Professional Photoshop N.35 — Gennaio-Febbraio 2017

(coco) #1

Sony A6500


Professional Photoshop 95


Top di gamma
Neal Manowitz, Vice President of
Digital Imaging di Sony Electronics ha
dichiarato: “Dotando la A6500 del-
lo stabilizzatore a 5 assi e del sistema
Touchscreen AF, oggi siamo in gra-
do di offrire a fotografi e videomaker
più controlli che mai e infinite possi-
bilità creative”

In ambito mirrorless, il brand giapponese ha dichiarato che
(a ottobre 2016) il sistema Fast Hybrid AF della nuova A6500
è il più veloce al mondo. Accanto ai 169 punti AF a rilevamento di
contrasto ci sono ben 425 punti AF a rilevamento di fase che vanno
a coprire gran parte del frame. In questo modo si riesce a garantire
la massima accuratezza e a migliorare le performance nell’inseguimento
di soggetti in movimento (High-density Tracking AF). In modalità
Live View, inoltre, è possibile scegliere al volo il punto di messa a
fuoco e scegliere un soggetto da inseguire semplicemente toccando
lo schermo nella zona desiderata. L’operazione è meno immediata
quando si usa lo schermo in modalità touchpad, perché il punto AF
va “trascinato” e non basta un semplice tocco. Il sistema touch AF,
inoltre, non funziona con le ottiche A-mount+adattatore.
Tra le opzioni, c’è la possibilità di regolare la velocità di messa
a fuoco per morbidi passaggi nelle riprese video, così come di
selezionare differenti valori di sensibilità del tracking. In tutti i casi
la scelta della modalità dell’autofocus è velocissima, sia agendo
dal touchscreen sia utilizzando il pratico menu.

AUTOFOCUS VELOCISSIMO


IN SINTESI


Tra le novità della A6500, spicca la pre-
senza dello stabilizzatore interno a 5 assi
che permette un guadagno dichiarato
fino a ben 5 stop (secondo lo standard
CIPA, usando un’ottica 55 mm) rispet-
to a quando si riprende senza stabiliz-
zazione e consente dunque di ottenere
foto e video nitide anche in condizioni
di luce molto precarie. Lo stabilizzatore
funziona con tutte le ottiche Sony, com-
presi gli obiettivi con attacco “E” senza
OSS (Optical SteadyShot) e i model-
li A-mount con adattatore compatibi-
le. Montando un’ottica con attacco E
già stabilizzata, beccheggio e imbardata
saranno compensati dall’obiettivo (una
soluzione che dovrebbe assicurare una

LO STABILIZZATORE A CINQUE ASSI


TuTTo a porTaTa di mano
Nonostante la presenza del tou-
chscreen, la rotella di controllo
continua a essere indispensabile
e comoda per controllare diver-
se impostazioni, come gli ISO
o l’autofocus. Volendo è anche
possibile personalizzare le fun-
zioni associate ai lati inferiore/
sinistro/destro e al centro.

risoluzione schermo
Il pannello LCD da 2,95 pollici non ha
tantissimi punti (921,600) ma è di tipo
touch, una gran comodità.

presa più salda
Grazie a un’impugnatu-
ra più profonda di quel-
la della A6300, la presa
è più salda, anche quan-
do montiamo ottiche di
un certo peso.

ghiera di comando
Il meccanismo dell’otturatore offre una
vita media di 200.000 scatti ed è in gra-
do di assorbire le vibrazioni con più effi-
cacia rispetto a quello della A6300.


maggiore resa con le focali più lunghe), men-
tre le traslazioni orizzontali, verticali e il rollio
resteranno a carico dello stabilizzatore a spo-
stamento di sensore.

mirino
Il mirino elettronico è
basato sulla tecnologia
OLED, ha una risoluzione
di 2,36 milioni di punti e
consente di scegliere tra
frame rate di 100/120 fps
o 50/60 fps.
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