La mattina dopo Mariella tornò a Salerno mentre io rimasi a Roma perché si doveva svolgere la
famosa assemblea dei soci durante la quale i massoni avrebbero sferrato il loro vile attacco per
estorcermi il progetto di una vita.
Ero pronto, ero preparato, ero a conoscenza di tutto, e sapevo cosa avrei dovuto fare.
La battaglia poteva iniziare.