Cosa ti ha influenzata maggiormente
nella creazione dei disegni?
Beh, il mio gatto è stato d’ispirazione per
quello nel libro; immagino il gatto e il carlino
come due combina guai che mettono sotto
sopra il libro. Trovo molta ispirazione in natura
e mi appassiona molto la corrente geometrica
attuale della grafica, che è sicuramente
rintracciabile nel mio lavoro. Ci sono molti
artisti che hanno illustrato libri per bambini
e che sono per me fonte d’ispirazione;
per esempio Emilia Dziubak, Chuck Groenink,
Oliver Jeffers, Polina Tsareva, Lisk Feng, Amélie
Fléchais e Oren Haskins.Cosa ha reso Photoshop il programma
adatto per questo progetto?
Photoshop è il mio strumento preferito! Mi
piace la sua funzionalità e la grande varietà di
opzioni che offre. Qualunque cosa io voglia
disegnare, rasterizzare o illustrare, che abbia
una trama o meno, Photoshop mi consente di
mettere in pratica tutte le mie idee, e spesso
me ne vengono di nuove proprio usandolo!Lo uso da più di cinque anni ormai e mi
sembra come se contenesse un sacco di
potenziale che non scoprirò mai a pieno.
Photoshop non smette mai di sorprendermi.Quali sono gli strumenti che preferisci?
In assoluto i pennelli! Mi diverto un sacco a
includere nelle illustrazioni effetti disegnati
a mano, e Photoshop mi permette di creare
tantissime varietà di linee, schizzi, texture
ed effetti di materiali naturali e strumenti
da disegno. Poter incorporare materiali reali
rende il mio lavoro più veloce, ma anche
più divertente. Adoro anche la funzione
dei livelli. Posso ottenere effetti inaspettati
e delle texture davvero belle.Hai qualche consiglio per chi volesse
provare a disegnare illustrazioni per libri?
Credi nelle tue capacità e non smettere mai
di lavorare. Viviamo in un mondo fatto di
informazione e connessione, quindi gli editori
sono bombardati da artisti provenienti
da tutte le parti del mondo. Per superarela competizione devi essere migliore degli
altri. Un buon modo per farsi venire nuove
idee e migliorare la propria abilità di disegno
è quello di tenere un quaderno degli schizzi.
Portatelo dietro ovunque e abbozza qualun-
que cosa ti passi per la testa. E poi scaraboc-
chiare è anche un buon mondo per liberare
la mente e farsi venire nuove idee.Il progetto finora ha avuto più di
40.000 visualizzazioni su Behance,
ed è stato menzionato dal sito stesso
nel febbraio 2016. Sei sorpresa da tutta
questa popolarità?
Sì, sono molto felice del numero di commenti
e di domande che ho ricevuto su questo
progetto. Questo vuol dire che i miei sforzi
non sono stati vani e che il pubblico riconosce
e capisce l’elemento personale che ho cercato
di elaborare in questo lavoro. Mi piace sapere
che sono riuscita a toccare il cuore di altre
persone, che in qualche modo per me
è un punto di svolta. Ho provato uno stile
nuovo e in futuro continuerò a migliorare.Miscelare digital ART
ed elementi di Testo
Schema colore
Ogni tavola ha un suo schema
cromatico che aiuta a diffe-
renziare i vari gruppi di ogget-
ti illustrati nella pagina.PerSonaggi
Alena ha usato un gatto e un carli-
no per aggiungere carattere al libro.
Il primo è ispirato proprio al suo gatto,
che giocava nella stanza facendo dan-
ni mentre lei lavorava.Pennelli PerSonalizzati
I pennelli personalizzati che Alena ha
usato sono serviti ad aggiungere delle
texture alle sue illustrazioni. Anche se il
libro è stato creato in Photoshop, i dise-
gni hanno comunque mantenuto l’a-
spetto di quelli fatti a mano.● ● 35