22 Venerdì 20 Marzo 2020 Il Sole 24 Ore
Finanza & Mercati
Intesa e Bper
rivedono l’accordo
sugli sportelli Ubi
CREDITO
Per definire il prezzo
degli asset si terrà conto
della volatilità dei mercati
Luca Davi
Intesa Sanpaolo e Bper modifica-
no l’accordo per la prevista ces-
sione dei / sportelli di Ubi,
in caso di successo dell’Offerta
pubblica di scambio di Ca’ de Sass
sull’ex popolare lombardo-vene-
ta. E si accordano per uno sconto
che varierà in funzione dell’anda-
mento dei mercati.
Le due banche hanno annun-
ciato di aver raggiunto un accordo
integrativo per la modifica del
calcolo del prezzo degli asset og-
getto di scambio. Nell’ambito del
nuovo accordo, il previsto corri-
spettivo che Bper riconoscerà a
Intesa è stato rideterminato in un
importo che sarà pari al minore
tra il valore precedentemente
concordato, ovvero il % del pa-
trimonio di Ubi in termini di Cet
relativo al ramo oggetto di cessio-
ne, e l’% del multiplo implicito
pagato da Intesa Sanpaolo per il
patrimonio in termini di Com-
mon Equity Tier di Ubi.
Di fatto le due banche si sono
accordate per definire un nuovo
meccanismo di calcolo che garan-
tisca un prezzo flessibile per gli
asset che devono essere ceduti da
Intesa per rispettare gli obblighi
Antitrust: non potendo salire ol-
tre il livello concordato al mo-
mento del lancio dell'Ops, il valo-
re di cessione si muoverà al ribas-
so in maniera coerente con il
prezzo sborsato dalla stessa Inte-
sa per acquisire Ubi, garantendo
a Bper lo stesso livello di sconto
previsto inizialmente.
Una mossa resasi necessaria
alla luce del significativo deterio-
ramento delle condizioni di mer-
cato avvenuto nel corso delle ulti-
me settimane. I pesanti ribassi
borsistici registrati dai titoli delle
banche – pari a circa il % nel-
l’ultimo mese – hanno infatti reso
fuori mercato il valore (pari a ,
volte il patrimonio netto tangibi-
le) fissato inizialmente per la ven-
dita dei / sportelli. Oggi il
mercato bancario italiano registra
multipli attorno allo ,-, del
patrimonio netto tangibile.
La modifica del calcolo del
prezzo è stata quindi necessaria
per salvaguardare l’intera archi-
tettura dell’operazione di cessio-
ne, che rimane intatta in termini
relativi. Sull’Ops di Intesa su Ubi
ieri è tornata ad esprimersi Equita
Sim, secondo cui «una volta che lo
shock esterno sarà riassorbito, il
posizionamento competitivo di
Intesa migliorerà ulteriormente
in termini assoluti e relativi grazie
all’acquisizione di Ubi».
Bper, inoltre, vede ridimensio-
nare (almeno potenzialmente)
anche la size dell’aumento di ca-
pitale a servizio dell’operazione.
Al momento del lancio dell’Ops, la
stima del fabbisogno per i
/ sportelli oscillava attor-
no ai / milioni. Ovvio però
che il nuovo meccanismo di cal-
colo lascia aperta la porta a un ri-
basso della size dell’aumento.
L’operazione di ricapitalizzazio-
ne, va detto, ad oggi rimane im-
praticabile, vista la fuga degli in-
vestitori da qualunque tipologia
di asset a fronte dell’emergenza
sanitaria in atto. Ma va anche det-
to che l’operazione di rafforza-
mento, che è garantita da Medio-
banca, verrà messa a terra in au-
tunno, realisticamente tra set-
tembre e ottobre, quando le
condizioni potrebbero essere di-
verse di quelle attuali.
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Assemblee virtuali o a porte chiuse:
prime convocazioni in ordine sparso
GOVERNANCE
Consob e Assonime
al lavoro per fornire
chiarimenti e suggerimenti
Trevisan segnala
interpretazioni confuse
da parte di alcune società
Antonella Olivieri
Il decreto governativo è appena usci-
to, ma già affiorano i primi dubbi sul-
l’interpretazione da dare alle norme
per gestire la stagione assembleare in
epoca pandemica. Dario Trevisan, ti-
tolare dello studio che tradizional-
mente raccoglie le deleghe dei fondi
internazionali, segnala quella che - a
suo giudizio - è una fusione anomala
di due disposizioni differenti.
Il secondo comma dell’articolo
del decreto dello scorso marzo si ri-
ferisce alle società in generale e preve-
de, anche in deroga a diverse disposi-
zioni statutarie, la possibilità di ricor-
rere al «voto in via elettronica o per
corrispondenza e l’intervento all’as-
semblea mediante mezzi di teleco-
municazione». E inoltre prevede che
le società possano far sì che «l’assem-
blea si svolga, anche esclusivamente,
mediante mezzi di telecomunicazio-
ne che garantiscano l’identificazione
dei partecipanti, la loro partecipazio-
ne e l’esercizio del diritto di voto»,
«senza in ogni caso la necessità che si
trovino nel medesimo luogo il presi-
dente, il segretario o il notaio». Il
quarto comma, che si applica invece
alle quotate, stabilisce che le società
possono indicare un rappresentante
designato alla raccolta delle deleghe e
che «l’intervento in assemblea si svol-
ga esclusivamente tramite il rappre-
sentante designato».
Secondo Trevisan, delle due l’una:
o l’assemblea è “virtuale” - e questa è
l’ipotesi del secondo comma - o i voti
vengono raccolti dal rappresentante
designato in esclusiva (quarto com-
ma), ma non ha senso l’assemblea da
remoto dove il rappresentante unico
convoglia i voti a distanza. Il primo
avviso uscito, quello dell’assemblea
di Maire Tecnimont convocata a Mia-
no per il aprile, sembra andare in
questa direzione. Per contro altre so-
cietà, come Saipem (che ha confer-
mato l’adunanza dei soci per il
aprile), hanno optato per l’assemblea
a porte chiuse con il rappresentante
designato in esclusiva. Mediolanum,
che ha spostato di una settimana l’as-
semblea dall’ al aprile, ha pure op-
tato per le porte chiuse a deleghe con-
vogliate su un rappresentante, con al-
tri soggetti (per esempio i sindaci)
collegabili da remoto.
Chiaro che si tratta di misure
d’emergenza per consentire alle so-
cietà di svolgere le assemblee in sicu-
rezza e, potendo, senza ritardi. Uni-
Credit ( aprile) e Intesa ( aprile),
per esempio, paiono intenzionate a
confermare le date. Chiaro che vanno
testate e che comportano anche qual-
che rischio: per esempio - segnalano
gli addetti ai lavori - se la società che
svolge il ruolo di rappresentante uni-
co dovesse improvvisamente fallire o
il rappresentante persona fisica am-
malarsi, salterebbero le assemblee
perchè il delegato non è sdelegabile.
«In po’ di difficoltà applicative ci
sono, ma l’importante è evitare l’af-
follamento», dicono in Assonime
(l’associazione delle società quota-
te)che sta studiando il decreto per
proporre eventualmente soluzioni
correttive laddove ravvisasse criticità
e che comunque raccomanderà, per
trasparenza, che le assemblee venga-
no trasmesse in streaming. Anche gli
uffici Consob - che sono in contatto
con le società e i professionisti - ci
stanno lavorando. Si attendono lumi
a breve, perchè l’avvio della stagione
assembleare è alle porte.
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Cattolica Assicurazioni. Utile in calo per la compagnia, che ha rinviato la decisione sul dividendo
ASSICURAZIONI
Cattolica, slittano cedola e assise
Nel utile inferiore
alle attese, ora occhi
puntati sulla Solvency
Seduta pesante per Cattolica che è
crollata del ,% a , euro. A impat-
tare sulle azioni della compagnia assi-
curativa hanno contribuito due fatto-
ri: l’utile netto in calo nel e il rinvio
della decisione sul dividendo da distri-
buire. Nel dettaglio, il bilancio dell’an-
no scorso ha registrato un risultato
operativo in crescita del ,% a mi-
lioni, una raccolta complessiva a circa
miliardi (+%) e un combined ratio
a ,% (in crescita di , punti per-
centuale), secondo quanto comunica-
to dalla società. Quanto ai profitti,
l’utile netto di gruppo è risultato in ca-
lo a milioni (-,%) «per effetto di
alcune poste straordinarie negative».
A fine il Solvency Ratio si attesta-
va al % (dal % del settembre).
In questo quadro si va inserire l’inatte-
sa decisione sulla cedola: «A seguito
del decreto legge Cura Italia il board di
Cattolica ha ritenuto opportuno posti-
cipare la decisione sulla distribuzione
dei dividendi per l’estrema volatilità
dei mercati finanziari conseguente al-
la diffusione della pandemia». In virtù
di tutto questo Cattolica ha deciso di
posticipare l’assemblea di bilancio del
- aprile (prevista anche in sede
straordinaria per mettere ai voti le Re-
gole di Buon Governo richieste dai so-
ci dissidenti) a una data successiva al
aprile, «appena le circostanze ge-
nerali lo permetteranno».
A tenere banco, però, oltre al tema
del calo dell’utile, che secondo Equita
ha pagato poste straordinarie per
milioni anziché per i milioni attesi,
sono stati la Solvency e il dividendo.
Due temi sui quali il cfo Enrico Mat-
tioli si è espresso così nel corso della
conference call con gli analisti: «In
questo periodo c’è forte volatilità sul
mercato e quindi anche sulla nostra
Solvency. Le osservazioni fatte qual-
che giorno fa erano decisamente sotto
il nostro livello ideale, che è -%,
ma ben sopra livelli regolamentari».
In merito all’ipotesi che un ulteriore
calo dell’indice di solidità possa in-
fluenzare le scelte sulla cedola, ha ag-
giunto: «Abbiamo una dividend poli-
cy interna ma possiamo usare anche
una certa flessibilità». Per quanto ri-
guarda il target del dividendo
del piano industriale, maggiore di ,
euro, «dipenderà da come andrà
l’esercizio attuale, anche per quanto
riguarda gli eventi atmosferici».
A proposito invece dell’impatto del
Covid- sul business, Mattioli ha
chiarito: «C’è un fenomeno di crollo
delle frequenze della Rc auto però
chiaramente c’è anche un incremento
delle coperture di nostre polizze legate
al Covid. Non ci aspettiamo un saldo
netto negativo dei sinistri mentre i vo-
lumi, per esempio nella bancassuran-
ce, saranno impattati».
—L.G.
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in data 18 marzo 2020 l’elenco dei rapporti “dormienti” al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Tale elenco è altresì pubblicato sul sito internet del Ministero http://www.mef.gov.it/depositi-dormienti e
consultabile sul sito bancamediolanum.it. Si invitano i clienti interessati a contattare il Servizio Clienti
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Basiglio, 20 marzo 2020
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ESTRATTO DELL’AVVISO DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA
Gli Azionisti della Società sono convocati in Assemblea
Ordinaria, in unica convocazione, il giorno 29 aprile
2020, alle ore 9:30, in Milano, Via M. Civitali n. 1, per
deliberare sul seguente
ordine del giorno
- Relazione del Consiglio di Amministrazione; Relazione
del Collegio Sindacale; Bilancio al 31 dicembre 2019;
deliberazioni inerenti e conseguenti:
a) Bilancio al 31 dicembre 2019;
b) Destinazione dell’utile di esercizio 2019. - Integrazione del Consiglio di Amministrazione previa
rideterminazione del numero dei componenti dello
stesso e deliberazioni inerenti e conseguenti:
a) Determinazione del numero dei componenti del
Consiglio di Amministrazione;
b) Nomina dei componenti del Consiglio di Ammini-
strazione ad integrazione del Consiglio in essere;
c) Determinazione del compenso ad integrazione di
quanto già deliberato dall’Assemblea del 5 febbraio
2019;
d) Esonero degli amministratori dagli obblighi di non
concorrenza di cui all’art. 2390 del codice civile. - Nomina del Collegio Sindacale:
a) nomina dei componenti il Collegio Sindacale e del
Presidente dello stesso;
b) determinazione del compenso. - Conferimento dell’incarico di revisione legale dei conti
per gli esercizi 2020-2028 e determinazione del relativo
corrispettivo. - Relazione sulla politica in materia di remunerazione e
sui compensi corrisposti ai sensi dell’articolo 123-ter,
commi 3-bis e 6, del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58:
a) Deliberazione vincolante sulla prima sezione in tema
di politica di remunerazione;
b) Deliberazione non vincolante sulla seconda sezione
sui compensi corrisposti 2019.
6. Proposta di autorizzazione all’acquisto e disposizione
di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti.
Si segnala che, ai sensi dell’art. 106, comma 4, del D.L.
17 marzo 2020 n. 18, l’intervento in assemblea di coloro
ai quali spetta il diritto di voto è consentito esclusiva-
mente per il tramite del Rappresentante designato
dalla Società ai sensi dell’art. 135-undecies del D. Lgs.
n. 58/98 (“ TUF ”), a cui dovrà essere conferita delega,
con le modalità ed alle condizioni indicate nell’avviso di
convocazione integrale. Si precisa inoltre che al Rap-
presentante Designato possono essere altresì conferite
deleghe o subdeleghe ai sensi dell’art. 135-novies del
TUF, in deroga all’art. 135-undecies, comma 4, del TUF.
Le informazioni riguardanti:- il capitale sociale di Recordati S.p.A. e la legittimazione
alla partecipazione in Assemblea (si precisa al riguardo
che la “ record date ” è il 20 aprile 2020); - la rappresentanza in Assemblea tramite il Rappresen-
tante Designato dalla Società; - il diritto di porre domande prima dell’Assemblea;
- l’integrazione dell’ordine del giorno e la presentazione
di proposte di deliberazioni su materie all’ordine del
giorno dell’Assemblea; - la reperibilità del testo integrale delle proposte di
deliberazione, unitamente alle relazioni illustrative e
dei documenti che saranno sottoposti all’Assemblea;
sono riportate nell’avviso di convocazione integrale,
il cui testo – unitamente alla documentazione relativa
all’Assemblea – è pubblicato nel sito Internet della
Società all’indirizzo http://www.recordati.it/it/investors/
assemblee_degli_azionisti/2020, al quale si rimanda.
- il capitale sociale di Recordati S.p.A. e la legittimazione
Il presente estratto è pubblicato sul quotidiano “il
Sole 24 Ore”.
Per il Consiglio di Amministrazione
L’Amministratore Delegato
Andrea Recordati
Milano, 20 marzo 2020
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA FRA I COMUNI DI SENIGALLIA,
ARCEVIA, BARBARA, OSTRA, OSTRA VETERE E SERRA DE’ CONTI
Avviso di proroga termini bando di gara
CIG 81989492C1 - CUP: H14I19000410002
Amministrazione aggiudicatrice: Centrale Unica di Committenza fra i Comuni di Senigallia,
Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere e Serra de’ Conti.
Oggetto: Comune di Senigallia: Procedura aperta per l’appalto dei lavori di miglioramento
sismico ed adeguamento impiantistico della Scuola Secondaria di 1° grado “Fagnani”. Tempo per
ultimazione dei lavori: 502 gg. Importo dei lavori a base di gara pari ad € 2.203.128,11 IVA esclusa,
di cui oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari ad € 94.501,96 IVA esclusa. Procedura
Aperta. Pubblicazione G.U.R.I. n. 33 del 20/03/2020. A seguito dell’emergenza nazionale
dovuta al virus COVID-19 i termini indicati nel bando di gara e negli atti di gara sono prorogati
come segue: Scadenza presentazione offerte dal giorno 05/04/2020 al giorno 05/05/2020
le ore 23:59. Apertura offerte dal giorno 07/04/2020, al giorno 07/05/2020 alle ore 9,30.
Altre Informazioni: la documentazione di gara è disponibile al seguente indirizzo internet:
https://cucsenigallia.tuttogare.it/.
IL DIRIGENTE DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA
Dott. Ing. Roccato Gianni
SELEZIONE RESPONSABILE RISORSE UMANE - DIFFERIMENTO TERMINI
Casinò S.p.A. rende noto che in considerazione dell’emergenza epidemiologica da
Covid-19 è differito al 24 APRILE 2020 il termine per la presentazione delle can-
didature relative alla selezione per l’individuazione di una risorsa da inserire in
organico con il ruolo di “Responsabile dell’area Risorse Umane”, contratto di la-
voro subordinato a tempo indeterminato con qualifica di Quadro e corrispondente
inquadramento previsto dal contratto collettivo di lavoro del Casinò di Sanremo.
Le candidature degli interessati dovranno pervenire a Casinò S.p.A., Corso degli
Inglesi n. 18, 18038 Sanremo (Im), in busta chiusa recante sull’esterno la dicitura
“ candidatura Responsabile Risorse Umane ”.
Il testo integrale dell’avviso, con le informazioni complete sulle modalità di pre-
sentazione delle candidature e sulla procedura di selezione, sono presenti sul sito
internet http://www.casinosanremo.it.
TRIBUNALE DI TREVISO
AVVISO E CONDIZIONI DI VENDITA DI BENI MOBILI
INVITO A FORMULARE OFFERTE MIGLIORATIVE
Fallimento n. 4/2020
Curatori: Dott. Gianni Da Rin De Lorenzo - Dott. Giovanni Battista Armellin
Dott. Nicola Pozzobon
Si rende noto che il giorno 10/04/2020 alle ore 11.00 si procederà alla vendita telematica
tramite procedura competitiva con modalità sincrona telematica in lotto unico degli
pneumatici ed accessori analiticamente individuati nella perizia di stima agli atti della
procedura e disponibile per la consultazione, alla quale si fa espresso rinvio per tutto ciò
che concerne la descrizione completa dei beni. Prezzo base: Euro 760.000,00.=. Rialzi
minimi in aumento: Euro 10.000,00.=. La vendita è soggetta ad IVA e al contributo P.F.U.
Offerte in via telematica entro le ore 13.00 del giorno 08/04/2020. La vendita avviene
nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano. Per tutte le condizioni di vendita, le
modalità e formalità dell’offerta, le modalità di svolgimento dell’asta e per gli adempimenti
e il pagamento del saldo prezzo di aggiudicazione nonché per maggiori informazioni e
la visione dei beni contattare i Curatori fallimentari: Dott. Gianni Da Rin De Lorenzo ,
e_mail: [email protected]; tel. 0422-338256 - Dott. Giovanni Battista Armellin ,
e_mail [email protected]; tel. 0422/1856258 - Dott. Nicola Pozzobon , e_mail
[email protected]; tel. 0422/411352. La perizia e l’avviso di vendita completo
sono disponibili sul Portale delle Vendite Pubbliche all’indirizzo https://pvp.giustizia.it/pvp/.
nonché nei siti: http://www.tribunale.treviso.giustizia.it, http://www.asteannunci.it, http://www.asteavvisi.it,
http://www.canaleaste.it, http://www.rivistaastegiudiziarie.it e http://www.fallcoaste.it.