NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

Fortunatamente ci aiutavano sia i suoi genitori che i miei, ed anche mio fratello più grande di me,
che in quel periodo era un manager di successo di una multinazionale nel settore del turismo.


Personalmente sapevo di non avere alcuna colpa, anzi di essere diventato una specie di eroe nel
resistere a e sopravvivere a simili torture!


Alcuni amici mi suggerivano di mettere in liquidazione l’azienda, lasciar perdere il settore e cercare
un lavoro diverso, ma io non potevo permettermi una roba del genere perché avevo da pagare i
debiti ed in ogni caso ogni tanto arrivava un minimo di liquidità grazie alle poche Usl efficienti
della provincia, quindi qualche spiraglio di dignità perveniva.


Successivamente si consumò la beffa del 1995, quando arrivarono i fondi dalla Usl di Salerno ma
vennero interamente utilizzati dalla banca per ripagare gli ingenti interessi di anni di anticipazioni di
fatture, e ci crollò il mondo addosso: la soluzione tanto attesa era arrivata ma si rivelò una’ennesima
e gravissima delusione! Una barbarie inaudita perché la Usl ci impose un accordo, illegittimo a mio
avviso, con quale le ditte del settore, pur di entrare in possesso della sola sorta capitale,
rinunciarono ai copiosi interessi.
A quel punto io e Mariella sprofondammo in una profonda crisi, ed io mi resi conto che invece di
aiutare quella ragazza a vivere una vita più felice, che fu un obiettivo primario che mi ero posto
quando la conobbi, gliel’avevo peggiorata gravemente.
Ovviamente era fatta salva la gioia immensa della genitorialità, che però in certi periodi fu vissuta
da entrambi con grande sofferenza, a volte senza neanche avere i soldi per il latte dei bambini!
I miei figli non potevano mangiare, ed avere una casa, per colpa della maledetta Usl di Salerno!


Le nostre strade inesorabilmente si divisero, ed io conobbi uno dei periodi più brutti della mia vita:
senza un lavoro redditizio, con un residuo di debiti da gestire, separato dalla mia compagna e dai
miei figli, con i miei genitori sempre più in ansia per la grave situazione!

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