La Stampa - 02.10.2019

(Ron) #1
.

LETIZIA TORTELLO


È


stata un’ascesa incredi-
bile, quella di
Heinz-Christian Stra-
che. Leader salvatore
della Fpö, l’ultradestra nazio-
nalista, dopo l’uscita di Jörg
Haider nel 2005, poi sul tetto
d’Austria da vice-cancelliere,
trascinatore dell’agenda an-
ti-migranti del Paese, con la re-
torica della rabbia. La sua car-
riera politica è finita ieri - sal-
vo capriole future, non da
escludere, conoscendo il per-
sonaggio -, in una vineria del
centro di Vienna, in Lichtenfel-
sgasse. Sette minuti di confe-
renza stampa, nessuna do-
manda concessa ai giornalisti
con cui si è scusato, ma che fi-
no a due anni fa nel video di
Ibiza che l’ha incastrato defini-
va «le più grandi prostitute del

Pianeta», nessun commento
rancoroso nei confronti del
partito da cui si stava auto-so-
spendendo, e che negli scorsi
giorni, dopo che è uscito un
nuovo scandalo degli scontri-
ni che lo riguarda, l’aveva pra-
ticamente accompagnato alla
porta. Lui, uno dei falchi dei
Freiheitlichen, era già caduto

dall’Olimpo a metà maggio,
quando si è dimesso trascinan-
do il governo Kurz verso la sfi-
ducia in Parlamento, dopo la
pubblicazione del filmato in
cui Strache offriva appalti pub-
blici in cambio di denaro a una
finta oligarca russa.

La giornata di ieri, a 48 ore
dal voto in cui l’Fpö ha ottenu-
to un disastroso 16%, è stata
la rottamazione del leader, un
epilogo che molti credevano
sarebbe stata ben più sofferto.
Il partito si riuniva nel pome-
riggio, per il regolamento di
conti dopo il verdetto delle ur-
ne. Strache ha pensato di gio-
care d’anticipo: prima che di-
scutiate della mia cacciata,
me ne vado da solo. L’Fpö, uffi-
cialmente, l’ha sospeso, non
radiato, in attesa di vedere do-
ve porteranno le indagini
sull’altro scandalo che lo ri-
guarda: avrebbe usato per an-
ni i soldi del partito per acqui-
stare vestiti per sé e la moglie
Philippa, si sarebbe fatto paga-
re 2500 dei 3500 di affitto per
la villa a Klosterneuburg, co-
me spesa extra rispetto ai 10
mila euro che già percepiva co-
me stipendio.
L’uomo simbolo dell’ultra-

destra ha sconvolto anche la fi-
ducia che l’elettorato aveva in
loro (nel 2017, l’Fpö era terzo
con il 26%). Ora i colleghi, gui-
dati da Norbert Hofer, prova-
no a voltare pagina. «Rifare-
mo un partito giovane e mo-
derno - spiega Hofer -, con re-
gole più severe». Si vedrà se sa-
ranno capaci di allontanare
completamente gli elementi
oltranzisti, con idee neonazi-
ste. Un membro che vuole re-
stare anonimo spiega: «Sarem-
mo sopravvissuti all’Ibizaga-
te, se non ci fosse stato lo scan-
dalo delle “spese pazze”. Non
sarebbe male tornare al gover-
no, anche se siamo un “Blind-

gänger”, una mina vagante
per Sebastian Kurz». L’ex can-
celliere dei popolari, che gui-
derà anche il nuovo governo,
ha annunciato ieri che parlerà
con tutti, anche con loro. Il vol-
to più moderato, presentabile
e dialogante dell’Fpö, Hofer,
vorrebbe riprovare un’allean-
za con l’Övp. L’antagonista in-
terno, il superfalco Herbert
Kickl, spinge per stare all’op-
posizione, per riguadagnare
terreno. Intanto, al momento,
sembrano essere i Verdi
(14%) i partner più probabili
per il nuovo governo. Inizia la
«Eiertanz», letteralmente la
danza intorno all’uovo, per le

trattative. Per un’alleanza con
Kurz, spiega il membro
dell’Fpö, loro dovrebbero met-
tere «Kickl nel frigorifero»,
neutralizzarlo: Kurz l’ha po-
sta come condizione. Tra le
conseguenze poco chiare del
voto di domenica c’è anche il
mandato di Philippa Strache:
eletta a Vienna, non vuole ac-
cettare l’incarico di parlamen-
tare, per il trattamento che è
stato riservato al marito.E su
Facebook, con un lungo post,
si affretta a giustificare nel det-
taglio da dove arrivano le lus-
suose borse con cui spesso vie-
ne fotografata. —
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Oltre al video di Ibiza
è scoppiato il caso
delle spese private
con i soldi del partito

I NAZIONALISTI IN EUROPA

L’ex vice di Kurz abbandona dopo gli scandali e la sconfitta elettorale

Strache dice addio


L’ultradestra austriaca


travolta dalle faide


IL CASO

Heinz-Christian Strache, ex vice cancelliere austriaco, mentre annuncia l’addio alla politica

Creme, lozioni e
prodotti vari si
ammassano in
bagno: cosa non
facciamo noi don-
ne per una pelle
luminosa, soda e
senza rughe? Ci
siamo chieste,
ma non si può
usare qualcosa
di più semplice? Sì, si
può: il collagene da bere
unico nel suo genere,
disponibile in farmacia
(Signasol).

Noi donne ci prendiamo
volentieri tempo per i no-
stri rituali di bellezza. Ma
siamo sincere: nelle gior-
nate più intense spesso
un trattamento o l’altro si
perde per strada, nono-
stante alcuni “problemi-
ni” abbiano bisogno della
nostra attenzione. Perché
dopotutto chi di noi non lo
sa: diverse creme contro
le rughe e oli speciali per

*Proksch et al., 2014, Skin Pharmacol Physiol 27:113-119; Proksch et al., 2014, Skin Pharmacol Physiol 27:47-55; Schunck et al., 2015, Journal of Medicinal Food 18 (12):1340-1348 • Integratore alimentare. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta equilibrata
e variata e di uno stile di vita sano. • Immagine a scopo illustrativo

la pelle soda possono
richiedere una lunga
applicazione. Ma con il
beauty drink Signasol è
più facile: i pratici flacon-
cini sono pieni di
peptidi di col-
lagene, in gra-
do di rassodare
la pelle dall’interno
semplicemente.

Collagene da bere
invece che in crema:
semplice e innovativo
Mentre le molecole
di collagene del-
le creme sono
spesso trop-
po grandi per
penetrare
nella pelle,
i peptidi di
collagene di
Signasol han-
no un peso mo-
lecolare ridotto,
agendo dall’interno
per la bellezza della pelle.
Ma ciò non è tutto: Signasol

contiene anche vitamine e
minerali importanti per una
trama cutanea bella e lu-
minosa. Un altro vantaggio
è il biocatalizzatore natu-
rale BioPerine®, che favo-
risce l’assimilazione degli
elementi da parte dell’or-
ganismo. Il risultato è chia-
ro: le riserve di collagene
vengono riempite, la pelle
è più elastica e anche al
tatto risulta più soda. Ma
oltre all’utilizzo, Signasol è
semplice anche nel dosag-
gio: basta un flaconcino
al giorno! E allora,
forse è arrivato il
tempo di cam-
biare anche il
vostro rituale
di bellezza?
Signasol e i
suoi speciali
peptidi di col-
lagene sono di-
sponibili in farmacia
come cura da quattro
settimane in 28 pratici fla-
concini pronti da bere.

Risultati degli studi
stupefacenti dopo
8 settimane*


  • Riduzione delle rughe
    fino al 50 %

  • Aumento di collagene
    nella pelle fi no al
    6 5 %

  • Diminuzione
    della cellulite


Il nostro intestino è una vera
meraviglia: giorno dopo
giorno scompone i diversi
cibi e li trasforma in nutrien-
ti utili al nostro organismo.
Eppure, sono milioni gli
italiani che soffrono di una
digestione lenta o stitichez-
za. C’è un nuovo prodotto
disponibile in farmacia, il
quale attiva l’intestino, fa-
vorisce la digestione e ri-
duce così l’effetto pancia
gonfia (Kijimea Regularis).

Kijimea Regularis contiene
fibre di origine vegetale che
si gonfiano nell’intestino e
fanno distendere delicata-
mente i muscoli intestinali.
La digestione si riattiva, la
stitichezza e i gas intestinali
si riducono. L’assunzione
anche giornaliera di Kijimea
Regularis è molto semplice.
Secondo la necessità, scio-
gliere da due a tre volte al
giorno un cucchiaio dosa-
tore raso di granulato in un
bicchiere d’acqua e bere.

Riattiva il


tuo intestino!


É un dispositivo medico CE 0481. Leggere
attentamente le avvertenze o le istruzioni
per l’uso. Autorizzazione ministeriale del
17/12/

Il rituale di bellezza giornaliero per una pelle soda:


Kijimea Regularis aiuta in caso
di stitichezza, digestione lenta e
pancia gonfia. Basta mescolare
e bere.

farsi belle!


bere per


Per tut ti
i farmacisti:
Kijimea
Regularis
(PARAF 975791981)

NOVITÀ

Per una


pelle
visibilmente

più bella


Esclusivamente
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PARAF 973866357
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