Decisi comunque di andare avanti per verificare se almeno in Europa esistesse il bene supremo
della Giustizia. Dovevo assolutamente capire se a livello europeo si fossero verificate le stesse
porcherie giudiziarie italiane: se un imputato è colpevole occorre dimostrarlo nei Tribunali con
prove lampanti - nel mio caso con gli estratti dei conti correnti bancari, e consentendo l’audizione
anche dei miei testimoni, circostanze entrambe negatemi!
Volevo capire se anche l’Europa era sottomessa alle sentenze inverosimili imposte da massoni
vigliacchi e delinquenti che assoggettavano al loro volere giudici italiani altrettanto criminali!
Volevo capire se anche in Europa la legge consente la clamorosa sparizione di pagine dal fascicolo
processuale e di registrazioni audio dall’archivio, risultando perse le uniche possibilità, per un
imputato innocente, di dimostrare i soprusi subiti!
Avevo vissuto numerose ingiustizie in quei decenni, e pertanto ero ormai saturo, disgustato,
spazientito, mortificato nel senso letterale del termine cioè sottoposto ad umiliazioni mortifere!
Nella speranza di ottenere giustizia almeno dall’Europa cercai di trascorrere le giornate nella
maggior tranquillità possibile, insegnando ad Anna a restare serena perché notavo chiaramente che
era scossa e preoccupata.
Il tempo passava e le mie attività quotidiane divenivano sempre più ambigue, stranite, ripetitive, a
testimoniare un’inquietudine crescente ma non ben definita.
La notte in particolare vivevo come in uno stato d’ansia perenne perché avvertivo che quel periodo
storico della mia esistenza era importantissimo, di quelli che segnano per tutta la vita e non possono
essere dimenticate neanche in futuro perché rappresentano un passaggio epocale.
Ogni giorno leggevo le mail per verificare se non fossero arrivate notizie dal penalista, controllavo
la cassetta delle poste, rispondevo sempre io al citofono ed al telefono di casa, temendo che,
nonostante l’assenza totale di atti provenienti dal Tribunale di Roma, si potesse presentare qualche
poliziotto per arrestarmi!