NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

Loro risposero rincasando la dose di Sapienza: “ad altri concede ricchezza e possedimenti di beni
di ogni sorta, conquistati secondo le proprie abilità, perché al Signore le loro anime, pur amandole
e preservandole, non interessano quanto la tua, e sa che la massima espressione di vita, la massima
soddisfazione per quei benestanti sarebbe stata la ricchezza, l’unica a consentire loro di poter
manifestare la parte migliore di sé. Ma la parte migliore di quei benestanti non è neanche
lontanamente paragonabile alla spiritualità dei poveri che è molto più ricca e profonda. Ricorda
sempre la citazione di Gesù: In verità vi dico, difficilmente un ricco entrerà nel regno dei Cieli.
Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un ricco entri nel
regno dei Cieli. Pertanto Dio concede la ricchezza a pochi soggetti limitati nello Spirito, come
possibile strumento per controllarli e non vederli cedere l’Anima al diavolo. Altri invece pur di
diventare ricchi la buttano via davvero l’Anima, la cedono al demonio, e quindi non appartenendo
più a Dio non stanno più sotto la Sua protezione e Lui non se ne interessa finché non dovessero
manifestare un desiderio di redenzione. In quel caso Dio saprebbe come intervenire. E che cosa
farebbe secondo te il Padreterno? Vediamo se hai capito!”.
“Bhe, credo che farebbe in modo che quei benestanti la smettano di adorare il dio denaro, e ci
sono tanti modi per poterlo fare; ognuno riceverebbe un intervento Divino specifico,
“personalizzato” diremmo con i vocaboli moderni, per convertirsi all’Amore di Dio. Alcuni
potrebbero perdere parte dei loro averi, altri potrebbero conservarli tutti e divenire grandi
benefattori dell’umanità.”, risposi abbastanza convinto.
Loro molto fiere di me risposero: “esatto, Gianni, hai detto proprio bene, non verrebbero tolti i
beni, piuttosto verrebbero trasformati in opere di Bene. Avresti potuto rispondere in maniera
superficiale, semplicemente che Dio avrebbe tolto loro tutti i beni e avrebbe ridotto le loro vite alla
povertà, ma Dio non è privazione, è Conversione! L’onnipotenza di Dio è sempre la stessa,

Free download pdf