Corriere della SeraDomenica1Settembre2019
SPORT
49
Basket
Mondiali ok
Italia aggressiva
econcentrata
Filippine fragili
Illudersi che le criticità pa-
lesate in fase di preparazione
siano evaporateimprovvisa-
mente sarebbe un errore, ma
l’esordio iridatodell’Italia in
Cinaèstatoconfortante. An-
che se le Filippine si sono ri-
velatemoltopiù friabili del
previsto, tra le pieghe delro-
boante 108-62 (massimo scar-
toin una vittoria azzurra al
Mondiale) sivedono germo-
gli interessanti. In primis l’at-
teggiamento: subito aggressi-
vo,improntatoall’altruismo,
senzalesinareconcentrazio-
ne in difesa.
Il quintettoHackett-Beli-
nelli-Datome-Gallinari-Bili-
gha ha aggreditoilmatch
mettendolo già incassaforte
dopo sei minuti: 28-4con
11/13 dalcampo,9assiste5
palle rubate. Da lì in poi è sta-
ta accademia, anche perché la
stella avversaria Blatche ha
sporcatocon novepalle perse
una prova da 15 punti e 10 rim-
balzi.
Al di là del risultato, segnali
incoraggianti in prospettiva
da partedicapitan Datome,
autore di 17 punti (gli stessi di
DellaVa lle) in 16 minuti senza
errori al tiro. La suacondizio-
ne sta migliorandocome
quella di Gallinari che, pur
mettendosi spesso al servizio
degli altri, harealizzando 16
punticon4/5 da 3. Proprio
nel tirodafuori gli azzurri si
sono sbloccati: 15/31 dopo il
pessimo 22% nella striscia di 6
amichevoli perse.
«Il pallone è andato dentro
anche dalla lunga distanza e
ci siamo sciolti. I tiratori li ab-
biamo sempre avuti e stavolta
hanno sfruttatoalmeglio il
tanto spazio» ha spiegatocoa-
ch Sacchetti. Lunedìc’èl’An-
gola, ieri strapazzata 105-59
dalla Serbia: «Se rischiamo di
sottovalutarli, vuol direche
non abbiamocapito niente. E
aquel puntoègiustochece
ne andiamo acasa».
MicheleGazzetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
GruppoA:Costa d’Avorio-Cina 55-70
Polonia-Venezuela 80-69.GruppoB:
Argentina-Corea Sud 95-69 Russia-
Nigeria 82-77.GruppoC:Spagna-
Tu nisia 101-62 Iran-Porto Rico 81-83
GruppoD:Filippine-Italia 62-108
Angola-Serbia 59-105
Oggi.GruppoE:Usa-Rep.Ceca, Tu rchia-
Giappone.GruppoF:NuovaZelanda-
Brasile, Grecia-Montenegro.GruppoG:
Rep. Dominicana-Giordania.GruppoH:
Senegal-Lituania, Canada-Australia
L’Italiagioca domani (9.30) con l’Angola
Cosìintv:Sky Sport1, Sky Arena
TerzaCharles Leclerc, 21 anni, vola sull’asfalto di Spa. Il giovane ferrarista ha conquistato in Belgio la sua terza pole position(Afp)
DAL NOSTRO INVIATO
SPAFRANCORCHAMPSÈsera e
nel paddockc’è un silenzio ir-
reale. Mattia Binottocammi-
na lentamente, scuote la testa.
La notizia della morte del gio-
vane Anthoine Hubert nelter-
ribile incidente durante la ga-
ra 1 dellaFormula 2 è arrivata
come un’ombra neraain-
ghiottire i boschi delle Arden-
ne.Faccesconvolte, parole
strozzateingola, Charles Le-
clercconosceva quel francese
dai modi gentili. Si erano af-
frontati sui kart. La gioia della
polecancellata da una tristez-
za infinita, in pochi minuti:
«Non posso crederci, riposa
in paceAnthoine». Sarebbe
bellissimo se proprio oggi il
monegascopotesse dedicar-
gli la prima vittoria incarriera
mentreicolleghi della F2 si
fermeranno in segno di lutto.
LaFerrari ha un’altra grossa
di chancediportareacasa il
bottino grosso, deve solo riu-
scireaconcretizzarla. Prima
fila monopolizzata, era già
successo quest’anno in
Bahrein ma qui noncapitava
dal 2007 (Rakkonnen-Massa).
Charles siècaricatolasqua-
dra sulle spalleehafattola
differenza spremendo ogni
cavalloadisposizione gui-
dando benissimo anche nella
partecentrale, quella piùtor-
tuosa, doveil telaio mostra i
suoi limiti. È la suaterza par-
tenza al palo, nella lotta inter-
na ha stracciatoVe ttel. Nonc’è
migliortermometroper mi-
surareladelusione deltede-
scoche la sua espressione.
Sette decimi e mezzo di ritar-
do, a parità di macchina, sono
una bastonata.
Il golden boy di Maranello è
convintoche avrebbe potuto
fare untempo persino miglio-
rese icacciatori di scie (qui il
«traino»conta tantissimo,
più che da altri parti) non lo
avesserorallentatonella sua
cavalcata. In effetti si sono vi-
ste scene da MotoGp, tutti ad
aspettareipiùveloci per at-
taccarsi dietro. «C’èvoluto pa-
recchio per preparareilgiro,
c’era un saccodi traffico, poi
dallaseconda curvasono an-
dato fortissimo ed è stato fan-
tastico».
Dopo lo sprint lo attende la
maratona, 44tornatesul cir-
cuito più lungo del Mondiale.
Le simulazioni delvenerdì
non erano incoraggiantico-
me le prestazioni sul giro sec-
co,matuttopuòcambiarea
cominciaredalletemperatu-
re. È previsto un abbassamen-
toche potrebbe favorirela
Ferrari. «Non sarà affatto faci-
le—spiega il poleman —,
questo distacconon è garanti-
toanche in gara. Macercherò
di daretutto». Aggiunge di
aver rivistomoltevolteilGp
d’Ungheria doveèstatori-
montatodalcompagnoedi
aver studiato lecontromisure:
«H0cambiatoalcune piccole
cose, i dettagli fanno sempre
la differenza a questi livelli».
Dall’altrolatodel garage
Seb medita la riscossa: «Non
sonocontento del mio ultimo
tentativo, alla fine ho trovato
traffico e le gomme non erano
al massimo dellacondizio-
ne».Peròsembraottimista:
«La macchina è migliorata, il
passo non è male».Teme il ri-
torno delle Mercedes: «Saran-
no lì, a lottare fino alle fine. Ci
serve una giornata perfetta».
Lewis HamiltoneValtteri
Bottas, in seconda fila ma
semprepericolosi. Anche in
unweek end pieno di intoppi:
il campione inglese si è dimo-
stratoumano sfasciando la
vettura nell’ultimo turno di
prove ecostringendo i mecca-
nici a un superlavoro per ripa-
rarla intempo per qualifiche.
Sul frontetecnicosisegnala-
no grane: due motori arrosto
in meno di 24 ore, quelli di
Perez eKubica, erano stati ap-
pena montati. Lewisconil
vantaggio che ha in classifica
potrebbe anche accontentar-
si, ma non lo farà. «Quando
devo rimontare mi esalto,ve-
drete ci divertiremo». Leclerc
è avvisato.
DanieleSparisci
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Formula1 AzzurroAmedeo Della Valle(Epa)
GpdelBelgio
Spa (7.004 m)
44 giri, per
308 ,052 km
Cosìintv
1.Leclerc (Mon)
Ferrari 1’42’’519
2.Vettel (Ger)
Ferrari 1’43’’267
3.Hamilton (Gbr)
(Mercedes)
1’43’’282
4.Bottas (Fin)
Mercedes
1.43’’415
5.Verstappen
(Ola)Red Bull
1’43’’690
6.Ricciardo (Aus)
Renault 1’44’’257
7.Hulkenberg
(Ger)Renault
1’44’542’’
8.Raikkonen (Fin)
AlfaRomeo
1’44’’557
9.Perez
(Mes)RacingPoint
1’44’’706
10.Magnussen
(Dan) Haas
1’45’’086
Cosìintv
ore 15.10
SkySportF1, ore
18 differitaTv 8
Mondialepiloti
1.Hamilton 250
2.Bottas 188
3.Verstappen
181
4.Vettel 156
5.Leclerc 132
Costruttori
1.Mercedes 438
2.Ferrari 288
Leclerc, un uomo in pole
Hamilton, il piano rimonta
La Ferrari volaaSpa, Vettel completa l’opera
Charles: «Sono andato fortissimo, fantastico»
Seb accusa il colpo del sorpasso «amico»
Caso diplomatico, il tecnico fermato all’aeroporto di Teheran
L’incubo di Stramaccioni blindato in Iran
Soltanto80giorni fa sem-
brava l’inizio di un bellissima
avventura, ma quell’avventu-
ra, oggi, si è trasformata in un
incubo. Il 13 giugno scorso,
AndreaStramaccioni,extec-
nicodell’Inter promosso da
Massimo Moratti in persona
dalla Primavera alla prima
squadra (stagione 2011-2012),
firmava per laformazione ira-
niana dell’Esteghlal uncon-
trattobiennale da 1,6 milioni
di euro(conopzione per un
terzo anno), dopo aver allena-
toinerazzurri, l’Udinese, il
Panathinaikos e lo Sparta Pra-
ga. Giovedì sera, il 29 agosto,
il tecnicoitaliano viene bloc-
catodalla polizia aeroportua-
le (apparentementeper il vi-
stoturisticoscaduto) mentre
si accingeaprenderel’aereo
Teheran-Doha-Roma che lo
avrebbe portatoinItalia per
starequalche giornoconla
sua famiglia. Assieme a lui, il
collaboratoreSebastian Leto,
exCatania.
I duerestano senza parole,
anche perché ormai sono in
Iran da due mesiemezzo,
hanno uncodice fiscale loca-
le, un permesso di lavoroe
pagano le tasse allo stato ira-
niano. L’Ambasciata italiana a
Teheran è incostantecontatto
con lui econ le autoritàcom-
petenti. Nella giornata di ieri
FedericoPastorello, agente di
Stramaccioni, ha parlatocon i
legali dell’Esteghlal (società a
totale partecipazione statale)
percercaredi trovare una so-
luzione. Iltecnico non ha mai
pensatoalle dimissioni, al di
là del fatto che sulcontratto ci
sia una penale alta, altissima,
di tremilioni di euro. Anche
perchéitifosi sono dalla sua
parte, nonostante la sconfitta
al debutto incasa del Machine
Sazi aTabriz (1-0, il 22 agosto)
e il pareggiocasalingocontro
il Foolad (1-1, 29 agosto).
Quantosuccesso all’aero-
porto è soltanto l’ultimo degli
episodi cheStramaccioni ha
dovuto affrontare dal suo arri-
voin Iran. Contattatodal di-
rettoresportivoAli Khatir,
l’allenatoreitaliano sbarca a
Teheran,esubitoiniziano i
problemi. Il d.s. si dimette per
contrasticon la società eStra-
maccioniresta più solo. Il pa-
tron del club,Fatih, promette
grandi acquisti, ma dopo l’ar-
rivodell’attaccantemaliano
Cheick Diabate (in serie Acon
il Benevento nei primi sei me-
si del 2018), tuttocambia: bu-
dget svanitonel nulla, accor-
do saltatocon il francese Cyril
Thereau, rientrato alla Fioren-
tina dopo il prestito al Caglia-
ri; difficoltà anche per Hrvoje
Milic,exNapoli e Fiorentina,
sbarcatoaTeheran maconil
divietodimetterepiede in
Iran (era senza visto), proble-
ma risolto a fatica.
Il giorno dell’esordio, il 22
agosto, l’allenatoreitaliano
viene lasciato senza interpre-
te, nonostante ne avrebbe due
a disposizione. I giocatori non
conoscono una parola d’in-
glese eStramaccioni deveco-
municareagesti. Così alter-
mine della partita, sbotta in
conferenza stampa.Unasfu-
riata degna di Trapattoni ai
tempi del Bayern o di Malesa-
ni all’epocadelPanathi-
naikos. Ora il mancato rientro
in Italia stacompromettendo
l’avventura iraniana diStra-
maccioni. Che potrebbecon-
cludersi, senza rimpianti.
SalvatoreRiggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ilmiracolo
Stramaccioni
viene chiamato a
36 anni da
Massimo Moratti,
il 26 marzo 2012,
a sostituire
Ranieri sulla
panchina della
prima squadra
dell’Inter dopo la
conquista della
Champions
League dei
giovani.
Irecord
Centra la
qualificazione per
i preliminari di
Europa League e
conquista la
strisciarecord di 8
vittorie nerazzurre
consecutive
(comeTr apattoni,
Simoni eRanieri)
costringendo la
Juve, che non
perdeva incasa
da 49 turni, alla
prima sconfitta
allo Stadium
Giramondo
Andrea
Stramaccioni,
43 anni, prima
di allenare
gli iraniani
dell’Esteghlal,
ha guidato
Inter, Udinese,
Panathinaikos
e Sparta Praga
(Ansa)
Tennis
Us Open, avanti Djokovic, NadaleMedvedev
Lo svizzeroWawrinka, giustiziere diPaolo Lorenzi (6-4, 7-6, 7-6),
troverà agli ottavi degli Us Open il numero uno Novak Djokovic che
ha superato lo statunitenseKudla 6-3, 6-4, 6-2. Insieme aFederer,
avanti lo spagnolo Andujar (6-4, 6-3, 6-2 al russo Bublic), il russo
Medvedev (7-6, 4-6, 7-6, 6-4 allo spagnolo Lopez) e Nadal (6-3,
6-4, 6-2con il sudcoreano Hyeon). Incampofemminile, k.o.
dell’olandese Bertens (numero 7)con la tedesca Goerges (n. 30) 6-2,
6-3. Ilforfait dell’estoneKontaveit dà via libera alla svizzera Bencic.
Canottaggio
Sette equipaggi giàaTokyo,enon èfinita
Sette pass olimpici per 20 atletiazzurri delcanottaggio. Ieri ai
Mondiali di Linz si sono garantitiTokyo 2020 il doppio pesi leggeri
(Oppo-Ruta) argento nella gara vinta dagli irlandesi, e il quattro di
coppia (Mondelli-Panizza-Rambaldi-Gentili)terzo dietro Olanda e
Polonia. Oggi (direttaRaisport alle 13) ultimo giorno di finalicon
l’Italia impegnatacon cinque equipaggi, dei quali due ancora in
corsa per il pass olimpico: singolo senior maschile e doppio
seniorfemminile.Venerdì si erano già qualificati quattro equipaggi.
Ciclismo
Vuelta, Edet nuovo leader.Eoggi si sale
La magliarossa dellaVuelta cambia proprietario per la sesta volta in
otto giorni.L’Astana del leader Miguel Angel Lopez lascia spazio a
una fuga di 21coraggiosi: laValls-Igualada (167 km) se la prende il
tedesco della Sunweb Nikias Arndt, la maglia va al francese Nicolas
Edet (Cofidis) che adesso guidacon 2’21” sulredivivo belga Dylan
Teuns e 3’01” su Lopez. Oggi in programma la breve e durissima
Andorra-Cortals d’Encamp: in appena 94 chilometri ci sono quattro
gran premi della montagna. Durissimo il secondo, ilCol de la Gallina.
Piloti
Leclerc, in alto,
e Vettel(Getty
Images, Ap)