la Repubblica - 30.07.2019

(ff) #1

I


eri è stato presentato il campionato di serie A.
Spoiler: lo vince la Juve. Appena un anno fa la Lega
(calcio, ma tra poco scopriremo le affinità) aveva
cambiato il logo della manifestazione. Era bruttissimo.
Una specie di sgorbio tricolore attraversato da un
ponte, lanciato peraltro subito dopo il crollo del
Morandi. Ad appena una stagione di distanza, ecco
dunque il nuovo marchio. Una “A” tridimensionale che
sembra disegnata da Marinetti in acido. L’immaginario
calciofilo italiano è da almeno una trentina d’anni
fascistissimo e ormai anche le case d’abbigliamento
(basta vedere le maglie della Roma, specie il lettering di
numeri e nomi, roba da invadere subito la Grecia)
strizzano l’occhio alla paccottiglia da impero romano
che ha ormai esondato dalla curva e permea la retorica
dell’intero movimento. Proprio come nel Paese. È,
ovviamente, un dettaglio. Ma indicativo di un mood.
Con una sola controindicazione: ai tempi del Duce, in
Europa le perdemmo tutte. E non sto parlando di
pallone.

Cucù
di Francesco Merlo

#bravimabasta
di Luca Bottura

A Roma è stato ucciso un carabiniere ma Roma non
uccide carabinieri. Basta con il sociologismo che
incolpa città, quartieri, nazionalità, e ieri la Periferia
dei poveri e oggi il Centro dei ricchi. Traini sparò ai
neri ma Macerata non spara ai neri, Perugia non uccide
studentesse e Trastevere non è Banana Republic per “gli
americani che espatriano... / E poi verso sera li vedi /
tutti a caccia di droga e via ”. Non è mai vero.

di Gabriele Romagnoli

La prima cosa bella


N


ella notte domenicale di La7,
circa mezzora dopo la
mezzanotte, è andato in onda
l’esperimento di un talk show di
nuovo conio in quanto dà la stura
alle parole sempre a partire da
fotografie simboliche e
variamente metaforiche. Da qui,
immaginiamo, il titolo Camera
oscura. Che potrebbe però
derivare anche dalla circostanza
che i “parlanti”, fra cui Oliviero
Toscani più degli altri, sono
trenta, assiepati in una stanzetta
e con un unico microfono che
passa di mano. L’argomento era
l’integrazione degli immigrati e i
“trenta” assortivano ogni colore
della pelle e orientamento della
mente. Da un lato spiccavano
quelli, fra cui Toscani, per nulla
spaventati dagli arrivi di tanti da

ogni parte povera del mondo. Gli
altri, va detto, per quanto non ne
gioissero, sembravano disposti a
rassegnarsi purché l’inevitabile
avvenga con una organizzazione
ferrea. Non era, tutto sommato, la
solita diatriba tra buoni e cattivi
per principio. Le foto che si
succedevano sul muro stanavano
i presenti dal rifugio delle
astrazioni e del parlare per titoli
generici come l’immigrazione, la
sicurezza, l’accoglienza, la
delinquenza. La fotografia non
qualunque, ma scelta o costruita
ad arte, è del resto molto più
efficace di qualsiasi
servizio-documento perché
questo occupa il tempo e
interrompe il talk mentre
l’immagine “ferma” attiva la
fantasia dell’osservatore e ne

stimola la immediata e
contestuale riflessione. Inoltre —
come parte della scena — trattiene
le parole dall’iniziare a correre da
sole, per la spinta dell’una
sull’altra mediante associazioni di
comodo, buone a svicolare
anziché ad approfondire.
Insomma, l’esperimento della
Fabrica di Toscani è nitido e si
distingue rispetto ai modi
correnti. Ma non vuol dire che sia
semplice realizzarlo in serie,
perché ad ogni puntata dovresti
creare o trovare un corredo di
foto fuori dal banale, radunare un
parterre “a tema” e, non da
ultimo, contare su qualcuno/a
che più che a condurre badi a
interagire al volo.
[email protected]
©RIPRODUZIONE RISERVATA

Le foto e l’arte


di risvegliare


il pensiero


jGli scatti
Oliviero Toscani protagonista di un
nuovo talk show, Camera oscura, in
onda su La7

di Stefano Balassone

Onda su onda


L


a terza maglia del Real Madrid è praticamente
identica alla seconda maglia dell’Inter. Fine
delle somiglianze.

di Maurizio Crosetti

Sportineria


di Gianni Mura

Spassaparola


Destreggiarsi:


tesserarsi


per un partito di destra


DELIL SOULEIMAN / AFP

di Michele Smargiassi

La coda dell’occhio


1.Burton regista.
5.Le aziende se la danno con
la mission.
9.Di scarso valore, anche
morale.
13.La sigla di un esplosivo.
14.Comporre una nuova
orchestrazione.
16.Targa di Lodi.
17.Si è sempre detto contrario
alla Tav.
18.Il Presidente.
20.Un successo di Paolo Virzì.
22.Fernando già in Ferrari.
23.United States.
24.Sporgono dalla fusoliera.
26.Una solita solfa.
27.Brilla nel suo “system”.
28.La città che si riprende da
un disastroso terremoto
(targa).

759481623
132976584
846235179
263148795
518397462
497562831
371659248
985724316
624813957

2.Un antichissimo alcolico.
3.Il tempo che non farà.
4.Una tempesta che
distrugge.
5.Il grande Kurt letterario.
6.Tra Crosby e Nash.
7.Assunta col respiro.
8.Recipienti per liquidi.
10.Possono avere rotelle
parallele o allineate.
11.Slanciata in avanti.
12.Due parole francesi per un
titolo di Carducci.
15.Timorosa di infedeltà.
19.Raymond filosofo e
sociologo francese.
20.Un “fedele” di un artista.
21.Fa alzare lo stadio.
25.In pieno deliquio.

Vedove di combattenti Isis scortate nel campo profughi di al-Hol, in Siria.
Nella storia i regimi autocratici sono spesso diversi, ma quando vanno in
rovina si somigliano tutti.

di Stefano Bartezzaghi

L


a prima cosa bella di lunedì 29 luglio 2019 è
una bambina di tre anni, diventata una donna
di ottanta. Il suo nome è Lidia, Lidia Maksimovicz.
Ha sconfitto un esercito.
Continua sul sito, anche in versione audio con
la voce dell’autore: larep.it/pcb

Cruciverba Orizzontali


L’ultima


lLa soluzione di ieri


Sole Oggi MaxMin Domani
Nuvoloso
Variabile
Coperto
Pioggia
Rovesci
Grandine
Temporali
Nebbia
Neve

Calmo
Moderato
Forte
Molto forte

Calmo
Mosso
Agitato

Vento

Mare

Meteo


Oggi

Realizzazione

Dati

130
101
110
153
103
122
106
129
110
119
150
125
110
117
111
121
204
159
135
142

118
103
103
138
101
105
97
120
111
110
144
117
101
113
96
128
161
127
128
146

Ancona
Aosta
Bari
Bologna
Cagliari
Campobasso
Catanzaro
Firenze
Genova
L'Aquila
Milano
Napoli
Palermo
Perugia
Potenza
Roma Urbe
Torino
Trento
Trieste
Venezia

32
29
33
34
32
31
29
33
27
31
32
32
31
31
29
34
30
31
32
30

23
19
21
22
22
17
21
21
23
17
20
24
22
18
16
20
20
21
23
24

30
30
31
33
32
29
30
32
27
30
33
30
31
31
27
32
30
32
31
30

22
18
22
21
21
17
19
20
22
17
20
23
22
18
16
20
19
20
23
24

Domani

Sudoku 84 7 3 2


6
98
287

9 136 2
529
75
1
384 69

Come si gioca
Completare
il diagramma
in modo che
ciascuna riga,
colonna e
riquadro 3x3
contenga una
sola volta tutti i
numeri da 1 a 9.
Livello: avanzato

Verticali


. Martedì, 30 luglio 2019^ pagina^39

Free download pdf