dove maggio - 2016 59Best
restaurant2016ristorante perché ambiente servizio piccoli difettiCacciani - Frascati (Roma)
Perché: dal 1922, la più gustosa cucina
romana sui Colli. Leopoldo, caterina e
Paolo cacciani, nipoti dei fondatori, oggi
gestiscono il locale, continuando a rifarsi alla
storia delle ricette più antiche del territorio,
prima fra tutte gli spaghetti cacio e pepe,
di cui conservano gelosamente il segreto.
Specialità: fettuccine con cinghiale di genga,
carciofi alla giudia, maialino cotto a bassa
temperatura con senape, fritto di verdure,
abbacchio allo scottadito. ogni giorno, con
i piatti della tradizione, se ne trovano di più
creativi, preparati con le primizie del mercato.
i vini di Frascati provengono dagli antichi
vigneti di famiglia e sono vinificati in modo
biologico dall'azienda agricola de Sanctis.
Ambiente: elegante e accogliente. La
cantina è ricavata in una storica grotta.
Spaziosa la terrazza, da godere nella bella
stagione, con vista panoramica su Roma. È
anche hotel (22 camere e 4 alloggi).
Servizio: personale gentile e
professionale, molto attento a non far
mancare nulla, senza essere invadente.
casa del vino
isera (tn)
indirizzo: piazza
San Vincenzo 1.
tel. 0464.48.60.57.
Web: casadelvino.info.
menu medio: 28 €.ristorante convento
dei neveri
bariano (bg)
indirizzo: via per Romano 17.
tel. 0363.95.439.
Web: conventodeineveri.com.
menu medio: 55 €. Menu
degustazione 5 portate, 60 €.macelleria
damini & affini
arzignano (vi)
indirizzo: via Generale
Cadorna 31.
tel. 0444.45.29.14.
Web: daminieaffini.com.
menu medio: 38 €.Il meglio del vino
lagarino abbinato alla
cucina di stagione.
specialità: guancette di
manzo al rosso, risotto
al Marzemino, canederli
di formaggio, carpaccio
di carne salada.Cucina di pesce dello
chef alessandro
salsano. specialità:
risotto al nero di seppia
con piccoli calamari;
moscardini dello Ionio
arrostiti con polenta
nera morbida.Il regno della carne di
manzo razza Limousine:
tritata a mano o battuta
al coltello. specialità:
il cheeseburger con
pane fatto in casa e
formaggio stagionato al
latte crudo Dobbiaco.In un palazzo di fine '600,
enoteca, ristorante e
otto camere con vista sui
vigneti della Vallagarina.
Si mangia in due sale:
una, tutta in legno;
l'altra, affrescata. Si può
prenotare in esclusiva.In un ex convento
di frati carmelitani
del 1480. Dal pavimento
in acciaio e vetro si
vedono le fondamenta
della chiesa e delle mura
romane.Una decina di tavoli nella
macelleria, tra scaffali con
centinaia di etichette di
vino e di birre artigianali,
e il banco in cui sono
venduti salumi, formaggi
e, naturalmente carne.
Informale, ma curato.Il personale è
puntuale nello
spiegare ricette e
abbinamenti. E nel
raccontare la storia
dei 33 produttori di
vini, protagonisti-
titolari della Casa.I piatti, presentati
con maestria
estetica, sono
serviti e spiegati con
molta cura. La carta
dei vini brilla per le
etichette, perlopiù
della zona.La gestione
familiare dei
fratelli Giorgio e
Gian Pietro Damini
rende l’ambiente
molto amichevole.
E l'atmosfera è
quella di un bistrot.Potrebbe infastidire, o
almeno sorprendere,
la mancanza di un
menu. Il locale è
spesso affollato
durante il weekend: la
conversazione potrebbe
risentirne.I bagni non sono
all'altezza del
bellissimo edificio,
protetto da mura
romane. Servirebbero
asciugamani monouso,
sapone liquido, crema
per le mani.I due Damini sono
molto socievoli. Però,
ogni tanto c’è il rischio
che, chiacchierando
amenamente con loro
di cucina e vini, i piatti si
raffreddino.diventare alquanto rumorosa.
indirizzo: via armando diaz 13.
tel. 06. 94.01.991.
Web: cacciani.it.
menu medio: 50 €.A cura di Fausta Filbier. Hanno collaborato: Federica Giuliani, Luisa Taliento
Preparato, inoltre, a dare informazioni su
piatti e vini.
PiccoLi difetti: la sala da pranzo
alla sera è poco illuminata. ed è anche molto
grande: se i tavoli sono al completo, puòi Magnifici quattro di Maggio