La Stampa - 23.03.2020

(Elle) #1
MASSIMO RIGHI

S


ono misure che valgono
una finanziaria, per impor-
to e ampiezza delle materie
trattate. E non tutte, pro-
prio come spesso accade do-
po l’approvazione della Leg-
ge di bilancio, sono state immediate da
decifrare nell’applicazione pratica: a
volte ci sono voluti un po’ di passaggi in
più e, in alcuni casi, qualche chiarimen-
to ufficiale. Altri ce ne vorranno, sotto
forma di specifici supplementi attuati-
vi. Con la differenza - rispetto a una ma-
novra tradizionale di fine anno - che
molti provvedimenti inseriti nel decre-
to Cura Italia hanno carattere di assolu-
ta urgenza. Per di più, in questa fase
emergenziale, erano attesi da giorni. E
lo dice il fatto che per determinate mi-
sure (ad esempio i congedi ai genito-
ri-lavoratori per accudire i figli rimasti
a casa dopo la chiusura delle scuole)
l’efficacia pùò essere estesa retroattiva-
mente fino al 5 marzo. Questo inserto
ha l’obiettivo di aiutare a comprendere
proprio gli aspetti più pratici per l’utiliz-
zo delle forme di sostegno principali vo-
lute dal governo, da come e a chi fare
domanda (se necessaria) alla durata.

Le proroghe
Come hanno fatto presente alcuni mini-
stri, ci sono misure che non saranno li-
mitate a una sola erogazione, ma ver-
ranno rinnovate con il prolungarsi del-
la crisi. Per il futuro la necessità è che ri-
sultino però chiare ed evidenti fin da su-
bito le decisioni su una serie di punti
chiave: se chiunque della categoria cui
si rivolgono gli aiuti ne possa beneficia-
re senza dover correre per risultare tra i
primi all’incasso e non rischiare di per-
derli (il click day - spuntato e sparito
sulla scia del decreto - non è stato un
buon esercizio). E, ancora, come fare a
ottenerli, in che tempi e come verran-
no erogati. È prevedibile peraltro che,

sulla strada verso il capitolo successivo
degli strumenti di difesa dalla tempe-
sta coronavirus - annunciati dal gover-
no per aprile - ci possa essere qualche
parziale modifica anche rispetto a quel-
li appena varati, considerato per di più
il passaggio parlamentare: non sono
poche le categorie che hanno sollecita-
to la necessità di fare di più e in fretta.
Ed era prima dell’annuncio del nuovo
decreto con la stretta sulle attività aper-
te. Il quadro generale è in continua evo-
luzione, è probabile che le novità non
mancheranno.

Due mesi dopo
La parte finale di questo inserto è dedi-
cata invece a capire con l’aiuto degli
esperti a che punto sono le nostre cono-
scenze su Sars-CoV2: sono passati due
mesi da quando l’Italia ha sentito per la
prima volta parlare di task force per fer-
mare il contagio partito dalla Cina. Co-
sa sappiamo di più? E cosa è cambiato
nel comportamento della malattia Co-
vid-19? Tutti tasselli. Ma che, nel mo-
saico per difenderci dal coronavirus,
possono anche risultare decisivi. —
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LA GUIDA


SULL’ACCESSO


AGLI AIUTI


ECCO COSA SAPPIAMO
E COSA IGNORIAMO
DI COVID-19 E CONTAGIO
A 2 MESI DALL’ALLARME

PAGINA VII

Dai permessi familiari
alla sospensione del mutuo,
l’attivazione delle misure
principali del nuovo decreto:
chi può utilizzare e come
i benefici decisi dal governo

BADANTI, BABY SITTER
E COLF: COSÌ FUNZIONA
PER FERIE, PERMESSI
E TUTELA DELLA SALUTE

PAGINA VI

Gli strumenti antivirus

Linea di difesa


PAGAMENTI E RIMBORSI,
QUALI SONO SOSPESI
E QUALI CHIEDERE:
ISTRUZIONI PER L’USO

PAGINA V

LA STRADA GIUSTA
PER SFRUTTARE
I RIMEDI URGENTI
CONTRO L’EMERGENZA

PAGINA II

BONUS IN DENARO,
CREDITI D’IMPOSTA,
INDENNITÀ SPECIALI:
A CHI RIVOLGERSI

PAGINE II E III

LUNEDÌ 23 MARZO 2020LASTAMPA I

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