Corriere della Sera - 03.08.2019

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CorrieredellaSeraSabato3Agosto2019
SPORT


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Tra le grandi d’Europa


solo la Juve compraevende


pezzi chiave ogni anno


Dal 2014, 83 nuovi acquisti


Èlastrada scelta dal club


per crescereevincere


dzukic.Ibianconericontinua-
noalavoraresul secondo
scambio, quelloconilMan-
chester City che riguarda Can-
celoeDanilo.Resta la distan-
za,circa10 milioni, sullavalu-
tazione dei giocatori.


VeronasuBalotelli
Terminata l’esperienzaaMar-
siglia, Supermario si sta alle-
nandoconunpreparatoreat-
letico. IlVe rona haformulato
una proposta interessante, di
certoinferiorealla richiesta
d’ingaggio di 3,5 milioni che
l’attaccanterichiede. Rifles-
sioni incorso.


PellegripiacealMilan
Si potrebbe riaprirecon il Mo-
nacoildiscorso AndrèSilva,
precedentementearenatosi
per motivi economici. La chia-
veèil18ennePellegri, pagato
dai monegaschi 31 milioni ma
utilizzatocon ilcontagocce
per problemi fisici. Interesse
Genoa per Biglia.

VisiteperNainggolan
Suning dà l’ok al prestito. Lu-
nedì sosterrà le visitemediche
per il Cagliari.
FilippoBonsignore
MonicaColombo
©RIPRODUZIONERISERVATA

complicatovincereinEuropa
se sicambia incontinuazione.
ERealeLiverpool sono solo
l’ultimo esempio di stabilità
vincente. La JuvediAllegri in-
veceèarrivata duevolteinfi-
nalecambiando di fattonove
undicesimi della squadra.
Un’impresa che ha portatocon
sé il suo rischio,ovverola
sconfittacontroaBarçaeReal.
Costruireuna squadra nuova
evincenteanche in Europa,
per giunta dopo uncambio ra-
dicale di guidatecnicadaAlle-
griaSarri,èlaprossima sfida.
Peradesso questotourbillon
di mercatoelecaratteristiche
dicerti giocatori, fanno sem-
brarelaJuveancora più «alle-


griana» che «sarriana»: più
basata sul talentodei singoli
che sullaforza del sistema. Il
nuovotecnicoper ora si ade-
gua, sapendo cheifuochi d’ar-
tificio non finiscono qui. C’è
tempo per altrepartenze(Khe-
dira, Higuain, magari Matui-
di), altri arrivi,congli obiettivi
IcardieChiesa sempreben
presenti sull’agenda diParati-
ci.Emagari altreplusvalenze
come quelle, per ora in stand
by di DybalaeCancelo: la ben-
zina super che servealgigante
bianconeroper correreallave-
locità dell’Europa. Senzafer-
marsi mai.
PaoloTomaselli
©RIPRODUZIONERISERVATA

Lasvolta
L’arbitro Stephanie

entra nella storia


In Supercoppa


dirige efischia lei


Prima finale europea alla francese Frappart


L’idea di Rosetti: «Tra le più brave al mondo»


Égalitéèuna delle treparole
chiavedella rivoluzione fran-
cese. «Uguaglianza» sta diven-
tando semprepiù anche la
strada seguita dalcalcio. L’Ue-
fa abbatteunaltromuroeto-
glie un macigno dalla strada
verso la parità tra uomini e
donne nel mondo del pallone.
Lo faconuna designazione a
sorpresa. Sarà la franceseSte-
phanie Frappart ad arbitrarela
finale della Supercoppa Euro-
pea tra LiverpooleChelsea in
programma il 14 agostoa
Istanbul.Unaprima assoluta,
mai una donna avevadiretto
una finale europea maschile.
«La Frappartèconsiderata
una delle donne arbitropiù
braved’Europaedel mondo»,
èlamotivazione del designa-
tore italiano dell’Uefa,Roberto
Rosetti, che l’ha scelta. Non sa-
rà l’unicadonna incampo, a
completarelaterna ci saranno
le due assistenti: l’italiana (ma
opera in Francia) Manuela Ni-
colosiel’irlandese Michelle
O’Neill. Il trio avevadirettocon
successo anche la finale della
Coppa del Mondofemminile
traUsaeOlanda lo scorso7lu-
glioaLione.
Icolleghi maschi sarannore-
legatiaruoli marginali. Il tur-
coCunyat Cakir, arbitrodialto
livello, sarà il quartouomo,
mentredavanti allaVa rsiposi-
zionerannoifrancesi Clement
TurpineFrançoise Letexier,
coadiuvati daltedescoMark
Borschedall’italiano Massi-
miliano Irrati. Saranno lorogli
occhi dietroimonitor che aiu-
teranno l’arbitra.

MademoiselleFrapparta35
annièuna donna incarriera. Il
28 aprile scorso era stata la
prima donnaadirigereuna
partita maschile (Amiens-
Strasburgo) della Ligue 1. «So-
no orgogliosaeonorata di
questa nomina—raccontò
quando fu scelta lo scorso
aprile —.Èlaricompensa di
anni di lavoroesacrificio. Es-
sere la prima donnaadiventa-
rearbitrodiLigue1èunprivi-
legioeunaresponsabilità,
speroincoraggi altreragazzea
seguirequesta strada».
Nella stagione che sta per ini-
ziarefarà parte, in pianta sta-
bile, dell’organicoarbitrale

della serieAfrancese. La rive-
dremo insomma, alle prese
conMbappéeVerratti.Un’al-
tra donna, la svizzera Nicole
Petignat, avevagià arbitratoin
una partita dicoppa, non una
finale però.
«Al Mondiale le ragazzedella
Nazionale hannocominciatoa
rompereilmurodel pregiudi-
ziosulcalciofemminileeora
Rosetti, un italiano, aiuta a
rompereilmurodella diffi-
denzaverso le arbitre. Credo e
speroche questodiventi la
normalità», sottolinea la c.t.
dell’Italia, Milena Bertolini.
Frappart ilcalcio l’ha giocato
fin da bambina, ma arbitrareè
un affaredifamiglia. Non po-
tevaesserediverso per lei nata
aVal-d’Oise, alle portediPari-
gi. Dei suoi trefratelli, due ave-
vano intrapreso lacarriera ar-
bitrale,poi abbandonata.Ste-
phanie invececel’ha fatta, gra-
zie all’aiutodei genitori,
operaiconcui ancora vivenel
sud della Francia, nel diparti-
mentodi Languedoc-Roussil-
lon. Quando possono la se-
guono, ci saranno di sicuroa
Istanbul pervedereStephanie,
l’arbitra che guadagna (come
gli uomini) 1.300 euroaparti-
ta, mentrel’Uefa per la finale le
staccherà un assegno da oltre
6mila euro.Mademoiselle
Frappartèanche un’impren-
ditrice, organizza eventi spor-
tivi per ragazzi. La Supercoppa
Europea infondoèsolo un
eventounpo’ più grande, ma
graziealei ègià storia.
GuidoDeCarolis
©RIPRODUZIONERISERVATA

diPaoloCasarin

Sicura, attentaeinflessibile


con chi protesta


Meglio evitare mani in area


●Ilcommento


D


al cilindrodiRosetti,Uefa,èuscita
una bella novità.Stephanie Frappart,
francese di 35 anni, già arbitrosicuro
in Ligue 1, si presenteràaIstanbulconfischio
ecartellini per stabilirechi meriterà, tra
LiverpooleChelsea, di alzarelaSupercoppa.
Magnificaanche la sede della partitacontifo
garantitoper Stephanie di tutteledonne

turche! Sicura dicarattereepocodolcecon i
giocatori, passa per esserelapiù preparata
fisicamentedei 23: adatta quindi anche al
giocovelocedegli inglesi. Delrestohoricordi
positivi degli arbitraggi alrecenteMondiale
femminile che hanno ribaditoleprestazioni
autorevoli di donne del nordEuropa e
Americainepoche passate. Precise, serieeun

tantino puntigliose,non gradiscono proteste
né esserecircondatedai calciatori:icartellini
sono pronti. Sperocheigiocatori abbiano già
capitoche le mani, in area,devono evitaredi
entrareincontattocon il pallone: se faranno i
pinguini anche la duraStephanie, in cuor suo,
saràfelice.
©RIPRODUZIONERISERVATA

Affidabile
Stephanie
Frappart,
35anni,ha
arbitratola
suaprima
partita
maschilenel
2014 (Epa)

Quel gap tutto italiano da colmare


FranciaeGermaniapiùabituate


L


edonne lo fanno da anni. Non
tantoquantovorrebbero, ma
arbitranoicalciatori, professionisti.
Almeno dal ‘99, quando Nicole
Petignat dirige Neuchatel-Basilea,
debuttando4anni dopo anche nei
preliminari di CoppaUefa. Donne
colfischiettosenesono vistespesso
(Dagmar DamkovainRepubblica
Cecanel 2003; BibianaSteinhaus
nel 2017 in Bundesliga, primo dei
campionati maggiori; la stessa
Frappart in Francia).Paiono
indietroGran Bretagna, Spagna e

Italia: finora ad altissimo livello si
sono vistesolo assistenti (Cristina
Cini nel 2003 da noi, Sian Massey-
Ellis dal 2010 in Premier League,
due donne in Segunda, in Spagna),
odirettrici incategorie inferiori
(Anna DeToni, prima traipro,
debuttòinCnel 2005). La Fifa ha
1227 arbitri internazionali, di cui
336 donne. Le italiane sono quattro:
Maria SoleFerrieri Caputi,Va lentina
Finzi, Maria Marotta eGraziella
Pirriatore: tresuquattrohanno
direttouomini al massimo in serie

D, Marotta èstata laterza in C, dopo
DeTonieSilviaTeaSpinelli. Il gap
congli altricampionati puòedeve
esserecolmato, ma senza
dimenticareilmerito.Perché per la
promozione occorrono dedizione,
sacrificio, precisione, tantoper gli
uomini quantoper le donne, ma
servono incentivi al professionismo,
per tutti, percoordinare
professione «nella vitareale» ed
esperienza sulcampo.
MariaStrada
©RIPRODUZIONERISERVATA

4

Carriera
●Stephanie
Frappartènata
ilValD’Oiseil
14dicembre
del1983.Dopo
avergiocato,
decidedi
avviarsialla
carrieradi
arbitro

●Prima
francesead
averarbitrato
unmatch
maschilein
Ligue2,
Frappart
debuttain
Ligue1lo
scorsoaprile
conAmiens-
Strasburgo

●Alivello
femminile,
Frappartha
cominciatocon
laCoppadel
Mondo2015,
proseguitocon
iGiochidiRio
arrivandoalla
finaledella
Coppa2019
aLione

●LaFrappart
lavoraanche
comedirigente
diunasocietà
cheorganizza
eventisportivi
ericreativi
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