
quello di mappare le texture sulle
superfici. Ci spiega che “usare gruppi di
maschere di livello per isolare le aree scelte e
poi il comando Altera per incurvare una grafica
piatta fa sì che sembri sia stata adattata
perfettamente alla superficie.”

Bianco
e nero

01


LOVE


doveva far
conoscere ai
consumatori il
primo
champagne da
gustare con il
ghiaccio, il Moët & Chandon Ice Impérial. Il
concetto è nato dalle bottiglie bianche e nere
che ricordavano vagamente la forma di un
pinguino. Dopo aver preparato il modelling
digitale, il creative 3D Jodie Rudge ha usato
Photoshop per “importare” il pinguino e
usarlo come base per iniziare la colorazione e
la rifinitura dei dettagli.

I colori dello Champagne


05


È tempo di rifiniture: si tratta solo di aggiungere gli ultimi ritocchi, come
scurire i toni del nero usando la regolazione Curve, sistemare il contrasto
e la luminosità, aumentare la regolazione della Vividezza per aggiungere più
forza ai dettagli dorati nell’immagine.

Ombre brillanti


02


L’idea era di creare qualcosa che fosse
giocoso ma anche sofisticato e per riuscirci,
il lavoro doveva essere assolutamente impeccabi-
le. Sono servite molte ore in cui Rudge ha usato
lo strumento Pennello con metodo di fusione
Moltiplica per mettere maggiormente in risalto le
ombre sul colore.

Il PINGUINO DI MOËT & CHANDON Tutti amano i pinguini!

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