408-AMICA
statuadiAleksandrPuškin,perchéil bisnonnodelgrandepoeta
russoeraetiope,egiàametàmattinahaibevutoduetazzedel
famosocaffèd’Etiopiaehai scopertochequelprofumoindescri-
vibilenonèsololamiscela,mal’incensobuttatosullebraci.Poi
auntrattoricordiunafrase:“Vai nelloUollò,vai aHaragwe.Qui
nonvediniente.Làveditutto”.EraTeferi,laguidadiRyszard
Kapuściński,chenel 1975 invitavail reporterarisalireanordea
risalireil tempo.Un’altraepoca,altriocchi.Eanchetulosegui.
Staidinuovovolando,dallacapitaledioggia
quelladelprimoregnocristianoinAfrica,Axum.Ascoltiunasto-
ria,quelladiMeropiodaTirocheall’iniziodelIVsecoloraggiun-
gel’Indiaperstudiarefilosofiaconinipoti EdesioeFrumenzio.
Alritornola naveèattaccata,eidueragazzisonofatti prigionieri
eoffertiindonoalredeglietiopi.Mail sovranoècolpitodalla
saggezzadiFrumenzioelonominasuosegretario,eunavolta
mortoil re,lareginaglichiedediessereil precettoredelfiglio,
Ezanà.Neglistessianniinquelcroceviadicarovaneefedicheè
il NordAfricagiungonoadAxumiprimicristianieFrumenzioli
vedeoffrireciboaipoveri.Sicommuove,chiedeil battesimonel
345 econverteEzanà,cheprendeil nomediAbrahà,“illuminò”,
echeadottandoil cristianesimoperlasuacorteeilsuopopolo
diventail Costantinod’Etiopia.IlcredoèquellodellaChiesa
diAlessandriad’Egitto,dacuidipendequellad’Etiopia.
Estabiliscechela naturaumanadiCristosiastataassorbi-
alalibela, sitodell’unesco, la fedenontemedi mostrare
la suaverità, il suo peso,lasua forza.
tocchi le pietre,che una voltaeranomontagne eche adesso
sonochiese,epreghi amodotuonaturaereligione
La Dancalia,famosa
per le sue formazioni
saline.In basso,
nellachiesadi San Giorgio,
tesorodiLalibela,
il giornoiniziaconuna
preghiera.etiopia