Il Sole 24 Ore Venerdì 13 Marzo 2020 19
Finanza & Mercati
Il gruppo Falck Renewables, specia-
lizzato nelle energie rinnovabili, ha
approvato i conti e il nuovo pia-
no al . L’anno scorso si è chiuso
con ricavi a , milioni (+%), un
Ebitda di milioni (+,%) e un
utile netto in crescita dell’% a ,
milioni. Il dividendo proposto dal
board è pari a , cent, valore massi-
mo stabilito dalla dividend policy.
«Sono dati che superano le attese a
fronte di un anno di performance
più che soddisfacente», ha precisato
l’ad Toni Volpe. Nel nuovo business
plan c’è il raddoppio della capacità
installata a , GW e un utile netto in
aumento del % dal con una
politica di dividendi che conferma la
distribuzione del valore massimo
tra un fisso (già definito dal prece-
dente piano) e un pay out del %
sull’utile netto a partire dal .
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Un mix fatto di rafforzamento del
core business - con un focus sullo
sviluppo di nuovi servizi e tecnolo-
gie -, e di ulteriore crescita, anche
per linee esterne. Sono gli assi del
piano di Rai Way che prevede, da qui
al , investimenti per milio-
ni, ricavi a milioni con un tasso
di crescita media annuo del ,%,
mentre l’ebitda e l’utile netto sali-
ranno, rispettivamente, a milio-
ni e milioni (a un ritmo di aumen-
to annuo del ,% e del ,%). Nell’ar-
co di piano, la società guidata da Al-
do Mancino, che ieri ha approvato
anche i conti con margini e utili
in forte progresso, prevede poi una
generazione di cassa ricorrente di
milioni (+% sul ) e una po-
litica di dividendi pari al % degli
utili: milioni distributi al .
—Ce.Do.
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«L’arrivo del Coronavirus ci ha co-
stretto a rivedere la strategia del pri-
mo semestre e abbiamo predi-
sposto un piano che ci permetta di
tagliare costi immediati e gestire il
flusso delle merci con grande pru-
denza», così Diego Della Valle, pa-
tron di Tod’s ha commentato l’emer-
genza che sta vivendo il paese. «Gli
ultimi mesi dell’anno ci avevano da-
to segnali positivi, e risultati ancora
migliori stavamo ottenendo nelle
prime settimane di quest’anno», ha
aggiutno l’imprenditore. Quanto al
, l’anno si è chiuso con ricavi per
milioni di euro (-,%) e un utile
netto di , milioni (, milioni nel
). L’Ebitda adjusted si è attestato
a , milioni. Il consiglio ha deciso
di proporre un dividendo per azione
pari a , Euro, che corrisponde ad
un pay-out del %.
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Elica, gruppo marchigiano attivo
nel comparto delle cappe per cu-
cina, è tornata in utile nel
con un risultato netto di milioni
rispetto al rosso di quasi milione
dell’anno precedente. I ricavi, pa-
ri a milioni crescono dell’,%
rispetto all’anno precedente
(+,% al netto dell’effetto cam-
bio). Prosegue il trend negativo di
mercato e si registra una riduzio-
ne della domanda mondiale del
segmento cappe stimata a -,%
nel . Riguardo al , ben-
ché risulti difficile formulare pre-
visioni attendibili circa la durata
e gli impatti dell’emergenza co-
ronavirus, Elica ha registrato un
trend positivo nei primi due mesi,
realizzando una crescita percen-
tuale “low single digit” rispetto
allo stesso periodo del .
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PARTERRE
Unidata, la quotazione
ai tempi del Covid 19
Oltre duemila chilometri di fibra ottica proprietaria e
servizi di connettività per gestire . clienti business
che, magari, devono attrezzarsi velocemente per gestire
l’azienda con lo smart working. La prima matricola del
surfa abilmente sulla minaccia del Coronavirus e
riesce a collocarsi con successo sull’Aim, raccogliendo ,
milioni di euro a fronte di una richiesta per oltre , mi-
lioni. Notevole, vista la tempesta perfetta che si sta abbat-
tendo sui mercati di tutto il mondo. Ma in fondo, visto il
core business di Unidata e con mezza Italia alle prese con
le bizze del proprio portatile, non c’è molto da stupirsi.
Stupisce però il coraggio, premiato da investitori (
istituzionali) altrettanto coraggiosi, che hanno scelto di
spingere lo sguardo un po’ più in là del breve-medio perio-
do. «Siamo un titolo anticiclico e non speculativo» assicu-
ra Renato Brunetti, fondatore e presidente di Unidata.
L’azienda, che intende investire nel business plan puntan-
do anche a crescere per linee esterne (per ora è attiva su
Roma e nel Lazio) ci crede. L’inizio delle negoziazioni è
fissato per lunedì. (m.me.)
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Salta, almeno per ora, l'operazione di business combination tra
la Spac Spactiv, il veicolo promosso da Maurizio Borletti, Paolo
De Spirt e Gabriele Bavagnoli e il gruppo della moda Betty Blue,
che detiene il marchio Elisabetta Franchi. Lo sbarco a Piazza
Affari, sul segmento Aim, doveva avvenire in primavera, ma
la situazione sui mercati finanziari e di emergenza sanitaria
ha congelato la transazione. Alla base della decisione c'è stato
il % dei recessi degli investitori della Spac. Ora questa quota
potrebbe essere offerta agli altri investitori della Spac stessa.
Nel caso venga raggiunto il % del commitment, la parte re-
stante potrebbe essere offerta a investitori terzi. In questo caso
il dossier della business combination con Elisabetta Franchi
potrebbe tornare sul tavolo prima dell'estate. Come tutto il set-
tore del lusso il gruppo è stato in questi ultimi mesi colpito dal-
l’emergenza coronavirus, che è andata a impattare sulle vendi-
te del settore. La business combination doveva portare alla fu-
sione per incorporazione di Betty Blue in Spactiv, previo acqui-
sto da parte di Spactiv di azioni di Betty Blue fino a un massimo
di euro , milioni, sulla base di una valorizzazione dell’intero
capitale sociale di Betty Blue di milioni di euro. (C.Fe.)
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Il Covid- al momento non ferma le operazioni sulle startup.
Fiscozen ha appena chiuso un round A da milioni: l’aumento
è guidato da United Ventures in qualità di lead investor insieme
a investitori seed e business angels già presenti nella società. «Fi-
scozen ci ha convinto perché offre un servizio preciso nel gestire
le complessità fiscali e allo stesso tempo flessibile, personalizzato
e di semplice utilizzo» commenta Paolo Gesess, co-fondatore e
managing partner di United Ventures. Fiscozen, nata a Milano
alla fine del da un’idea di Fabio Ciotoli ed Enrico Mattiazzi,
ha sviluppato una piattaforma per gestire la Partita Iva online.
I potenziali clienti sono gli oltre tre milioni di liberi professionisti
e ditte individuali presenti in Italia.«L’ingresso di United Ventu-
res in Fiscozen rappresenta un passo fondamentale per la cresci-
ta. Abbiamo l’ambizione di innovare un’industria intera come
quella della fiscalità italiana e questo aumento rappresenta un
passaggio fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo, sup-
portando i nostri investimenti in tecnologia e marketing», com-
mentano Ciotoli e Mattiazzi. L’operazione era stata già costruita
da tempo: adesso il mercato del venture capital sarà messo alla
prova dalla nuova sfida post pandemia. (Mo.D.)
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Slitta la combinazione
tra Spactiv e Betty Blue
Il round di Fiscozen
targato United Ventures
Enav diversifica in Arabia Saudita e Canada
Laura Serafini
Enav chiude il bilancio con ri-
sultati ancora una volta in crescita
grazie al trend sempre in aumento
registrato dal traffico aereo negli
ultimi anni. I ricavi consolidati sono
in crescita del ,%, a , milioni,
l’Ebitda dell’,%, a , milioni, e
l’utile netto del ,%, a milioni.
Sulla base di questo risultato è stata
deliberata una cedola di , eu-
ro per azione (+,%).
Il traffico di terminale (decolli e
atterraggi) e di rotta (attraversa-
mento dello spazio aereo italiano)
hanno registrato una crescita del
, e del ,%, questultimo mag-
gior incremento rispetto agli altri
paesi europei; il dato relativo al sor-
volo delle tratte internazionali ha
segnato un aumento del ,%, re-
cord assoluto degli ultimi dieci an-
ni. Trend decisamente positivo, che
è proseguito fino a metà febbraio
più o meno. Ma che da qualche set-
timana a questa parte è destinato a
interrompersi bruscamente per gli
effetti di Covid-. L’impatto sul
business di Enav è ritardato rispet-
to a quello sulle compagnie e sugli
scali, perché il business dei control-
lori di volo non risente del numero
dei passeggeri, ma solo dei movi-
menti degli aerei. Dunque delle
cancellazioni massive dei voli avve-
nute negli ultimi giorni.
«Stiamo costantemente moni-
torando - ha commentato l’ad di
Enav, Roberta Neri - gli impatti sul
traffico derivanti dall’evoluzione
della situazione (legata al Covid-,
ndr), ma riteniamo che sia ancora
presto, e gli sviluppi ancora incerti,
seppur fortemente negativi, per
poter formulare una previsione at-
tendibile sulle implicazioni per
Enav per il . Riteniamo tutta-
via che la protezione dal rischio
traffico insita nella nostra regola-
mentazione, insieme al fatto che la
significativa parte dei nostri ricavi
sono generati dal traffico in sorvo-
lo e senza scalo negli aeroporti ita-
liani, potranno in parte mitigare gli
impatti dell’attuale riduzione del
traffico». Il sistema tariffario del
controllo di volo prevede che fles-
sioni o incrementi di traffico oltre
il % si riflettano sulle tariffe: in ca-
so di contrazione superiore a quel-
la soglia, il % del calo eccedente
viene recuperato nelle tariffe degli
esercizi successivi.
Ma la società potrà beneficiare di
altre leve per controbilanciare que-
sta fase negativa. Proprio ieri ha
annunciato di aver vinto un con-
tratto per modernizzare lo spazio
aereo dellArabia Saudita del valo-
re di milioni di euro per una du-
rata di anni. E un altro da , mi-
lioni di dollari canadesi con NAV
Canada per la gestione delle infor-
mazioni aeronautiche. Queste atti-
vità fuori dal business regolato nel
hanno contribuito ai ricavi per
, milioni (+%). I costi nel peri-
odo sono scesi dell’, per cento,
mentre la posizione finanziarie
netta è positiva per , milioni.
Nonostante i rumors sullo slitta-
mento delle nomine nelle spa pub-
bliche, Enav ha confermato la con-
vocazione dell’assemblea per il
prossimo maggio.
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I
n un mercato fortemente sotto pressione per
l’emergenza Coronavirus non si salvano neppure i
bitcoin che ieri hanno segnato una delle peggiori
sedute della storia. La principale valuta virtuale è
arrivata a perdere fino al % toccando quota .,
dollari salvo poi assestarsi attorno a . dollari con
un crollo del %. Si tratta del calo maggiore in un solo
giorno da dicembre . La minaccia
globale della pandemia, con la possibile
significativa recessione economica, sembra
così aver messo in crisi l’assunto secondo cui
il Bitcoin può rappresentare un porto sereno
in un periodo di acque agitate. «Gli
investitori si stanno allontanando da
qualsiasi attività rischiosa», ha dichiarato a
Bloomberg Vijay Ayyar, responsabile dello
sviluppo aziendale della criptovaluta Luno.
Ashish Singhal, amministratore delegato di
CRUXPay ha aggiunto: «I prezzi delle
criptovalute stanno cavalcando la stessa
ondata di panico dei mercati azionari. Tra
l’OMS che dichiara Coronavirus come una pandemia, la
guerra mondiale dei prezzi del petrolio e Trump che
sospende i viaggi dall’Europa agli Usa, l’economia
mondiale sta subendo un duro colpo e la criptovaluta è
stata risucchita nel tornado».
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NEL CROLLO GENERALE
CADE ANCHE IL BITCOIN
IL CROLLO
DEL BITCOIN
Per la criptovaluta è
la seduta peggiore
dal 2013
-23%
Utili e dividendi in rialzo
nel , primi calcoli
sugli impatti del Covid
Nel 2019 MERCATI
i ricavi
salgono a
1,59 miliardi
Il gruppo Ima (macchine per
packaging) chiude il con ,
miliardi di ricavi (+,%) e un mar-
gine operativo lordo in crescita del
,%, a quota , milioni (l’utile
è di , milioni, +,%). Signifi-
cativo il contributo delle neoacqui-
site Spreafico, Tecmar, Atop e Per-
fect pack, consolidate tra aprile e
agosto dell’anno scorso. Il portafo-
glio ordini è di milioni, in leg-
gera flessione. L’indebitamento fi-
nanziario netto passa da , a
, milioni. Il dividendo propo-
sto è di euro per azione. Il presi-
dente e ad Alberto Vacchi ha sotto-
lineato che lee aziende in Europa
sono tutte in piena attività. Al mo-
mento, secondo la società, il
non dovrebbe scostarsi significati-
vamente dall’esercizio precedente.
—M. Me.
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Obiettivo
2,3 GW
di rinnovabili
entro il 2025
Piano al 2023:
forte crescita
anche con
acquisizioni
Nuova
strategia
per il primo
semestre
Ritorna
all’utile
per 3 milioni
nel 2019
Salini Impregilo a caccia del partner
Un fondo per crescere oltreconfine
COSTRUZIONI
Serge un soggetto
che spinga lo sviluppo
per miliardi di opere
Pietro Salini «ottimista»
di chiudere l’operazione
Astaldi nei tempi previsti
Laura Galvagni
L’ambizione è di completare l’ac-
quisizione di Astaldi entro i tempi
previsti e in questo senso cruciale
sarà poter rispettare la tabella di
marcia per l’approvazione del piano
di concordato. Ma intanto Salini
Impregilo, futuro Webuild, lancia
un’altra iniziativa sulla carta fonda-
mentale per sostenere Progetto Ita-
lia : la ricerca di un partner per svi-
luppare le attività commerciali in
tutto il mondo.
È inutile negarlo, il settore delle
costruzioni è un comparto che dre-
na cassa in tempi rapidi e una stabi-
lizzazione dei flussi può certamente
aiutare a mantenere in equilibrio il
sistema. Di qui la decisione della
compagnia, tra le altre cose, anche
di avviare un beauty contest per la
selezione di «fondi infrastrutturali
da qualificare come partner per lo
sviluppo delle attività commerciali
worldwide, e valorizzare le oppor-
tunità in segmenti ed aree di merca-
to di comune interesse, avviando
attività finalizzate anche a stabiliz-
zare la generazione di cassa del
gruppo».
L’obiettivo «è dar vita ad un’alle-
anza strategica di lungo periodo
con alcuni dei principali fondi di in-
vestimento nel settore, sviluppare
insieme nei prossimi tre-cinque
anni un mercato potenziale di pro-
getti infrastrutturali già identificati
di oltre miliardi di dollari, e fo-
calizzare sempre più la crescita su
paesi a basso profilo di rischio e su
progetti con sostenibilità economi-
co-finanziaria di lungo periodo».
In ragione di ciò l’intenzione è di
individuare un primo gruppo ri-
stretto di candidati per poi procede-
re con la scelta del partner che possa
accompagnare Webuild in Europa
Occidentale, Stati Uniti, Australia e
Canada.
Nel mentre, però, prima va risol-
to il dossier Astaldi. Il marzo è
prevista l’adunanza generale dei
creditori del gruppo di costruzioni
che deve votare il piano di concor-
dato. Prima di quell’appuntamen-
to, però, che stante l’emergenza Co-
ronavirus è in agenda ma si potrà
vedere solo poi con che modalità
potrà essere rispettato, va superato
un altro scoglio. Il marzo in se-
conda convocazione e il marzo in
terza è prevista l’assemblea dei
bonholders Astaldi, quella relativa
all’emissione da milioni di eu-
ro. Vista la situazione in cui versa il
paese c’è da chiedersi come sarà
possibile tenere l’assise. Ieri la so-
cietà si è premurata di comunicare
agli investitori che deve essere pri-
vilegiata la modalità di voto da re-
moto, ossia in maniera elettronica.
Evitando quindi la presenza fisica
all’assemblea. Si vedrà se sarà pos-
sibile procedere secondo la tabella
prefissata.
In ogni caso, Pietro Salini, ceo di
Salini Impregilo, ieri si è detto fi-
ducioso in proposito: «Astaldi è
una componente importante di
questa strategia e siamo ottimismi
sul completamento della sua ac-
quisizione nei tempi previsti».
Progetto Italia, ha poi spiegato il
manager imprenditore «sarà un
game changer». «Con il supporto
di tutti i soci creeremo un gruppo
con la scala, le risorse e l’expertise
per competere in tutto il mondo»,
ha concluso Salini.
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Infrastrutture. Il cantiere Salini Impregilo a Genova
IMAGOECONOMICA
INFRASTRUTTURE
Autogrill mette in pausa la cedola
L’ad Tondato: «Il settore
si riprenderà non appena
l’emergenza sarà terminata»
Marigia Mangano
Autogrill chiude il con ricavi e
utili in crescita, ma alla luce dell’emer-
genza del Coronavirus, che ha già la-
sciato i primi segni nei primi giorni di
marzo, sceglie di adottare un approc-
cio prudenziale su due linee: non di-
stribuire la cedola e non fornire gui-
dance sul fino a quando la situa-
zione non sarà più chiara. «Nel
abbiamo conseguito solidi risultati:
abbiamo raggiunto tutti i nostri target
- con ricavi, Ebitda ricavi per azione in
linea con la guidance comunicata al
mercato - registrando miglioramenti
in tutti gli indicatori chiave», ha di-
chiarato l’amministratore delegato
del gruppo, Gianmario Tondato Da
Ruos. «In merito al , per quanto
riguarda l'escalation dell’epidemia di
Coronavirus non è la prima volta che
il nostro gruppo si trova ad affrontare
l'impatto generato da fattori esogeni
sulla domanda del settore viaggi: sap-
piamo che viaggiare è fondamentale
per la vita delle persone e crediamo
che il settore si riprenderà non appena
l'emergenza sarà terminata. Per que-
sta ragione restiamo impegnati nella
gestione del nostro business per crea-
re valore nel lungo termine».
Gli effetti della pandemia sono in-
fatti già tangibili nell’andamento del
gruppo relativo al primo trimestre
. Complessivamente «alla fine
della prima settimana di marzo l’im-
patto negativo generato dal COVID
è stimato per un ammontare di circa
- milioni», si legge nella nota. In
particolare, osserva Autogrill , l’Inter-
national che rappresenta il % dei ri-
cavi ha segnato un forte calo in Cina e
Vietnam stimabile tra e milioni. In
Italia, che pesa per il % se prima del
febbraio si registra una solida per-
formance dei ricavi, dopo questa data
i ricavi sono impattati dal drastico ca-
lo del traffico, dalle chiusure dei punti
vendita e dalle restrizioni relative al
servizio bar al banco: in tutto, l’impat-
to stimato è di - milioni sui ricavi.
Tornando ai dati dell'esercizio , il
gruppo ha segnato un risultato netto
escluso Ifrs a milioni contro i
milioni del , anche per effetto del-
la plusvalenza derivante dalla cessio-
ne delle attività sul canale autostrada-
le canadese e in Repubblica Ceca.
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