20 Giovedì 14 Novembre 2019 Il Sole 24 Ore
Finanza & Mercati
Terna, il mercato domestico
spinge i ricavi a 1,67 miliardi
Celestina Dominelli
Sfruttando la spinta che arriva so-
prattutto dal mercato domestico re-
golato, Terna manda in archivio i
primi nove mesi dell’anno con ricavi
in crescita del ,%, a , miliardi,
che beneficiano altresì del contribu-
to assicurato dalle commesse di Ta-
mini e dai risultati delle attività in
concessione in Brasile. Il gruppo
guidato da Luigi Ferraris, che ha de-
liberato ieri la distribuzione di un
acconto sul dividendo di ,
cent per azione, fa registrare poi un
segno positivo anche davanti agli al-
tri indicatori economico-finanziari:
l’ebitda mostra un progresso del
,%, a quota , miliardi, l’ebit cre-
sce a , milioni (+,%), mentre
l’utile netto si attesta a , milioni,
in rialzo del per cento rispetto allo
stesso periodo del . Salgono poi
gli investimenti che toccano i
milioni con un incremento del ,%
e che riguardano sia gli interventi
sulla rete nazionale sia l’avanza-
mento delle interconnessioni con
l’estero, a partire dall’elettrodotto
Italia-Montenegro, la cui inaugura-
zione, alla presenza del capo dello
Stato Sergio Mattarella, avverrà do-
mani a Cepagatti, in provincia di Pe-
scara, presso la stazione di com-
pressione di Terna.
«I solidi risultati raggiunti nel
periodo, unitamente alle incisive
azioni manageriali avviate - è il
commento del numero uno Ferraris
-, ci consentono di proseguire per
l’intero anno nel percorso virtuoso
di crescita dei risultati del gruppo».
Un percorso che, nella conference
call con gli analisti, il cfo Agostino
Scornajenchi ha provato poi a detta-
gliare ulteriormente. «Prosegue
l’accelerazione degli investimenti,
l’esecuzione del capex è un driver
della nostra crescita domestica e ab-
biamo un robusto miglioramento
dell’ebitda. Siamo confidenti di ri-
spettare o migliorare i risultati atte-
si per l’anno».
I conti approvati ieri mostrano
poi un indebitamento di , miliardi
a fine settembre, a fronte dei , mi-
liardi registrati al dicembre .
Quanto al prossimo futuro, Terna -
che ieri si è aggiudicata anche
l’oscar di bilancio della Ferpi (la Fe-
derazione relazioni pubbliche ita-
liana) nella categoria grandi impre-
se nei segmenti Ftse Mib (escluse
quelle finanziarie) -, sarà impegnata
nella realizzazione dell’ultimo pia-
no strategico, con un focus partico-
lare sugli investimenti domestici, in
linea con la direzione impressa dal-
l’ad Ferraris fin dal suo arrivo al ti-
mone del gruppo, e lavorerà a raf-
forzare anche la svolta digitale.
Mentre, sul fronte internazionale, le
attività della spa dell’alta tensione
saranno concentrate soprattutto
sulla gestione e manutenzione delle
linee brasiliane entrate in esercizio
tra la fine del e il primo seme-
stre e sulla realizzazione dei
progetti esistenti in Uruguay e Perù.
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ELETTRODOTTI
Fatturato in rialzo del ,%
ed ebitda a , miliardi
in progresso del ,%
L’ad Ferraris: proseguiremo
nel percorso virtuoso
di crescita dei risultati
Acea rivede al rialzo i target
dopo il balzo dei margini
Acea arriva al giro di boa dei nove
mesi con margini e utile in cresci-
ta e ritocca ulteriormente al rialzo
la guidance sull’Ebitda, già
incrementata in sede di seme-
strale, fissando un aumento pari
o superiore al per cento, men-
tre restano immutate le previsio-
ni di fine anno sugli investimenti
(attesi in rialzo di oltre il % ri-
spetto al ) e sul debito (sti-
mato in una forchetta tra , e
, miliardi).
I conti resi noti ieri dalla multi-
utility guidata da Stefano Donna-
rumma registrano quindi un pro-
gresso dell’ebitda (+%), a
milioni di euro, sostenuto soprat-
tutto del consolidamento di Gori
(con un beneficio di milioni a
livello di mol consolidato) e delle
dinamiche tariffarie dell’idrico,
un incremento dell’ebit (+%), a
milioni, e una crescita dei ri-
cavi (+%), a quota , miliardi.
Sale anche l’utile netto che si at-
testa a milioni (+%), mentre
gli investimenti fanno segnare un
aumento del %, a milioni,
con la fetta principale (%) de-
stinata al business regolato (in
testa l’idrico con milioni).
«I risultati hanno mostrato un
andamento positivo e solido», ha
commentato il ceo Donnarumma
che ha poi posto l’accento sul pe-
riodo «caratterizzato da diverse
operazioni straordinarie di M&A,
alcune delle quali in corso di defi-
nizione, che ci consentiranno di
ampliare il nostro perimetro di
business, consolidare il nostro
posizionamento, oltre a garantir-
ci una solida base per una futura
ulteriore crescita anche in settori
quali le rinnovabili, l’economia
circolare e la distribuzione del
gas». In conference call con gli
analisti, il cfo Giuseppe Gola ha
poi precisato «che entro fine an-
no potrebbero essere formalizza-
te possibili nuove acquisizioni
nella distribuzione gas e nel foto-
voltaico» e ha sottolineato che, ri-
spetto al target sul debito,
Acea punta a chiudere l’anno sul
livello minimo del range indicato
nella guidance ,-, miliardi.
Quanto al dato di fine settem-
bre, l’esposizione è pari a , mi-
liardi, con uno scarto di mi-
lioni sul livello del dicembre
(, miliardi) per effetto del
combinato disposto tra investi-
menti del periodo e dinamiche
del cash flow operativo, cui si
somma anche l’impatto determi-
nato dall’applicazione dell’IFRS
(che impone una diversa con-
tabilizzazione del leasing e che
pesa per milioni) e dal consoli-
damento delle nuove società rile-
vate dal gruppo (per milioni).
Nei primi nove mesi, poi, la varia-
zione del circolante è negativa
per milioni per via di stagio-
nalità e regolatori, in migliora-
mento di milioni sullo stesso
periodo del .
—Ce.Do.
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IL RIALZO
ATTESO
Acea stima un
rialzo dell’Ebitda
pari o superiore
al 10 per cento
nel 2019
10%
I NOVE MESI
A2A migliora gli obiettivi 2019
Crescono i clienti finali di Hera
Cheo Condina
AA rivede al rialzo la guidance per
fine anno ed Hera prosegue nella
crescita, in particolare sul fronte dei
clienti finali. È questo, in estrema
sintesi, il quadro dei conti dei nove
mesi delle due principali multiutility
italiane (Iren, li aveva già diffusi set-
timana scorsa).
AA, come sottolineato dal suo
ceo, Valerio Camerano ha messo a se-
gno un terzo trimestre «eccezionale»
grazie alla generazione, sia idroelet-
trica sia da centrali a gas, e alla divisio-
ne mercato (+mila clienti a merca-
to libero rispetto a un anno fa), in cui
sono cresciuti ricavi (+%), ebitda
(+%) e utile netto (+%). In ragione
di ciò la multiutiilty lombarda ha in-
crementato la guidance sull’ebi-
tda a , miliardi e sull’utile netto a
milioni (previsti anche investimenti
record a milioni) mentre nei nove
mesi ha registrato ricavi in aumento
del % a , miliardi, un ebitda a
quota milioni (+,%) e un risulta-
to netto in flessione del % a mi-
lioni «per maggiori ammortamenti e
svalutazioni». In sostanza, a livello di
ebitda, il gruppo presieduto da Gio-
vanni Valotti si appresta a chiudere
poco sotto il dato record dell’anno
scorso (, miliardi) a fronte tuttavia
di certificati verdi venuti meno que-
st’anno con un impatto, a livello di
margini, prossimo a milioni.
Quanto alla cedola, il ceo Camerano,
nel corso di una conference call con i
giornalisti, ha spiegato che «l’entità
del dividendo oggi non è discutibile:
mancano un trimestre, gli impair-
ment test e siamo una società molto
esposta alla stagionalità». Tuttavia,
ha infine ricordato il manager «fino
ad ora AA ha sempre consegnato
quello che era previsto a piano ma da
ciò non può assolutamente essere de-
rivata una previsione». Sul fronte del-
le aggregazioni territoriali, invece,
Valotti ha indicato in fine novembre il
termine per stendere una prima ipo-
tesi di alleanza con la brianzola Gelsia.
Quanto ad Hera nei nove mesi ha
realizzato ricavi per , miliardi
(+,%), un mol salito del % a ,
milioni e un risultato netto pari a
milioni (+%). La posizione finan-
ziaria netta si attesta a , miliardi
con un multiplo sul mol in migliora-
mento a , volte. A livello indu-
striale, sottolinea una nota della so-
cietà, spiccano il buon contributo
delle varie aree di business, specie
nei settori gas, idrico e ambiente e il
fatto che i risultati siano stati ottenuti
sia grazie alla crescita organica sia a
quella per linee esterne.
Da rimarcare, infine, il forte au-
mento dei clienti energy, arrivati a
, milioni con un tasso di incre-
mento più che triplicato rispetto alla
media storica. Sempre ieri, infine,
all'European Utility Week di Pa-
rigi, la mutlitutility bolognese ha
presentato il nuovo smart meter gas
., contatore intelligente su cui in-
vestirà milioni per installare i pri-
mi mila apparecchi in alcuni dei
territori di riferimento.
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LA DIFESA: GIÀ ASSOLTO DUE VOLTE
Saipem-Algeria, il Pg chiede di condannare Scaroni
Il sostituto pg di Milano Massimo
Gaballo ha chiesto una condanna
in appello a anni e mesi per
Paolo Scaroni, ex ad di Eni e ora
presidente del Milan, che era stato
assolto in primo grado nel
processo con al centro il caso
Saipem-Algeria per presunta
corruzione internazionale.
Chiesta anche la condanna di Eni
(assolta in primo grado) come
persona giuridica a una sanzione
pecuniaria di mila euro e alla
confisca di milioni di dollari,
somma equivalente al prezzo del
reato. Per il pg vanno confermate
le condanne del primo grado. «In
questa vicenda Paolo Scaroni è già
stato assolto due volte: la prima in
udienza preliminare e la seconda
in primo grado - ha commentato il
suo difensore Enrico de
Castiglione -. Sono fiducioso che
la Corte d’Appello possa
confermare la sentenza di
assoluzione del tribunale».
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Camerano, ceo dell’utility
lombarda: «A segno un
terzo trimestre eccezionale»
Salini Impregilo, bene gli ordini
grazie alle commesse ferroviarie
COSTRUZIONI
Pietro Salini: «Sono molto
soddisfatto del record,
motore di Progetto Italia»
A valle della chiusura positiva dell’au-
mento di capitale da milioni di eu-
ro, Salini Impregilo ha diffuso i dati dei
nove mesi chiusi con ordini acquisiti o
in corso di finalizzazione pari a com-
plessivi , miliardi di euro (, miliardi
quelli in fase di finalizzazione). L’%
circa dei nuovi ordini è stato acquisito in
Australia, Nord America ed Europa, a
conferma della strategia commerciale
di consolidamento del portafoglio ordi-
ni nei mercati con basso profilo di ri-
schio. In particolare, nel corso del
il gruppo è entrato in Norvegia, aggiu-
dicandosi un contratto per il potenzia-
mento di una tratta ferroviaria, e in Ca-
nada con un contratto per la realizza-
zione di una linea ferroviaria leggera.
La pipeline commerciale ha invece
raggiunto quota miliardi e l’%
circa di questa è ancora una volta con-
centrata in Nord America, Europa e
Australia. Inoltre ben il % del porta-
foglio è costituito da ferrovie e metro-
politane contro il % di strade e auto-
strade. Non a caso tra i principali pro-
getti aggiudicati quest’anno ci sono la
ferrovia Alta Capacità Napoli-Bari
( milioni), la ferrovia ad alta veloci-
tà in Turchia ( milioni), la tratta
Nykirke-Barkaker in Norvegia (
milioni) e l’Hurontario Light Rail Tran-
sit in Canada ( milioni).
«Sono molto soddisfatto dell’an-
damento degli ordini record alla data
di oggi. Un vero motore di impulso per
il successo di Progetto Italia, che con la
conclusione dell’aumento di capitale
diventa una realtà da realizzare con
priorità assoluta, perseguendo con
determinazione le aggregazioni pre-
viste», ha sottolineato Pietro Salini,
amministratore delegato di Salini Im-
pregilo. Salini ha quindi concluso:
«L’andamento della gestione econo-
mica e finanziaria del periodo è in linea
con le attese».
—L.G.
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ELETTRONICA
IEH colloca
fino al 17,5%
di Unieuro
Italian Electronics Holdings (IEH)
ha annunciato l’avvio di un
collocamento di azioni ordinarie
della controllata Unieuro, leader
nella distribuzione di elettronica
di consumo ed elettrodomestici in
Italia con un giro d’affari di oltre
miliardi di euro, per un
quantitativo fino a circa il ,%
dell'attuale capitale sociale (ne
detiene il ,%) attraverso una
procedura di accelerated
bookbuilding rivolta a investitori
istituzionali. La forchetta di
prezzo, secondo fonti finanziarie,
è tra i , e , euro (il titolo ieri
ha chiuso a ,). L’operazione ha
avuto inizio nel tardo pomeriggio
e dovrebbe essere chiusa entro
questa mattina. Mediobanca è il
sole bookrunner.
UTILITY
Il ceo Donnarumma: i conti
mostrano un andamento
positivo e solido