Ed iniziai a piangere di gioia infinita, persino singhiozzando.
La mia cella era diventata il centro del mondo, ed il volo nei Cieli infiniti di Dio mi fece sentire un
Suo figlio prediletto!
In un attimo avevo recuperato tutta la dignità persa in decenni di ingiustizie!
Avvertivo sulla mia pelle la Presenza di Dio e la stima degli altri nostri Amori Infiniti, tutti raccolti
attorno a me.
Mi trasmettevano tutto il loro Amore, le carezze di una Madre, gli abbracci del Buon Dio, il saluto
degli Affetti volati in Cielo, il calore della moltitudine di Santi che si affacciavano per osservare,
attraverso la vetrata della cella, la mia giovane Anima tornare a vivere!
Senza dubbio mi sentivo un trofeo osannato da tutti i miei Amori Infiniti, perché avevano
combattuto e vinto una dura battaglia tutta per me!
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