.
STEFANO MANCINISu u n punto la Formu-
la 1 è riuscita a trova-
re l’unanimità: anti-
cipare le vacanze a
subito ed estenderle da due
a tre settimane. La chiusura
prevista tra fine luglio e fine
agosto è cancellata. Al suo
posto «tutti i team dovran-
no osservare uno stop di 21
giorni tra marzo e aprile»,
ha deciso il Consiglio mon-
diale del motorsport. È una
norma di buon senso e fair-
play: con l’inizio di campio-
nato che slitta in avanti di
mese in mese, il periodo esti-
vo sarà utilizzato per recu-
perare qualche Gran pre-
mio. Secondo aspetto, la
Ferrari è già ferma da cin-
que giorni causa coronavi-
rus e la McLaren ha messo
in quarantena tutti i dipen-
denti che sono stati a Mel-
bourne nello scorso fine set-
timana (uno di loro, risulta-
to positivo al Covid19, si è
appena ripreso). Imporre
un stop generalizzato elimi-
na una sperequazione. LaFerrari comincerà già oggi
il suo periodo di riposo.Calendario da riscrivere
La pace termina qui. Il dibatti-
to su come recuperare alcu-
ne delle gare perdute, dispu-
tare un campionato dignito-
so (da almeno 15 tappe, percapirci) e risparmiare un po’
di soldi, visto che gli introiti
caleranno, vede posizioni an-
cora distanti, per usare un eu-
femismo.
L’ultima proposta è quella
di posticipare di un anno la ri-
voluzione tecnica prevista a
partire dal 2021. Non solo: ol-tre a rinviare le novità, ver-
rebbe limitato lo sviluppo
delle macchine attuali. In sin-
tesi, semplificando un po’, si
dovrebbe correre per due an-
ni con le macchine attuali,
quelle viste nei test in Spa-
gna. Morale: chi è soddisfat-
to della propria monoposto èfavorevole, chi non lo è si op-
pone. Secondo indiscrezio-
ni, più che a uno scontra tra
blocchi siamo di fronte a un
tutti contro uno: la Ferrari.
In tempi non sospetti, a Ma-
ranello avevano ammesso
che la SF1000 è in ritardo ri-
spetto alla concorrenza e habisogno di correttivi, ma di te-
nersela per due anni non se
ne parla. I rivali sono invece
favorevoli o perché partono
da una base tecnica migliore,
come Mercedes e Red Bull, o
perché allettati dall’idea di ri-
sparmiare.Il gioco delle alleanze
Si apre così un altro fronte.
In attesa di un via che nella
migliore delle ipotesi sarà il 7
giugno in Azerbaigian, la F1
diventa un regolamento di
conti. La lite sulla regolarità
del motore 2019 della Ferra-
ri ancora non è conclusa: la
Mercedes capofila della pro-
testa ha fatto un passo indie-
tro, mentre la Red Bull mi-naccia azioni legali contro la
Fia per un accordo riservato
siglato con il Cavallino. La
lunga notte di Melbourne ha
segnato un’altra spaccatura:
Mercedes e Red Bull voleva-
no correre; Ferrari, Renault
e McLaren no. La Mercedes
ha poi cambiato idea e la ga-
ra è stata cancellata quando i
tifosi erano già ai cancelli
dell’Albert Park per seguire
le prove libere.
Il rinvio della rivoluzione
tecnologica rappresenta il
nuovo terreno di scontro. Da
qui a giugno, ci sarà molto
tempo per parlarne. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA2001
L’anno in cui la Ryder
Cup fu rinviata
per l’attentato
alle Torri GemelleF1, nove team vogliono correre nel 2021 con le macchine di quest’anno. Approvate le ferie obbligatorie tra marzo e aprile
Ferrari contro Resto del mondoNo al rinvio delle nuove regoleDANIELA COTTO
Il golf, l’ultimo sport a chiude-
re i battenti per l’emergenza
virus, cerca di resistere e di
opporsi al tracollo mondiale
mantenendo alta la bandiera
della Ryder Cup, il torneo a
squadre che vede opposte
Stati Uniti ed Europa in pro-
gramma dal 25 al 27 settem-
bre a Heven, nel Wisconsin.
«Non c’è nessuna ipotesi di
spostare la Coppa al 2021»,
dice Padraig Harrington, il
capitano del Vecchio Conti-
nente. E aggiunge: «Settem-
bre è lontano. So che ci sono
state diverse indiscrezioni a
riguardo, ma per il momento
sono solo invenzioni».
La notizia dello slittamen-
to dell’evento, in verità, è par-
tita dal quotidiano britanni-
co «The Telegraph». La di-
scussione sulla magica sfida
biennale che, nell’ultima edi-
zione del 2018, ha visto trion-
fare la squadra europea tra-
scinata dall’azzurro France-
sco Molinari, affascina i me-
dia anglosassoni che vivono
il golf come una religione.
Tra le altre possibilità di cui si
sta discutendo in questi gior-
ni c’è anche quella di giocare
a porte chiuse.Slitta anche il Masters
La scelta, seppur obbligata,
sarebbe storica. L’ultimo rin-
vio di una Ryder Cup risale al
2001 per l'attentato alle Torri
Gemelle che fece slittare poi
l'evento al 2002. Dal 1927(anno della prima edizione)
la competizione biennale è
stata cancellata solo dal 1939
al 1945 a causa della seconda
guerra mondiale. Dopo la so-
spensione del ricchissimo tor-
neo «The Players Champion-
ship» è stato rinviato il «Ma-
sters» e il Pga Championship,
il secondo Major del 2020. Il
golf mondiale cerca così di di-
fendere la Ryder, la gara a
squadre che scalda anche i
cuori di tutti. In ballo, oltre al-
la difesa dal Covid-19 che, co-
me ha detto Trump negli Usa
potrebbe durare fino ad ago-
sto, ci sono molti interessi.
Forse anche quello di evitare
la sovrapposizione con le
Olimpiadi. —
© RIPRODUZIONE RISERVATALa Ferrari ai box durante i test del mese scorso sul circuito spagnolo di MontmelòFrancesco Molinari, 37 anni, con la Ryder Cup vinta nel 2018So che ci sono
state diverse
indiscrezioni ma
al momento sono
tutte invenzioniPADRAIG HARRINGTON
CAPITANO DEL TEAM
EUROPA DI RYDER CUPLe liti precedentiFOTOMAILMercedes favorevole
alle norme con cui ha
vinto per sei anni
La questione dei costiI sospetti sul motore
Nel 2019 la Ferrari vince in Bel-
gio e a Monza. Mercedes e Red
Bull protestano con la Fia, che
chiude l’inchiesta per insuffi-
cienza di prove e sigla un pat-
to riservato con Maranello.RETROSCENALa notte di Melbourne
Ferrari, Renault e McLaren
sono per l’annullamento del-
la gara, Red Bull e Mercedes
no. La casa tedesca cambia
idea e si schiera a fianco del-
la Ferrari. Il Gran premio di
Australia viene annullato.il capitano dell’europa: settembre è lontanoIl golf e la resistenza al virus“Ryder, per ora non si cambia”APGIOVEDÌ 19 MARZO 2020LASTAMPA 29
SPORT