Internazionale - 19.07.2019

(やまだぃちぅ) #1

Asia e Pacifico


S


econdo un recente sondaggio con-
dotto dalla società britannica You-
Gov e dall’università di Cambridge,
il 18 per cento degli indonesiani è
convinto che il clima stia effettivamente
cambiando, ma che “l’attività umana non
abbia alcuna responsabilità”. Un atteggia-
mento molto preoccupante, dato che l’In-
donesia è uno dei paesi che emettono più
gas serra ed è al secondo posto tra quelli re-
sponsabili dell’inquinamento degli oceani.
Tuttavia, tra le 17mila isole che com-
pongono l’arcipelago ce n’è una che viene
spesso lodata perché offrirebbe un “lusso
sostenibile” e un rifugio per chi ha a cuore
l’ambiente e non vuole avere sensi di col-
pa. Ma l’isola di Bali è davvero così attenta

all’ambiente come vogliono farci credere i
promotori dell’ecoturismo?
Stando alla Reuters, “una ricerca di cin-
que mesi condotta dalla Bali partnership –
un’organizzazione creata per aiutare l’In-
donesia a ridurre del 70 per cento entro il
2025 la quantità di plastica nei suoi mari e
sostenuta dal ministero degli esteri norve-
gese – ha rilevato che solo il 48 per cento
dei rifiuti di Bali viene gestito in modo re-
sponsabile, attraverso il riciclo o lo smalti-
mento in discarica”. Il resto viene bruciato
o scaricato nei corsi d’acqua o nell’oceano
e il risultato è che ogni anno 33mila tonnel-
late di plastica, un volume pari a 2.609 au-
tobus a due piani, finiscono in mare. La
Bali partnership ha inoltre rilevato che
ognuno dei 16 milioni di turisti che arriva-
no ogni anno sull’isola – sei milioni dei
quali dall’estero – genera una quantità di
rifiuti 3,5 volte maggiore di quella prodotta
da un abitante di Bali e che in totale i turisti
sono responsabili del 13 per cento dei rifiu-
ti prodotti dall’isola.
Sono già in corso delle iniziative per
cercare di ridurre il problema, ma perché

siano davvero efficaci è necessario esten-
dere le attività alle aree dove ce n’è più bi-
sogno. Se concentrerà i suoi sforzi anche
solo su 15 dei 57 sottodistretti balinesi, l’or-
ganizzazione stima che l’inquinamento da
plastica nelle acque di Bali potrebbe essere
ridotto del 44 per cento. Per ottenere que-
sto risultato, “la Bali partnership raccoglie-
rà fondi per un intervento pilota che usi
questo potente approccio multistakeholder
in uno dei sottodistretti con più alti livelli
di sversamenti di plastica”, qualunque co-
sa significhi.
Nel frattempo dovrebbe entrare in vi-
gore sull’isola il divieto della plastica mo-
nouso, annunciato a Bali il 24 dicembre
2018 e preceduto da un “periodo di tolle-
ranza” di sei mesi per permettere a tutti di
abituarsi all’idea. L’Associazione indone-
siana per il riciclo della plastica (Adupi)
aveva fatto appello alla corte suprema per
bloccare il divieto, ma l’azione è stata re-
spinta e la nuova normativa andrà avanti.
La direttrice dell’Adupi, Christine Halim,
ha detto: “La cosa importante era convin-
cere il governo che eliminare i sacchetti di
plastica non è la soluzione. La soluzione è
correggere il modo in cui gestiamo i rifiuti
ed educare la popolazione a smaltire in
modo adeguato la spazzatura, soprattutto
la plastica”.

Fiumi a secco
La gestione dei rifiuti non è l’unica sfida
per Bali. Il turismo e lo sviluppo legato al
settore stanno prosciugando l’isola. Se-
condo alcuni studi citati nel 2018 dalla rivi-
sta Vice, 260 dei 400 fiumi dell’isola si so-
no prosciugati e il livello freatico si è abbas-
sato del 60 per cento.
Resta il fatto che per migliorare la salu-
te ambientale del pianeta, in un resort pa-
radisiaco su un’isola o a casa nostra, è im-
perativo affrontare il problema dell’inqui-
namento da plastica, riducendone l’uso e
migliorando la gestione dei rifiuti.
“L’isola di Bali è piccola, ma è un sim-
bolo importante”, dice Ida Bagus Mandha-
ra Brasika, dell’unità operativa per la ge-
stione dei rifiuti istituita sull’isola in rispo-
sta alle rilevazioni fatte dalla Bali partner-
ship. “E la fine della dispersione di plastica
e rifiuti nell’oceano qui avrà effetti a livello
globale”. L’isola avrà puntati addosso gli
occhi di tutto il mondo. u as

Il lusso insostenibile


di una vacanza a Bali


L’isola indonesiana ogni
anno scarica in mare 33mila
tonnellate di plastica e ricicla
o smaltisce adeguatamente
meno della metà dei rifiuti
che produce

Mercedes Hutton, South China Morning Post,
Hong Kong

SoNNY TUMBELAkA (AfP/GETTY)


Un sito per lo smistamento dei rifiuti
a Bali, giugno 2019
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