NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

Stesso discorso valeva con i giudici dei tribunali: quando non erano consenzienti rispetto alle sue
richieste di far porre sotto sequestro i locali delle sue vittime, li minacciava di rendere pubbliche le
magagne che realizzavano nei processi pilotati.


Ecco il motivo principale per cui tutti i funzionari di Enti coinvolti nelle procedure di falsa allerta
realizzate dall’estorsore, firmavano sempre il blocco dei lavori.


Si trattava di uno scenario demoniaco: un ex magistrato era in realtà un delinquente, ancor più
potente di quelli che comunemente finiscono in galera, perché poteva minacciare di utilizzare il
potere giudiziario contro tutti coloro che si fossero opposti alle sue pressioni.


Evidentemente le porcherie come quelle che avevo visto compiere ad opera di certi magistrati, in
relazione alle mie condanne assurde negli anni precedenti, non erano le uniche che certi magistrati
traditori dello Stato erano in grado di compiere! La loro vergogna si materializzava anche fuori dai
tribunali, come le estorsioni di quel maledetto magistrato delinquente, un deplorevole traditore dello
Stato! Un essere vile persino nelle sue condizioni di pensionato!


Io non sarei mai stato in grado nemmeno di immaginare l’esistenza di simili soprusi da parte di certi
magistrati che nel mio immaginario di paladino della giustizia avevo sempre visto come veri e
propri eroi, tutti, non credendo possibile che nel loro organico potessero essere presenti, come
infiltrati, soggetti che dovrebbero essere affidati alle patrie galere, altro che a rappresentare la Patria
Italiana!
Prima di incontrare quello squallido delinquente di ex magistrato non immaginavo nemmeno che un
servitore dello Stato potesse essere in grado di realizzare estorsioni!


Fu davvero una delusione devastante prendere atto dell’esistenza di tali soprusi inverosimili
compiuti da un ex magistrato! Mi pianse il cuore, terribilmente!


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