NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

In seguito alla notizia tragica del fallimento, una volta compreso tutto l’iter truffaldino adottato da
vari soggetti, preso atto dei danni giuridici e fiscali che avrei pagato per lungo tempo, ed infatti
sono presenti ancora oggi a distanza di vent’anni, mi ritrovai totalmente distrutto e finii per odiare
profondamente tutto e tutti: ex soci, avvocati, commercialisti, Enti, uffici comunali, imprenditori,
Tribunali, Usl, medici, tecnici, faccendieri di ogni specie!
In ogni categoria professionale e sociale avevo sempre trovato soggetti malsani impegnati nelle più
penose attività: estorsioni, ripicche, truffe, inefficienze, intrighi, appartenenza a lobby mafiose!
Non vi era alcuna possibilità per ottenere giustizia perché i tempi legali per ripresentare una
denuncia erano ormai scaduti da tempo quando riuscii a capire la dinamica della truffa subita, e le
leggi italiane non offrivano altre risorse ed opportunità di rivalsa.
Le normative sembravano destinate soltanto contro le persone per bene, mentre i delinquenti
ottenevano sempre tutto ciò che desideravano, sia dai cittadini che dallo Stato.
Una vergogna totale, una resa su tutti i fronti! A volte credevo di vivere un incubo, e che prima o
poi mi sarei risvegliato ritornando all’età di 24 anni quando lasciai gli studi di Medicina per
eseguire lavori onesti e promettenti, e mai avrei potuto immaginare di incappare in così tante
tragedie e soprusi tutti Italiani!
Ancora oggi la realtà è la stessa in certi ambienti, purtroppo, basta osservare le porcherie che
avvengono, ad esempio, ai vertici della giustizia italiana, con i vari scandali del CSM, Consiglio
Superiore della Magistratura, e dell’ANM, Associazione Nazionale Magistrati!
Sono passati decenni e mi sembra di assistere ad una escalation della governance del malaffare!
L’Italia ormai sembra gestita soltanto da lobby del male! Anche se ogni tanto qualche legge errata
viene corretta per far felice il popolino disilluso, ma non prima di aver prodotto immani sofferenze
ai malcapitati ed enormi ricchezze agli usurpatori. Non vi è alcuna altra spiegazione, come spesso
emerge dagli ennesimi scandali che progressivamente coinvolgo vari apparati dello Stato.