NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

Rimasi impietrito dalla gioia.


I miei occhi continuarono imperterriti ad osservare, fissi e spalancati, l’ultimo oggetto che stavo
guardando sovrappensiero, il tavolo.


La mia bocca rimase quasi spalancata, così come si trovava, intenta a sgranocchiare fette biscottate.


Non mi sembrava vero.


Non ci credevo ancora.


Nel prendere coraggio e credere in quella notizia celestiale, feci tutti i movimenti con una lentezza
impressionante! Per paura di perdermi l’attimo fuggente, che invece volevo godermi con tutte le
membra possibili, osservai tutto intorno a me, compreso l’appuntato, con estrema calma!


Avevo paura che potessi commettere un gesto inconsulto, una qualche forma di reato sconosciuto,
che mi avrebbe fatto perdere la libertà appena conquistata! Che assurdità.


Avevo paura che non fosse vero e ci fosse un errore.


Avevo paura che mi potesse venire un accidente per l’emozione smisurata.


Allora guardai in volto Peppe per avere conforto e nello stesso tempo conferma che avevo capito
bene, e lui capì la mia esigenza, la domanda che gli posi disperatamente col mio sguardo, e disse:
“si, Gianni, devi uscire, devi andare a casa, tocca a te finalmente, preparati!”.


L’appuntato avendo ben capito la mia forte emozione, aggiunse: “dottore fai con comodo, prepara
tutte le tue cose, io ritorno fra un’oretta”.


Ed io annuii senza riuscire a parlare.

Free download pdf