NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

Pensando alla Madonna ed al Buon Dio riscoprii, dopo decenni, i miei interessi sociali segregati in
qualche anfratto della mia coscienza, manifestandosi soprattutto nel rinnovato desiderio di poter far
del bene all’umanità, al mio Paese, ai mie cari ed ai miei affetti. Erano tornati vivi, dentro di me,
desideri sublimi d’amore verso il prossimo. Erano decenni che non vivevo quelle sensazioni, forse
dalla gioventù, perché erano state sommerse da ingiustizie, tribolazioni, tormenti, rancori, odio.
In effetti il danno più grave che si patisce a causa dell’esposizione smisurata alle ingiustizie è
proprio la perdita delle purezza, della bontà, dell’altruismo, e spesso anche della Fede.
Col ritrovamento dei desideri d’amore verso il prossimo si era realizzato, nella mia Anima, un vero
e proprio reset, ed i rancori erano scomparsi del tutto!
Avevo ritrovato la mia essenza naturale, il mio vero essere, la mia vera Anima.
Mi resi conto che si trattava di un ennesimo Miracolo di Maria e del mio adorato Signore, uno dei
tanti avvenuti nella mia vita, ma stavolta aveva caratteristiche diverse perché avevo la netta
sensazione di poter ripartire dalla mia vera natura, di poter rivivere tutto daccapo.
Immaginavo che nella storia dell’umanità potesse essere accaduto a tanti altri di poter ricominciare
a vivere, ripartendo ciascuno dalla propria vera essenza, magari in seguito ad eventi scioccanti.
Avevo sentito dire spesso, infatti, di persone rinate dopo tragici incidenti, oppure in seguito a
malattie gravi, o a lutti dolorosissimi, o a delusioni sentimentali angoscianti.
Pensai così ai tanti Miracoli che aveva compiuto la Madonna nella storia dell’umanità, rendendomi
contri che nei secoli erano aumentati quantitativamente, come le stesse Apparizioni, probabilmente
perché c’è maggior oscurantismo che in passato e quindi c’è più bisogno della Sua Luce Immensa.
Certo immaginare che epoche come il Medioevo possano essere state meno peccaminose delle
attuali sembrava piuttosto improbabile, ma quando ci riflettevo con maggiore attenzione capivo che
quella strana considerazione potesse essere valida se rapportata ai mezzi a disposizione dell’uomo
moderno.